
mi è capitato di rileggere su un vecchio numero de L'ANNULLO ( 16 ) la rivista della Associazione Nazionale Collezionisti Annullamenti Italiani
un articolo del compianto Carlo Sopracordevole che nel lontano luglio del 1977 lanciava questa proposta affinchè Poste Italiane potesse agevolare
noi "poveri richiedenti" di annulli figurati che rincorrono per mezza Italia le varie emissioni e che in maniera artigianale si costruiscono i cartoncini
su cui apporre l'annullo, che spesso rientra alquanto malconcio.
La proposta, che potete leggere in allegato, è quantomai attuale e forse potrebbe nuovamente essere riproposta.
Il condizionale è d'obbligo comunque verso un Ente che si dimostra sempre poco sensibile nei nostri confronti.

sergio