L'Arte del Francobollo resta un'ottima rivista che abbraccia con i suoi articoli
vari aspetti della Filatelia. Poi ognuno può approfondire i propri interessi
con le varie riviste specialistiche di settore che fortunatamente abbiamo
ancora in Italia.
Ritengo non ci sia nulla di male per un autore "sponsorizzare" i propri articoli.
Spesso argomenti interessanti passano inosservati e non più che l'autore
può descriverli adeguatamente.
Sono finalmente riuscito a leggere lo scorso numero di ottobre e gli articoli
presenti sono uno più interssante dell'altro.
La linea della testata è quella di cercare di portare a conoscenza del grosso pubblico,
sforzandosi quindi di ampliare la platea al di là dei soliti noti lettori, gli argomenti
attraverso una prosa facile, discorsiva e perchè no divertente.
Alcuni articoli potrebbero essere letti perchè no anche da chi di Filatelia è all'oscuro
dimostrando che non sempre la Filatelia sia noiosa.
E le firme che si succeddono lo sanno fa bene e sono tra l'altro persone a tutti
noi conosciute come Rosalba,Fabio, Riccardo o Luca.
Ma permettetemi di ricordare anche un personaggio come Giorgio Migliavacca;
ricordarlo fin da quando ero ragazzo e trovarlo ancora prolifico divulgatore
non può che far piacere.
Aspetto a breve di poter scaricare il nuovo numero sul mio tablet.
sergio