Consigli e suggerimenti per l'esposizione di una collezione sui francobolli della serie "Monumenti distrutti"
Consigli e suggerimenti per l'esposizione di una collezione sui francobolli della serie "Monumenti distrutti"
Salve,
Come si può capire dal mio nome, sono nuovo. Questo è il mio primo messaggio.
Vivo negli Stati Uniti. Non sono italiano. Ho imparato la lingua italiana da piccolo.
Colleziono RSI con specializzazione nella serie monumenti distrutti. Desidero esporre la mia collezione in un futuro non tanto distante. Non sono pronto per ora. Ho esperienza con esposizioni filateliche, ma non con collezioni italiane.
Ho fatto una ricerca su internet, compreso il sito fsfi.it., e non ho visto nessuna collezione dedicata ai monumenti distrutti come io sto progettando
Cari soci, c'è qualcuno che può darmi delle idea su come prepararmi? Soprattutto non sono ancora sicuro se devo separare francobolli e storia postale. Numero delle pagine negli Stati Uniti è 5x16 per prima esposizione, 8x16 per prossime. Max è 10x16.
Grazie mille a tutti.
Come si può capire dal mio nome, sono nuovo. Questo è il mio primo messaggio.
Vivo negli Stati Uniti. Non sono italiano. Ho imparato la lingua italiana da piccolo.
Colleziono RSI con specializzazione nella serie monumenti distrutti. Desidero esporre la mia collezione in un futuro non tanto distante. Non sono pronto per ora. Ho esperienza con esposizioni filateliche, ma non con collezioni italiane.
Ho fatto una ricerca su internet, compreso il sito fsfi.it., e non ho visto nessuna collezione dedicata ai monumenti distrutti come io sto progettando
Cari soci, c'è qualcuno che può darmi delle idea su come prepararmi? Soprattutto non sono ancora sicuro se devo separare francobolli e storia postale. Numero delle pagine negli Stati Uniti è 5x16 per prima esposizione, 8x16 per prossime. Max è 10x16.
Grazie mille a tutti.
Re: RSI Monumenti distrutti come prepararmi per esposizioni
Benvenuto sul forum e complimenti per il tuo italiano.
Claudio
Claudio
- Socio SOSIG n°7
- Colleziono Stati Uniti, Italia,Vaticano, Australia,Nuova Zelanda,Polinesia Francese e Colonie Inglesi e Francesi (1840-1952)
- Territori antartici (TAAF,BAT,AAT,ROSS)
- Iscritto al Forum dal 7/4/2005
SOSTENITORE DA SEMPRE
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Re: RSI Monumenti distrutti come prepararmi per esposizioni
Buongiorno Thenewguy,
mi piacerebbe capire cosa intendi per collezione specializzata sui "Monumenti distrutti", perché non mi pare che la serie definitiva di RSI offra particolari varietà a livello di soli francobolli, mentre se la collezione si incentra su tariffe, usi e oggetti postali affrancati con tali francobolli, la specializzazione sembra essere più orientata alla storia postale.
Credo che tutto dipenda dall'impostazione che tu vuoi dare alla collezione e alla classe di esposizione in cui vuoi partecipare.
Qui trovi qualche esempio dalla mia collezione:
Serie "Monumenti Distrutti" 1° emissione (con filigrana)
Serie Francobollo per Espresso "Monumenti Distrutti"
Serie "Monumenti Distrutti" 2° emissione (senza filigrana)
Serie "Monumenti Distrutti" - Galleria di usi postali
Ciao

mi piacerebbe capire cosa intendi per collezione specializzata sui "Monumenti distrutti", perché non mi pare che la serie definitiva di RSI offra particolari varietà a livello di soli francobolli, mentre se la collezione si incentra su tariffe, usi e oggetti postali affrancati con tali francobolli, la specializzazione sembra essere più orientata alla storia postale.
Credo che tutto dipenda dall'impostazione che tu vuoi dare alla collezione e alla classe di esposizione in cui vuoi partecipare.
Qui trovi qualche esempio dalla mia collezione:
Serie "Monumenti Distrutti" 1° emissione (con filigrana)
Serie Francobollo per Espresso "Monumenti Distrutti"
Serie "Monumenti Distrutti" 2° emissione (senza filigrana)
Serie "Monumenti Distrutti" - Galleria di usi postali
Ciao


