Ciao a tutti
sto mettendo in ordine la collezione del nonno (un marasma fra bolli e cartoline). Qualcuno sa dirmi da che zona del fronte dovrebbero provenire queste cartoline ? Sono state mandate tutte ad un ente di supporto e contengono richieste di vestiario pesante, perchè il freddo era notevole. Ritengo che fossero in montagna (Carso....).
Grazie a tutti
(Una seconda immagine non è più disponibile, n.d.Lucky)
La 26a Divisione Sez. A e le portatrici carniche
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Re: Cartoline Postali militari del 1916

Cadore,ma non ci giurerei,in precedenza durante la strafexpedition,si trovava in Val Boite,ma stiamo parlando del maggio/giugno.


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Re: Cartoline Postali militari del 1916



La cosa che mi è nuova su questa Franchigia è che su quel fronte operava la 31^ batteria d'Assedio e la 22^ Batteria Reggimento Pesante dell'Artiglieria e non quella riportata nell'indirizzo del nonno, tra l'altro in quel periodo c'era una relativa calma e non mi spiego un'eventuale dislocazione provvisioria da un fronte all'altro che possa giustificare il timbro della sez. A.




Re: Cartoline Postali militari del 1916
Ciao Andrea,le notizie in mio possesso,come peraltro scritto nel mio post precedente,non mi danno la certezza che a Paluzzo(Ud) nel settembre del '16 vi era l'Ufficio di P.M. della sez."A"(26^ Divisione),è certo nella prima metà dell'aprile del '16,se tu riuscissi a colmare questa mia lacuna,fornendomi notizie in merito,te ne sarei grato.



