Il recto-verso è stato sempre un francobollo interessante e intrigante.
Palese che il verso fu stampato prima e poi scartato:
probabilmente per errori (il famoso tete-beche) ma anche la stampa quasi evanescente.
Concordo con la presenza certamente di due tipologie: una piu' chiara ed una piu' scura che probabilmente furono distribuite in due periodi diversi.
E' altrimenti ovvio che le parti che mostrano croci o spazi tipografici o bordi di foglio sono piu' pregiate in quanto piu' rare.
Immagino che furono riassortimenti indotti dal non dover stampare ulteriormente francobolli che alla fine oramai, con clichè molto logori, alla fine erano in pratica delle macchie arancioni!
Per le localita'
esse furono certamente solo alcune
anche se mai fu tentato per ora un censimento.
Sempre belle le croci al verso!
N.B. la non coincidenza tra recto e verso anche se cercata era abbastanza casuale e poco curata
esistono recto-versi dove la controstampa sembra quasi un decalco...ovviamente non speculare!
Rev LB Apr 2020