Re: RSI Monumenti distrutti come prepararmi per esposizioni
Ciao e benvenuto nel Forum. Ottimo italiano: complimenti!
Come giustamente detto da byebye, è quanto mai opportuno che tu decida quale impronta dare alla tua collezione: un'impostazione da "filatelia tradizionale" dove l'oggetto che guida la collezione è la serie di francobolli dal punto di vista filatelico, oppure come storia postale, dove gli oggetti che guidano la collezione sono documenti postali su cui sono stati impiegati questi francobolli. Le differenze di impostazione tra le due collezioni sono notevoli, anche se non mancano punti dove il confine può apparire estremamente labile.
Luca
Come giustamente detto da byebye, è quanto mai opportuno che tu decida quale impronta dare alla tua collezione: un'impostazione da "filatelia tradizionale" dove l'oggetto che guida la collezione è la serie di francobolli dal punto di vista filatelico, oppure come storia postale, dove gli oggetti che guidano la collezione sono documenti postali su cui sono stati impiegati questi francobolli. Le differenze di impostazione tra le due collezioni sono notevoli, anche se non mancano punti dove il confine può apparire estremamente labile.



Luca
Luca L.
Emilio Diena: «prima i libri poi i francobolli e dopo le lettere».
Presidente dell'Associazione Italiana di Storia Postale https://www.aisp1966.it/, vicepresidente FSFI con delega a manifestazioni e giurie, consigliere USFI.
Emilio Diena: «prima i libri poi i francobolli e dopo le lettere».
Presidente dell'Associazione Italiana di Storia Postale https://www.aisp1966.it/, vicepresidente FSFI con delega a manifestazioni e giurie, consigliere USFI.
Re: RSI Monumenti distrutti come prepararmi per esposizioni
Per quanto riguarda la partecipazione a esposizioni a concorso italiane un problema può essere che occorre essere soci di un circolo o associazione nazionale affiliata alla Federazione (FSFI, http://www.fsfi.it)
Nelle esposizioni italiane i quadri sono di 1m X 1m e contengono 12 fogli formato A4 europeo. Per una partecipazione (sia al suo esordio, sia in fasi successive) il numero dei quadri è libero da 5 a 10 (cioè 60/120 fogli).
Nelle esposizioni italiane i quadri sono di 1m X 1m e contengono 12 fogli formato A4 europeo. Per una partecipazione (sia al suo esordio, sia in fasi successive) il numero dei quadri è libero da 5 a 10 (cioè 60/120 fogli).
Andrea
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Sono interessato alla Storia Postale e ai Classici di tutto il mondo.
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Sono interessato alla Storia Postale e ai Classici di tutto il mondo.
Re: RSI Monumenti distrutti come prepararmi per esposizioni
Ciao e grazie a tutti.
Come collezionista, mi piace filatelia tradizionale. Capisco che esporre e collezionare non sono la stessa cosa. Negli Stati Uniti, le collezioni esposte sono chiamate "exhibit", e i giurati spiegano ai partecipanti che "exhibit" e "collection" sono due cose completamente diverse.
Non ci sono tante varieta' dei francobolli. Come rari sono carta ricongiunta. Media rarita' le dentellature spostate, e ci sono qualche varieta' di riporto che non sono pregiate a causa di tirature altissime dei francobolli. Saggi e bozzetti possono contribuire, ma soprattutto i bozzetti sembrano molto difficili da trovare. La collezione tradizionale avra' 90% storia postale e 10% francobolli.
Mi pare che la soluzione ovvia sia quella di lasciare fuori il 10% ed esporre solamente storia postale anche se mi piacciono molto i francobolli. Le vostre gentili risposte hanno sostenuto il mio parere.
Se faccio storia postale, non c'e molto come cronologia. Due periodi di tariffe postali in meno di due anni. Posso aggiungere un altro anno e qualche altra tariffa se includo usi tollerati e tardivi in Luogotenenza. Sembra interessante con usi nel periodo di Luogotenenza inclusi, ma so che opinioni sono diverse.
