Il bollo "C.F.2.R."

[ziopino]

Volevo mostrare questa deliziosa letterina mignon (formato 10*6,5)

Al recto bollo lineare di MARSIGLIA e bollo C.F.2.R. (Corrispondenza Francese 2° Raggio) in rosso previsto dalla Convenzione postale tra Regno di Francia e Regno di Sardegna stipulata il 28 Giugno 1817 ed entrata in vigore il 1° Gennaio 1819.
La convenzione, primo accordo postale tra i 2 Stati dopo la Restaurazione, prevedeva la possibilità di spedire corrispondenza e pacchi senza il pagamento anticipato del porto. Tale forma di pagamento era quindi facoltativa (obbligatoria invece per stampe e giornali) e poteva essere assolta dal destinatario. L’importo veniva calcolato a seconda della distanza dal confine: il territorio Sardo fu diviso in 3 raggi, mentre quello Francese in 5.

Nessun segno di tassazione... In questo caso infatti la lettera non fu tassata nemmeno in arrivo, considerato che il destinatario, Direttore delle Poste a Nizza marittima, godeva sicuramente del diritto di franchigia.

[rafelin]

ciao Ziopino

neanche dietro nessun segno? se si è perchè la lettera
effettivamente come hai detto ha viaggiato in franchigia
anche se non doveva essere così, salvo articolo previsto dalla
convenzione che non conosco, perchè corrispondenza tra due stati esteri.
Francia e Regno sardo.
il bollo è vero è lineare, ma è il vecchio bollo napoleonico a cui hanno
scalpellato? il numero 12 (si vedono ancora i segni tra la S e la L)
Saluti
Raffaele

[ziopino]

Ciao Raffaele.
Nessun segno neanche al verso.... Non sapevo che le franchigie non erano previste nelle corrispondenze Stati.
Diciamo che fu una spedizione di favore...

Riguardo al bollo lineare, è proprio come dici, bollo scalpellato, forse in maniera un pò dozzinale......



Revised by Lucky Boldrini - December 2015