Potrei sbagliarmi (non sono a casa ed uso un computer con un monitor piccolo) ma credo si tratti di una ristampa con annullo falso:
Hanno impresso l'annullo giusto sui punti sensibili (N e T di CENTES,punti sotto la zampa destra dell'aquila),ma la ripulitura dello stemma in tre direzioni li tradisce!
Le cifre dell'annullo sono inverosimili!
E' descritto come giallo limone,ma risulta avere il colore giallo vivo di molte ristampe.
Benjamin
Lombardo Veneto (filatelia, annulli e storia postale), Toscana filatelia e storia postale dell'antica provincia di Arezzo, colori della IVa di Sardegna, ed a livello filatelico tutti gli ASI
Lettonia,Lituania ed Estonia
Classici di Francia, Gran Bretagna e Russia
Israele, annulli turchi, Levante, mandato britannico, interim e dal 1948 a oggi
"Non temete nuotare contro il torrente, è d'un anima sordida pensare come il volgo, perché il volgo è in maggioranza."
Non è in condizioni ottimali,ma il colore è assolutamente giusto così come la località d'uso:Bozzolo ...novembre 1850.
La definizione della prima tiratura è intermedia tra le ottime prime tirature bellunesi e quelle meno definite del Polesine.
E' il terzo esemplare che vedo usato a Bozzolo,uno che mi era stato offerto da un celebre commerciante-perito milanese,usato in ottobre ed uno che abbiamo censito sopra,sempre di novembre.
Come tutti i veri limoni verdastri è stampato su carta molto liscia tipica delle prime tirature,ma fortemente tendente al sottile.
Lo metto in una scala con i n°1a giallo,quindi n°1b giallo limone verdastro,n°1c giallo limone,n°1d giallo arancio (ex Jerger).
img222903.jpg
Credo che la scala sia ben contrasta,con ogni francobollo della sua tonalità caratteristica.
E' anche chiaro che ad ogni passaggio di tinta la definizione della prima tiratura scade.
Benjamin
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Aggiorno pertanto la lista delle localita' censite: Adria, Bassano, Belluno, Bozzolo, Casalmaggiore, Codogno, Isola della Scala Mantova, Ostiglia, Piadena, Rovigo, Santa Maria Maddalena, Soncino, Soresina, Suzzara
+-x: Sommiamo le idee, riduciamo gli ostacoli, moltiplichiamo le relazioni e condividiamo le conoscenze!
Immaginando che la piccola tiratura di giallo limone verdastro fu distribuita in base a delle richieste di uffici locali provo a valutare le sedi in rapporto alle antiche province.
E anche la Lombardia è solo quella meridionale lungo il Po... Devo dire che il censimento per ora è molto rigoroso, fatto non sulle perizie, ma sulla osservazione diretta del colore dei pezzi! Infatti purtroppo molti limoni verdastri lo sono solo sui certificati, mentre sono solo giallo limoni!
Il paletto minimo per il verdastro lo pongo sul francobollo di Ostiglia della busta mostrata sul forum il piu' verde (colore limite) è quello di Belluno di Fausto.
Sono molto incerto se omologare un San Benedetto Po (che era in vendita da Gazzera) che sarebbe tra l'altro una localita' congrua con la distribuzione, ma che secondo me ha poco verde e troppo arancione.... Ho escluso un Sarnico che a monitor potrebbe anche starci, ma come localita' è poco congrua.
Per la cronaca solo la perizia è di Enzo Diena la ritengo certamente attendibile sull'argomento.
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Sempre per dovere di cronaca per Venezia apparve un francobollo, in un asta Vaccari di 10 anni fa, giudicato verdastro... con timbro C1 ... assai improbabile e che ho visto dal vivo , sembrava ottenuto chimicamente. Il giallo limone verdastro è un francobollo di cui probabilmente esistono solo un centinaio di esemplari certi......
Lo ho visto dal vivo solo nelle collezioni di Mario, Benjamin, Pippo Montanari, Kimmel, Masi, Fausto (il piu' bello!) e il mio.... Gli altri in aste prestigiose e collezioni mitiche tipo la Vullo, la Jaeger o la De Marchi
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Alcune osservazioni (ma è molto difficile tirare conclusioni definitive su una tinta di cui ci sono giunti così pochi esemplari):
Per me il giallo limone verdastro deriva dal giallo, mentre il giallo limone corrisponde ad una fase ulteriore delle tirature del 5 centesimi.
Generalmente il giallo limone ha una stampa meno nitida del limone verdastro:
img222903.jpg
img222903.jpg
Poi, avendo avuto l'occasione di esaminare un esemplare chiaramente originato dallo stesso foglio (o se non dello stesso del foglio seguente), con carte sottili identiche e nitidezza di stampa simile, mi sono reso conto che, anche se quest'esemplare è certificato da Enza Diena (tra l'altro come usato a Edolo, mentre è chiaro che si tratta di Bozzolo!) come limone verdastro non ha assolutamente abbastanza verde per essere classificato come tale. Ma non è nemmeno un limone. E' un giallo semplice!
5_centesimi limone verdastro sorani.jpg
Credo sia verosimile che un eccesso di quel verde che caratterizza il fondo dell'impasto di tutte le prime tirature del 5 centesimi non fu uniformemente ripartito su tutto il foglio.
Rimane poi chiara la sequenza temporale giallo, giallo limone verdastro, giallo limone e giallo arancio (quest'ultima la tinta di gran lunga più comune).
Poi arrivarono le tinte di transizione n°1e ocra arancio (ci sarebbe anche un giallo oliva, censito dal Ferchenbauer):
img044.jpg
Per approdare al comunissimo n°1 giallo ocra (meglio il termine giallo fosco coniato dal Provera), tinta alquanto infelice:
img987.jpg
Benjamin
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La descrizione attribuisce l'annullo a Viadana (località del mantovano compatibile con l'uso del giallo limone verdastro), ma chiaramente si tratta di Villanova, nel veronese, area che non dovrebbe aver ricevuto fogli di questa rarissima tinta.
I due francobolli vengono descritti come n°1b, giallo limone verdastro e n°2a, grigio argento.
Segnalo per dovere di cronaca, ma il pezzo mi lascia perplesso assai!
Benjamin
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Molto , ma molto improbabile... Il 10 tra l'altro presenta una stampa poco precisa e in parte evanescente come pure il timbro... tanto da far pensare ad un lavaggio molto aggressivo.....
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Adesso mi fate venire il magone... In allegato un giallo limone verdastro, almeno così certificato da Ferchenbauer, Fiecchi, A. Diena ed E. Diena. L'immagine non rende il colore... ma soprattutto è usato a Milano... il 22 luglio 1850...dovrebbe quindi essere, e Il Dott. Ferch lo indica, una prima tiratura... Come la mettiamo?
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Mario Ipocoana
(Ipox)
Ciò che ad una latitudine è uno scherzo giocoso altrove è una terribile offesa.
Ciò più della lingua è il vero limite dell'uomo.
L'immagine non sembra suggestiva per il giallo limone verdastro... ammettiamo che sia una cattiva scannerizzazione... dopotutto il numero di firme e di attestati è di tutto rispetto! Che sia una prima tiratura ci puo' stare esistono dei gialli limoni verdastri prima tiratura (vedi Belluno) anche se non di qualita' eccelsa. Quanto a Milano , dato ma non totalmente concesso che si tratti della tonalita' verdastra, la probabilita' maggiore è che sia un francobollo usato in forwarded..... l'annullo è compatibile con il luglio 1850 e anche questo torna.....
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