Come posso classificare la storia postale? Periodi tariffari, usi o francobolli? Ci sara' sempre qualcosa che manca. C'e' una classifica di consenso tra i collezionisti italiani?
Ringrazio a tutti per i complimenti e le risposte. Grazie a byebye per "eye candy".
Come collezionista, mi piace filatelia tradizionale. Capisco che esporre e collezionare non sono la stessa cosa. Negli Stati Uniti, le collezioni esposte sono chiamate "exhibit", e i giurati spiegano ai partecipanti che "exhibit" e "collection" sono due cose completamente diverse.
Non ci sono tante varieta' dei francobolli. Come rari sono carta ricongiunta. Media rarita' le dentellature spostate, e ci sono qualche varieta' di riporto che non sono pregiate a causa di tirature altissime dei francobolli. Saggi e bozzetti possono contribuire, ma soprattutto i bozzetti sembrano molto difficili da trovare. La collezione tradizionale avra' 90% storia postale e 10% francobolli.
Mi pare che la soluzione ovvia sia quella di lasciare fuori il 10% ed esporre solamente storia postale anche se mi piacciono molto i francobolli. Le vostre gentili risposte hanno sostenuto il mio parere.
Se faccio storia postale, non c'e molto come cronologia. Due periodi di tariffe postali in meno di due anni. Posso aggiungere un altro anno e qualche altra tariffa se includo usi tollerati e tardivi in Luogotenenza. Sembra interessante con usi nel periodo di Luogotenenza inclusi, ma so che opinioni sono diverse.
Come posso classificare la storia postale? Periodi tariffari, usi o francobolli? Ci sara' sempre qualcosa che manca. C'e' una classifica di consenso tra i collezionisti italiani?
Ringrazio a tutti per i complimenti e le risposte. Grazie a byebye per "eye candy".
Re: RSI Monumenti distrutti come prepararmi per esposizioni
Se volessi esporre una partecipazione (exhibit) ad una esposizione a concorso dedicata ai "Monumenti distrutti", penso che sceglierei fra queste:
- usi isolati in tariffa;
- servizi (raccomandata, espresso, uso come segnatasse e cose del genere);
- uso su estero, cioè corrispondenza da e per gli stati stranieri che ebbero effettivi contatti con la RSI;
- usi in Luogotenenza (lo metto per dovere di completezza, ma non mi attira proprio, perché è storia postale della Luogotenenza - sarebbe come dire che l'uso della serie Imperiale in RSI è storia postale del Regno d'Italia...);
Credo sarebbe divertente anche una partecipazione dedicata agli usi dei francobolli con egual disegno ma con valori diversi, come "tamburino" da 30 cent e da 75 cent, "Abbazia di Montecassino" da 10 cent e da 1 Lira, "Chiesa di S. Maria delle Grazie" da L.1,25 e da 3 Lire.
Un cordiale saluto.
ps:
quelli mostrati sono solo alcuni esempi, nemmeno fra i più interessanti, di quelli che ho in collezione.
- usi isolati in tariffa;
- servizi (raccomandata, espresso, uso come segnatasse e cose del genere);
- uso su estero, cioè corrispondenza da e per gli stati stranieri che ebbero effettivi contatti con la RSI;
- usi in Luogotenenza (lo metto per dovere di completezza, ma non mi attira proprio, perché è storia postale della Luogotenenza - sarebbe come dire che l'uso della serie Imperiale in RSI è storia postale del Regno d'Italia...);
Credo sarebbe divertente anche una partecipazione dedicata agli usi dei francobolli con egual disegno ma con valori diversi, come "tamburino" da 30 cent e da 75 cent, "Abbazia di Montecassino" da 10 cent e da 1 Lira, "Chiesa di S. Maria delle Grazie" da L.1,25 e da 3 Lire.
Un cordiale saluto.


ps:
quelli mostrati sono solo alcuni esempi, nemmeno fra i più interessanti, di quelli che ho in collezione.