Re: Cartoline Postali militari del 1916
Grazie a tutti per le utili notizie.
E' sempre interessante conoscere la storia!
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Re: Cartoline Postali militari del 1916
L'annullo della 26^ Div. Sez. A è conosciuto dalla metà di Aprile del '16 come da Paolo confermato fino all'Ottobre del '17, il timbro ha subito diverse modifiche nel tempo ed infatti se ne conoscono di tre tipi, veniva utilizzato nell'Ufficio della Posta Militare di Paluzza dove si concentrava la posta proveniente dal sottosettore "Alto But".
Lo schieramento italiano in campo sulle montagne alpine nel '15 era:
1^ e 4^ Armata - attorno al saliente Trentino
XII° Corpo d'Armata "Zona Carnia" dal Monte Peralba al Monte Rombon
2^ e 3^ Armata - Fronte Giulia - Rombon al mare.
"Zona Carnia" XII° Corpo d'Armata aveva in forza:
36^ Divisione - Settore Fella - Rombon
26^ Divisione - Settore But - Degano
Il settore But - Degano era diviso un due sottosettori
Alto Degano
Alto But - Fornte Timau
Quest'ultimo sottosettore inoltrava tutta la propria posta militare nell'Ufficio di Paluzza aperto nell'aprile del '16 precedentemente la posta veniva inoltrata tramite l'Ufficio principale che si trovava a Tolmezzo.
Breve obbligatoria e doverosa nota, chi trasportava la posta dal fronte all'ufficio?
Le portatrici carniche
Erano una vera e propria forza di supporto ai combattenti al fronte, la loro età variava dai quindici ai sessant'anni, potevano essere chiamate in caso di necessità in ogni ora del giorno e della notte. Erano dotate di un bracciale rosso di riconoscimento con stampigliato il nome del reparto da cui dipendevano, erano adibite al rifornimento fin alle prime linee con carichi nella "gerla" sulle spalle di trenta/quaranta e più Kg. Venivano compensate con una lira e cinquanta centesimi per viaggio, meno di 4 euro di oggi. Si alzavano e partivano prestissimo la mattina per salire sulle ripide montagne per poter poi tornare intorno alle 8 per accudire gli animali, i campi ed i figli rimasti a casa, nel viaggio di ritorno spesso oltre a portare la corrispondenza dovevano trasportare i feriti a valle. Una di loro fu colpita a morte da un cecchino durante un trasporto lasciando orfani quattro figli, si chiamava Maria Plozner Mentil, nome che per qualche vecchio alpino fa ancora un pò paura (e non vi dirò io il perchè a voi scoprirlo). A proposito, mia nonna era una portatrice carnica.
Tornando agli annulli, il mio dubbio sollevato era relativo al 42° Gruppo d'Assedio che non faceva parte dei reparti operanti sul fronte di Timau - Alto But pur facendo parte della 26^ Divisione, è pur vero che ci sono dei periodi non chiari sull'uso dell'annullo della Sez. A
ma stabilire perchè quel 10 settembre del 16 fu utilizzato su quella franchigia
mi rimane molto difficile, non mi resta che continuare
a cercare altre informazioni prima di dire cose errate.
Andrea
Lo schieramento italiano in campo sulle montagne alpine nel '15 era:
1^ e 4^ Armata - attorno al saliente Trentino
XII° Corpo d'Armata "Zona Carnia" dal Monte Peralba al Monte Rombon
2^ e 3^ Armata - Fronte Giulia - Rombon al mare.
"Zona Carnia" XII° Corpo d'Armata aveva in forza:
36^ Divisione - Settore Fella - Rombon
26^ Divisione - Settore But - Degano
Il settore But - Degano era diviso un due sottosettori
Alto Degano
Alto But - Fornte Timau
Quest'ultimo sottosettore inoltrava tutta la propria posta militare nell'Ufficio di Paluzza aperto nell'aprile del '16 precedentemente la posta veniva inoltrata tramite l'Ufficio principale che si trovava a Tolmezzo.
Breve obbligatoria e doverosa nota, chi trasportava la posta dal fronte all'ufficio?
Le portatrici carniche
Erano una vera e propria forza di supporto ai combattenti al fronte, la loro età variava dai quindici ai sessant'anni, potevano essere chiamate in caso di necessità in ogni ora del giorno e della notte. Erano dotate di un bracciale rosso di riconoscimento con stampigliato il nome del reparto da cui dipendevano, erano adibite al rifornimento fin alle prime linee con carichi nella "gerla" sulle spalle di trenta/quaranta e più Kg. Venivano compensate con una lira e cinquanta centesimi per viaggio, meno di 4 euro di oggi. Si alzavano e partivano prestissimo la mattina per salire sulle ripide montagne per poter poi tornare intorno alle 8 per accudire gli animali, i campi ed i figli rimasti a casa, nel viaggio di ritorno spesso oltre a portare la corrispondenza dovevano trasportare i feriti a valle. Una di loro fu colpita a morte da un cecchino durante un trasporto lasciando orfani quattro figli, si chiamava Maria Plozner Mentil, nome che per qualche vecchio alpino fa ancora un pò paura (e non vi dirò io il perchè a voi scoprirlo). A proposito, mia nonna era una portatrice carnica.
Tornando agli annulli, il mio dubbio sollevato era relativo al 42° Gruppo d'Assedio che non faceva parte dei reparti operanti sul fronte di Timau - Alto But pur facendo parte della 26^ Divisione, è pur vero che ci sono dei periodi non chiari sull'uso dell'annullo della Sez. A
ma stabilire perchè quel 10 settembre del 16 fu utilizzato su quella franchigia





Re: Cartoline Postali militari del 1916

Posta Militare / A / 26A Divisione :dal 01.05.16 al 31.07.17
Posta Militare / 26A DivisNE Sez. A :dal Set.'16 al Nov.'16(mancano la prima e l'ultima data d'uso)
Posta Militare / 26A Divisione Sez. A :dal Lug.'16 al 31.07.17(manca la prima data d'uso)
I dati di cui sopra sono ricavati dal catalogo in preparazione,a cura di Beniamino Cadioli con la collaborazione dei soci dell'Associazione Italiana Collezionisti Posta Militare(AICPM),di cui sia io che Andrea siamo soci.Mi scuso,di non poter postare
le impronte dei tre tipi del bollo in questione,ma ahime come al solito sono in giro per lavoro.
Tornando alla nostra eroina Maria Plozner Mentil,unica donna in Italia a cui è stata intitolata una caserma militare,altresì insignita di medaglia d'oro al V.M.,è forse questo che faceva tremare i baldi alpin




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Re: Cartoline Postali militari del 1916
Più del nome dell'eroina era il collegamento alla caserma che faceva
impensierire gli alpini della Julia, infatti erano ben conosciute le dure condizioni di chi era assegnato in tal luogo, clima freddo e piovoso, divertimenti
zero e disciplina di ferro che stroncavano ogni
esuberanza giovanile da far dimenticare i bei paesaggi e le incontaminate e poco conosciute alpi carniche.
Andrea
Revised by Lucky Boldrini - January 2009




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