Caro amico, ottima osservazione.
Per capire la cosa occorre partire dagli interi postali umbertini italiani. Vennero emesse cartoline postali per l'estero in due versioni. La prima ha il valore facciale di 10 centesimi e di 10+10 centesimi (con risposta pagata). Su queste cartoline compare lo stemma reale, come si vede qui sotto:
stemma.jpg
La seconda e' quella con valore facciale di 15 centesimi e di 15+15 centesimi (con risposta pagata), popolarmente nota come ''estremo raggio UPU'' perche' utilizzabile per destinazioni che richiedevano un passaggio marittimo transoceanico. Su queste cartoline, invece, lo stemma non compare, come si vede qui sotto:
senza.jpg
In Eritrea all'inizio del 1893 vennero riciclate queste vecchie cartoline umbertine di un tipo non piu' distribuito in Italia, perche' c'erano due tariffe per l'estero: quella generale che richiedeva 15 centesimi e quella per le destinazioni viciniori (tipo Aden) che richiedevano solo 10 centesimi.
Il catalogo Filagrano cataloga correttamente l'esistenza della cartolina con effigie di Umberto I a sinistra da 10+10 centesimi. Il catalogo Interitalia invece omette -immagino per un banale refuso- questo intero che pero' riproduce nelle illustrazioni come si vede qui sotto:
inter.jpg
Quindi per riassumere: la tua cartolina (15+15 centesimi) senza stemma e' catalogata da entrambi i cataloghi; la cartolina da 10-10 centesimi con stemma compare solo sul Filagrano. La piccola immagine che compare in cima alla catalogazione Interitalia e che ti ha probabilmente tratto in inganno ha appunto il valore facciale di 10 centesimi e non di 15 centesimi.
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