Re: RSI Monumenti distrutti come prepararmi per esposizioni
Parlando di exhibit e non di collection, una collezione di storia postale su una serie di francobolli è sempre una cosa un po' delicata e si rischia di ricadere in canoni propri della filatelia tradizionale, cosa da evitare.
Ad esempio, una collezione di usi isolati ha come parametro decisivo per l'inclusione/esclusione di una busta la quantità di francobolli nell'affrancatura. Questo è un parametro filatelico, non storico-postale.
Anche come comportarsi per le affrancature miste tra la serie in esame e altre serie coeve è molto poco chiaro. E' naturale--da un punto di vista collezionistico--restringersi alle buste affrancate solo con detta serie, ma nella realtà dell'uso del sistema postale questa è una particolarizzazione molto artificiale.
Tra l'altro, dedicandosi ad una serie, ci sono aspetti importanti del servizio postale dell'epoca che rischiano di rimanere trascurati se non addirittura invisibili, e questo per uno storico-postale è un peccato grave!
Io penso che una collezione di storia postale di una sola serie di francobolli possa avere senso solo se:
- i francobolli della serie sono di fatto i soli francobolli circolanti nel periodo o quasi (ad esempio la Definitiva ed appendici nel periodo 1863-79), oppure
- la serie è rimasta in circolazione per un tempo molto lungo con molteplici periodi tariffari e/o vicende interessanti da un punto di vista storico o storico-postale (esempi: la Floreale, l'Imperiale, la Democratica, la Siracusana).
Se la serie offre un minimo di specializzazione (anche in assenza di numerose varietà) l'opzione Tradizionale secondo me è ottima. Non si deve cadere nell'errore di pensare che siccome la maggior parte del materiale è su busta allora bisogna per forza adottare il canone della Storia Postale! Tutto sta all'ordine in cui i pezzi vengono presentati e a come vengono descritti nelle didascalie.
Ultima considerazione: se la collezione è storico-postale puoi usare solo il 90% del materiale in tuo possesso. Se la collezione è tradizionale puoi usarlo tutto!
Ad esempio, una collezione di usi isolati ha come parametro decisivo per l'inclusione/esclusione di una busta la quantità di francobolli nell'affrancatura. Questo è un parametro filatelico, non storico-postale.
Anche come comportarsi per le affrancature miste tra la serie in esame e altre serie coeve è molto poco chiaro. E' naturale--da un punto di vista collezionistico--restringersi alle buste affrancate solo con detta serie, ma nella realtà dell'uso del sistema postale questa è una particolarizzazione molto artificiale.
Tra l'altro, dedicandosi ad una serie, ci sono aspetti importanti del servizio postale dell'epoca che rischiano di rimanere trascurati se non addirittura invisibili, e questo per uno storico-postale è un peccato grave!
Io penso che una collezione di storia postale di una sola serie di francobolli possa avere senso solo se:
- i francobolli della serie sono di fatto i soli francobolli circolanti nel periodo o quasi (ad esempio la Definitiva ed appendici nel periodo 1863-79), oppure
- la serie è rimasta in circolazione per un tempo molto lungo con molteplici periodi tariffari e/o vicende interessanti da un punto di vista storico o storico-postale (esempi: la Floreale, l'Imperiale, la Democratica, la Siracusana).
Se la serie offre un minimo di specializzazione (anche in assenza di numerose varietà) l'opzione Tradizionale secondo me è ottima. Non si deve cadere nell'errore di pensare che siccome la maggior parte del materiale è su busta allora bisogna per forza adottare il canone della Storia Postale! Tutto sta all'ordine in cui i pezzi vengono presentati e a come vengono descritti nelle didascalie.
Ultima considerazione: se la collezione è storico-postale puoi usare solo il 90% del materiale in tuo possesso. Se la collezione è tradizionale puoi usarlo tutto!
Andrea
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Sono interessato alla Storia Postale e ai Classici di tutto il mondo.
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Re: RSI Monumenti distrutti come prepararmi per esposizioni
Ricordo che ho parlato di:
- usi isolati in tariffa;
A mio parere si tratta di un approccio da storia postale, perché devi affrontare le possibili tariffe disponibili nei vari periodi di affrancatura e vedere come queste potevano essere assolte con l'uso isolato di un francobollo della serie "Monumenti distrutti".
Alcune di queste tariffe sono probabilmente rarissime, si pensi solo all'uso isolato del valore da L.1,25 su estero (busta 1 porto per Paese non aderente U.P.E.):

