Ho pensato che questo studio andasse approfondito con l’esame dei timbri in arrivo a Cremona, perché una delle ipotesi più probabili per il nuovo C1 è proprio quella che si trattasse di un bollo originariamente usato sulle lettere in arrivo e poi “promosso” ad annullatore in periodo sardo-italiano.
Ho quindi esaminato i miei pezzi come richiestomi da Valerio (non molti, purtroppo) e vi propongo i risultati, scusandomi se il post risulterà un po’ lungo.
Innanzitutto dico che i miei pochi C1 “normali”, quelli annullatori come quelli in arrivo, sono tutti uguali: diametro 2,2 cm, altezza delle lettere ca. 3 mm., altezza delle cifre 4 mm.. Non è presente alcuna anomalia evidente nelle cifre.
Sui bolli in arrivo: ho 4 lettere per Cremona col C1 in arrivo; è quello catalogato, e le lettere sono del febbraio 1852 da Pavia, del maggio 1854 da Caravaggio, del novembre 1855 da Bergamo e una bustina da Melzo ovviamente senza data ma che, essendo affrancata con un 6f, dovrebbe essere del 1853 o 1854.
Successivamente l’annullo in arrivo è sempre il CO, impresso in nero o rosso; le date vanno dal dicembre 1858 al 1860.
Sappiamo che il CO fu usato fino ad aprile 1861; questa lettera in franchigia, che ho comprato pochi giorni fa, dovrebbe essere l’ultima data nota:
Cremona CO su franchigia ultima data d'uso.jpg
Però, come annullatore su francobolli sardi ho solo 3 immagini di luglio, agosto e settembre 1859; poi, più nulla.
Pur essendo necessarie, ovviamente, ulteriori e più numerose verifiche, si può ipotizzare che da fine 1859 o inizio 1860 ci sia stato uno “scambio di ruoli” tra il CO ed il C1 appena scoperto, diventando il primo bollo d’arrivo o per lettere non affrancate, il secondo normale annullatore. Il motivo di questo scambio? Provo ad immaginarne uno: il CO forse era troppo evidentemente austriaco, mentre il C1 assai più simile ai bolli sardi, per cui potrebbe essere stato un modo per “marcare il territorio” in attesa che venissero approntati i tipari sardo-italiani.
Quanto all’ipotesi del rosso su raccomandata, mostro alcuni esempi come spunto di discussione.
Cremona CO su Sardegna.jpg
Frammento annullato col CO: il bollo raccomandata è rosso, ma l’annullo è nero.
Binasco.jpg
Canneto.jpg
Cassano.jpg
Tre uffici diversi, annulli sempre neri.
Il bollo di Milano postato da Francesco non penso possa costituire una prova decisiva dell’uso del colore sulle raccomandate perché – se non sbaglio – si tratta del C1, 16° tipo, che (per quanto ne so) è conosciuto solo in rosso. Questo è il mio:
Milano C1-16 su Sardegna n.17A.jpg
Essendo fuor di dubbio che il tampone rosso, all’epoca, a Cremona c’era (entrambe le lettere che seguono sono del 1860)
Distribuzione 1 rosso di Cremona.jpg
Distribuzione 3 rosso di Cremona.jpg
personalmente ritengo lo scambio casuale di tampone l’ipotesi più probabile.
Corrado
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