Pertanto la cosa a Venezia era simile a Milano....
Quanto al discorso LV-NA tutto nasce da un'intermediazione dei postali che consigliavano la tariffa ridotta fino al confine col Pontificio
Anche a Venezia dal momento che la destinazione non era TS, ma un altro porto del mediterraneo, i postali o tolleravano o addirittura consigliavano l'omissione del pagamento della prima tratta!
Una precisazione:
in modo da lasciare al destinatario la tassa in base alla convenzione Pontificio-NA.
non cambiava nulla al destinatario che pagava sempre i soliti 10,19 o 23 piu' il porto interno se era fuori Napoli.....(sempre che negli uffici applicassero le tariffe corrette (cosa non scontata!)
Cambiava solo per il mittente lombardo che risparmiava dai 15 ai 30 centesimi!
Forse ho trovato una soluzione al trasporto gratuito nelle stato pontificio
E' solo un'ipotesi ma mi sembra funzionare...
Poichè la convenzione Pontificio-Napoli è antecedente al 1850,
poichè lo stato di Napoli poteva ricevere posta via terra solo tramite lo stato papalino,
essa poteva essere stata congegnata in questo modo:
è probabile che esistesse un pagamento concordato a fine anno da parte dei Borbonici al papa per tutta la posta trasportata durante l'anno.
Spesa che veniva recuperata dallo stato napoletano man mano incassando le famose tasse (10,19 e 23.....) che erano ben maggiori dei grana necessari per l'interno!
Una lettera che pesava tra 16 e 20 trappesi (ovvero coincidente al lotto viennese) pagava 6 grana oltre i 4 grana dovuti per i 2 fogli ovvero 10 e tutto doveva finire lì...
Invece per la posta proveniente dall'impero asburgico sempre sei grana del peso per il lotto viennese piu' un notevole ricarico anche conteggiando il trasporto interno:
un foglio 6+ 2 = 8 ( 2 grana per arrivare a 10), per un foglio e mezzo 6+3 = 9 (10 grana per arrivare a 19), 6 + 4 = 10 (13 grana per arrivare a 23)!
o se si vuole leggere in altro modo: 2,3 o 4 grana piu' 6 grana perchè la lettera poteva pesare fino a 17 grammi, il resto erano tasse (parte delle quali andavano girate allo stato Pontificio)