oppure al 10 cent stampe in 1° periodo RSI, tariffa disponibile per soli 10 giorni (dal 20 al 30 settembre 1944):

- usi isolati in tariffa;
A mio parere si tratta di un approccio da storia postale, perché devi affrontare le possibili tariffe disponibili nei vari periodi di affrancatura e vedere come queste potevano essere assolte con l'uso isolato di un francobollo della serie "Monumenti distrutti".
Alcune di queste tariffe sono probabilmente rarissime, si pensi solo all'uso isolato del valore da L.1,25 su estero (busta 1 porto per Paese non aderente U.P.E.):

oppure al 10 cent stampe in 1° periodo RSI, tariffa disponibile per soli 10 giorni (dal 20 al 30 settembre 1944):

Ultima modifica di byebye il 17 gennaio 2016, 19:33, modificato 1 volta in totale.
Re: RSI Monumenti distrutti come prepararmi per esposizioni
Un qualunque criterio collezionistico che riguardi, come principale, una condizione sull'affrancatura è un criterio filatelico (tradizionale).byebye ha scritto:Ricordo che ho parlato di:
- usi isolati in tariffa;
A mio parere si tratta di un approccio da storia postale, perché devi affrontare le possibili tariffe disponibili nei vari periodi di affrancatura e vedere come queste potevano essere assolte con l'uso isolato di un francobollo della serie "Monumenti distrutti".
Alcune di queste tariffe sono probabilmente rarissime, si pensi solo all'uso isolato del valore da L.1,25 su estero oppure al 10 cent stampe in 1° periodo RSI, disponibile per soli 10 giorni.
La storia postale riguarda il funzionamento del sistema postale, nel suo complesso o in certi suoi aspetti, non le affrancature. Vedasi ad esempio l'elenco di esempi di collezioni di storia postale nel regolamento FIP (ricordo che stiamo parlando di exhibits, non di collections) in cui i francobolli non sono mai citati.
La collezione di cui tu parli, usi isolati dei francobolli di una determinata serie, è un'ottima collezione di Filatelia Tradizionale.
E ovviamente la rarità delle tariffe mostrate non ha alcuna rilevanza per la classificazione della classe espositiva di una collezione.
Andrea
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Re: RSI Monumenti distrutti come prepararmi per esposizioni
Nel caso di una exhibit, io metterei un francobollo della serie, accompagnato dalle possibili varianti, per aprire il paragrafo e poi gli usi isolati in tariffa che quel francobollo avrebbe consentito nei suoi periodi di validità.
Visto che a Thenewguy potrebbe interessare, mostro un esempio di uso isolato, in tariffa, del francobollo per espressi, con tassa a carico per inoltro raccomandato riscossa tramite tassazione collettiva:

Visto che a Thenewguy potrebbe interessare, mostro un esempio di uso isolato, in tariffa, del francobollo per espressi, con tassa a carico per inoltro raccomandato riscossa tramite tassazione collettiva:

