Grazie Eric!
A questo punto è inutile scrivere all'archivio Quintino Sella.
Noto come ci sia tanta confusione, alcuni scrivono 6 lettere, altri due ed altri solo una.
Chissà dove sarà la verità.
Una riflessione è d'obbligo.
Giuseppe Re falsificò quei francobolli ed inviò la/le lettere per dimostrare come fosse facile falsificare i De La Rue.
Bene, pare che le lettere o la lettera sia passata tranquillamente ai controlli postali e sia giunta a destinazione.
Questo significa che nessuno ha notato la differenza.
Quindi aveva ragione Giuseppe Re nell'affermare che fosse facile falsificarli, dato che è proprio questo lo scopo dei falsari, nessuno se ne accorge e si può ingannare la Posta.
Eppure secondo l'ingegnere Perazzi, in una corrispondenza con Quintino Sella, era più facile falsificare quelli in rilievotipografia perchè l'effige era facilmente duplicabile con della cera lacca fusa e da questa poi ricavare il punzone .
Chissà dove sarà la verità.
