Questo pezzo appena acquistato mi piace particolarmente, pur essendo un frontespizio - ma in certi casi tocca per forza accontentarsi -, per diverse ragioni.
Si tratta di una raccomandata (con il numero 180) di primo porto per la città, assolta mediante una bella affrancatura tricolore, con francobolli perfetti (nel senso letterale del termine).
Interessante per l'annullo di Pordenone (19 Novembre, sicuramente 1866, il 19 è stato scritto a penna) e per quello (purtroppo parziale) di raccomandata, tipo 18/b della numerazione del De Lapa, assolutamente non comune (tutti e due i bolli noti di questa tipologia hanno un trattino sopra la M, il primo tipo ha anche la data).
Per chi vuole vedere il fondino di sicurezza, qui si vede benissimo.
Non presente nelle combinazioni note del Serra-Zanaria, ne è stata segnalata una sul Vaccari Magazine, dello stesso archivio, con medesima affrancatura e tra l'altro partita nello stesso giorno di questa, con numero di raccomandata 181.
Sinceramente non spiegarmi perché entrambe riportano in sanguigna un numero di un'unità inferiore al numero di raccomandata, né, sempre in rosso, cosa sia quella specie di sigla che tutte e due le lettere hanno in basso a sinistra. So solo che, per coincidenza, un'altra delle mie lettere - sempre diretta a Pordenone - ha la medesima "sigla", praticamente nella stessa posizione. Meno male che ogni tanto qualcosa sfugge alla logica!
Enrico Flaminio
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Colleziono usi postali e fiscali dell'emissione De La Rue
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