Ultima modifica di byebye il 17 gennaio 2016, 19:34, modificato 1 volta in totale.
- rogerbarrett
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- Iscritto il: 15 settembre 2014, 15:03
- Località: francavilla al mare (ch)
- Contatta:
Re: RSI Monumenti distrutti come prepararmi per esposizioni
Faccio riferimento allo studio dell'uso della serie "Monumenti distrutti" in storia postale.
Le potenzialità di sviluppare una collezione a tema ci sono e (trovo siano) anche ricche di molteplici sfaccettature (zone d'uso, destinazioni, tariffe, etc..): ora a Thenewguy non resta che cercare di capire cosa lo appassioni di più.. ed iniziare.
Non sò da quale grado egli si appresti ad iniziare, ma se partisse da zero temo gli necessiterebbero molti anni per trovare il materiale
Dunque: quale sarà la scelta di Thenewguy?
Speriamo non ci lasci in suspence...
@byebye:
un applauso per l'espresso isolato
.
Le potenzialità di sviluppare una collezione a tema ci sono e (trovo siano) anche ricche di molteplici sfaccettature (zone d'uso, destinazioni, tariffe, etc..): ora a Thenewguy non resta che cercare di capire cosa lo appassioni di più.. ed iniziare.
Non sò da quale grado egli si appresti ad iniziare, ma se partisse da zero temo gli necessiterebbero molti anni per trovare il materiale
Dunque: quale sarà la scelta di Thenewguy?
Speriamo non ci lasci in suspence...

@byebye:


Re: RSI Monumenti distrutti come prepararmi per esposizioni
Da quanto dice il nostro nuovo amico mi sembra di desumere che sia già un collezionista avanzato e che stia pensando di come trarre una collezione da esposizione dalla sua collezione (personale).rogerbarrett ha scritto: ... ora a Thenewguy non resta che cercare di capire cosa lo appassioni di più.. ed iniziare.
Non sò da quale grado egli si appresti ad iniziare, ma se partisse da zero ...
Almeno, la mia risposta era in quest'ottica.
Andrea
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- rogerbarrett
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Re: RSI Monumenti distrutti come prepararmi per esposizioni
Grande andrea!Andrea61 ha scritto:Da quanto dice il nostro nuovo amico mi sembra di desumere che sia già un collezionista avanzato e che stia pensando di come trarre una collezione da esposizione dalla sua collezione (personale).rogerbarrett ha scritto: ... ora a Thenewguy non resta che cercare di capire cosa lo appassioni di più.. ed iniziare.
Non sò da quale grado egli si appresti ad iniziare, ma se partisse da zero ...
Almeno, la mia risposta era in quest'ottica.


Nell'evenienza, però, non resta che chiedere anche questo direattemente a Thenewguy, così tutti noi appassionati potremmo meglio comprenderlo ed aiutarlo.
Una collezione di storia postale di una sola serie (due tirature) in periodo così ristretto è un'impresa piuttosto ardua e, quindi, intrigante da realizzare.
Da un noto venditore ad ogni fiera ritrovo (stranamente invenduto

Non conosco la loro reperibirilità all'estero, ma di certo posso dirti che i tre oggetti postati da byebye non si vedono in giro, sebbene io mi muova davvero molto a cercare...
In bocca al lupo, quindi, per l'avventura!

