Mi verrebbe da rispondere che forse sono troppo pochi.Troppi timbri diversi per lo stesso ufficio?
Ripeto qui il discorso giustamente è limitato alla timbratura di FDC,
ma in marcofilia, e ciò rende interessante la materia, è ben nota
la pratica alquanto diciamo "ballerina" dell'uso dei timbri all'interno di un
ufficio postale, timbri che come ho già detto ogni ufficio era libero
di autoprodurre. Notissimi sono casi di timbri ormai spariti e desueti
che come in una saga del terrore " a volte ritornano".
Non era la prassi ma spesso si annullava col primo timbro che si trovava
calando la mano nel cassetto.

Quindi mi ritrovo nuovamente in accordo con Riccardo, in special modo quando afferma che
Ma nulla di più facile che, se come ho capito quello era un ufficio "adibito" in special modo ad annullare FDC, che per questo scopo e solo per esso siano stati preparati quegli annulli che abbiamo visto e che quindi difficilmente saremo in grado di ritrovare nella corrispondenza ordinaria.Se qualcuno dispone di normali oggetti di corrispondenza (raccomandate, annulli di arrivo ecc.) il discorso ''marcofilo'' potrebbe prendere una maggiore sicurezza.
Non sono esperto di FDC ma mi sembra di capire che sia tutto un mondo a parte che ha regole stringenti
di timbratura onde rendere veritieri gli oggetti stessi e quindi possiamo solo fare delle ipotesi.


sergio