Caro ziopino,
quando, nel 1990, acquistai l'archivio Thomas Pate, era formato da 20.000 lettere. Nell'archivio (dal 1820 al 1865 circa) eran contenute:
2.000 bolli VPM
1.800 bolli tra A, B, e C. Il bollo "C" era talmente comune che ne regalai a centinaia.
800 lettere provenienti dagli Stati Uniti
3.000 lettere viaggiate per strada Ferrata
600 lettere con il manoscritto della nave (italiane)
200 lettere viaggiate con i nomi dei vapori francesi
e un'infinità di altre lettere, delle quali nemmeno una era affrancata. Quelle che avevano i francobolli erano tutti barbaramente strappati, nemmeno scollati. Questo era la seconda parte, più consistente, dell'archivio. Una prima parte era stata venduta negli anni '60.
Nel corso degli anni ho venduto quasi tutto, ma nemmeno una prima o ultima data mi è mai sfuggita. Conservo ancora tonnellate di fotocopie di quello che non ho più. Per questo quando esce qualche novità o informazione cerco di conoscere.
Dopo oltre 20 anni, e scansionato le più importanti collezioni di Vie di Mare, sto scrivendo libri sulla Storia della Navigazione e, naturalmente, sull'uso dei timbri Via di Mare. Forse non tutti se ne sono accorti, ma ho già pubblicato un primo volume e gli altri seguiranno a breve.
http://www.thepostalgazette.com/StoNaVap/Vol.htmlUn caro saluto