Re: RSI Monumenti distrutti come prepararmi per esposizioni
Cari amici Roger e Andrea, avete ragione tutti e due:
Volevo evitare di dare informazioni personali e concentrarmi sul campo filatelico, ma sembra sia il caso di dare un po' di informazione su me stesso.
Come participante nelle esposizioni, ho esperienza. Ho esposto con marcofilia e storia postale dell'Impero Ottomano. Oro internazionale a Portogallo in 2010 e' la piu' alta medaglia che ho guadagnato. Significa che sono un collezionista avanzato.
Come collezionista di RSI, non sono tanto avanzato, anche se sto cercando di comprare qualcosa. Naturalmente, acquisti, soprattutto per esposizioni, devono essere fatti per un piano ben definito se non si vuole sprecare denaro. Un pezzo magnifico e raro a buon prezzo puo' rivelarsi un cattivo affare se non e' possibile usarlo.
Ho collezionato Italia in generale per molti anni, ma la decisione di specializzarmi in RSI e' nuova. Ho venduto la mia collezione dell'Impero Ottomano perche' non andava piu' avanti (Imperial Collection on Heinrich Koehler Auctions, Settembre 2015). Ho deciso di collezionare RSI e monumenti distrutti appunto perche' il soggetto e' ristretto. Mi voleva un buon cambiamento. Sono soddisfatto, ma sento la necessita' di ricevere consiglio.
Ringrazio tutti per le idee e le suggerimenti. La decisione sembra di essere difficile. Tradizionale potrebbe essere piu' facile da spiegare ai giurati.
byebye: grazie ancora.
Volevo evitare di dare informazioni personali e concentrarmi sul campo filatelico, ma sembra sia il caso di dare un po' di informazione su me stesso.
Come participante nelle esposizioni, ho esperienza. Ho esposto con marcofilia e storia postale dell'Impero Ottomano. Oro internazionale a Portogallo in 2010 e' la piu' alta medaglia che ho guadagnato. Significa che sono un collezionista avanzato.
Come collezionista di RSI, non sono tanto avanzato, anche se sto cercando di comprare qualcosa. Naturalmente, acquisti, soprattutto per esposizioni, devono essere fatti per un piano ben definito se non si vuole sprecare denaro. Un pezzo magnifico e raro a buon prezzo puo' rivelarsi un cattivo affare se non e' possibile usarlo.
Ho collezionato Italia in generale per molti anni, ma la decisione di specializzarmi in RSI e' nuova. Ho venduto la mia collezione dell'Impero Ottomano perche' non andava piu' avanti (Imperial Collection on Heinrich Koehler Auctions, Settembre 2015). Ho deciso di collezionare RSI e monumenti distrutti appunto perche' il soggetto e' ristretto. Mi voleva un buon cambiamento. Sono soddisfatto, ma sento la necessita' di ricevere consiglio.
Ringrazio tutti per le idee e le suggerimenti. La decisione sembra di essere difficile. Tradizionale potrebbe essere piu' facile da spiegare ai giurati.
byebye: grazie ancora.
Re: RSI Monumenti distrutti come prepararmi per esposizioni
E' stato un piacere, Thenewguy, sono anche io un collezionista specializzato di RSI e, se posso esserti d'aiuto, contattami pure attraverso la email del mio sito.
A presto.

A presto.


Re: RSI Monumenti distrutti come prepararmi per esposizioni
Thenewguy ha scritto:Vivo negli Stati Uniti. Non sono italiano. Ho imparato la lingua italiana da piccolo.
Guardando i risultati di Portugal 2010, penso che forse vivi negli USA da non molto e che sei di un paese da questa parte dell'Atlantico, anzi affacciato sul Mediterraneo (e non solo ....): è così? In ogni caso, mi piacerebbe conoscere la tua lingua allo stesso modo in cui tu conosci la mia: complimenti.Thenewguy ha scritto:Come participante nelle esposizioni, ho esperienza. Ho esposto con marcofilia e storia postale dell'Impero Ottomano. Oro internazionale a Portogallo in 2010 e' la piu' alta medaglia che ho guadagnato.
Fortunato
Re: RSI Monumenti distrutti come prepararmi per esposizioni
Ciao Fortunato,
È verissimo. La mia identità non è segreta.
Inglese è lingua di business, ma l'italiano è la lingua che mi piace.
Grazie per i complimenti.
Revised by Lucky Boldrini - January 2018
È verissimo. La mia identità non è segreta.
Inglese è lingua di business, ma l'italiano è la lingua che mi piace.
Grazie per i complimenti.
Revised by Lucky Boldrini - January 2018