Caro Michele!
Intervengo innanzitutto per farti una volta di più i miei complimenti, per la passione e lo studio approfondito nei confronti di emissioni che, grave errore, non consideriamo mai con un pò di attenzione.
E tu ci fai capire che questa attenzione la meriterebbero.
In me fai riscoprire la voglia di andarmele a studiare pure, e in profondità.
Lo farò, appena il tempo me lo permetterà

. O così spero.
Un'osservazione, se permetti, riguardo alle tue statistiche ed in particolare alle "datazioni".
Un errore (nel senso che non è un riferimento assoluto e preciso) a mio avviso inevitabile è quello di ricorrere alle date di annullamento. Sarebbe sempre possibile che un francobollo giacesse in qualche cassetto o portafoglio per diverso tempo, venendo utilizzato poi a distanza di anni. Ovviamente questa condizione, se verificatasi di tanto in tanto, farebbe leggermente "sballare" le statistiche, soprattutto in quesi casi in cui per una certa tinta in un dato anno abbiamo un solo esemplare. Tanto più grandi sono i numeri (=esemplari nel periodo), tanto più certi saranno i dati.
Solo questa osservazione, che non vuole assolutamente sminuire il tuo lavoro, ma far considerare che tinte "strane" e "fuori periodo" potrebbero in tal caso trovare una certa giustificazione.....
Un caro saluto e, con assoluto rispetto, i miei massimi complimenti!
Roberto