Valutazione di francobolli recanti impurità originali della carta
Valutazione di francobolli recanti impurità originali della carta
Qualcuno sa dirmi cosa provoca quel punto rosso presente sia sul recto che sul verso di questo bel francobollo?
Grazie, cordiali saluti
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- Antonello Cerruti
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Re: Cos’é?
Impurità originale di carta.
Se si toglie, rimane un buco.
Esteticamente può dare molto fastidio; commercialmente svaluta moltissimo il francobollo.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Se si toglie, rimane un buco.
Esteticamente può dare molto fastidio; commercialmente svaluta moltissimo il francobollo.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Re: Cos’é?
Grazie mille per la spiegazione.
Come spiegare,alla luce di quello che mi dici,che una nota società gli attribuisca un certificato commerciale con 100 di valutazione?
Come spiegare,alla luce di quello che mi dici,che una nota società gli attribuisca un certificato commerciale con 100 di valutazione?
- Antonello Cerruti
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Re: Cos’é?
Dovresti chiederlo a loro...straus ha scritto: 16 settembre 2019, 12:41 Grazie mille per la spiegazione.
Come spiegare,alla luce di quello che mi dici,che una nota società gli attribuisca un certificato commerciale con 100 di valutazione?
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Re: Cos’é?
É pure questo é vero...Antonello Cerruti ha scritto: 16 settembre 2019, 12:44Dovresti chiederlo a loro...straus ha scritto: 16 settembre 2019, 12:41 Grazie mille per la spiegazione.
Come spiegare,alla luce di quello che mi dici,che una nota società gli attribuisca un certificato commerciale con 100 di valutazione?
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti

Re: Cos’é?
E' originale cioè questo francobollo è proprio nato così ..... a me non dispiace ..... forse microscopico pezzettino di legno ?
Quasi quasi sarei tentato di estremizzare all'opposto .... ha un'impurità dell'epoca che non tutti i francobolli hanno; potrebbe essere un altro modo di vederlo
Se non vi convinco posso ugualmente pensare che almeno la nota società la pensa come me ....

Quasi quasi sarei tentato di estremizzare all'opposto .... ha un'impurità dell'epoca che non tutti i francobolli hanno; potrebbe essere un altro modo di vederlo

Se non vi convinco posso ugualmente pensare che almeno la nota società la pensa come me ....


Re: Cos’é?


Antonello Cerruti ha scritto: 16 settembre 2019, 12:19 Impurità originale di carta.
Se si toglie, rimane un buco.
Esteticamente può dare molto fastidio; commercialmente svaluta moltissimo il francobollo.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
"Esteticamente può dare molto fastidio; commercialmente svaluta moltissimo il francobollo."
Io non la vedo così brutta.


La carta di circa 160 anni fa non poteva essere perfetta su tutta la superficie.


Comunque non dovrebbe svalutare moltissimo. Come sempre dipende dalla rarità del francobollo.


Se fosse su un 1Gr I tavola di Sicilia nuovo (sic) avrebbe ben poca importanza.


Non è un "intruso", ma una impurità nata col francobollo, magari domani qualcuno potrebbe dire che è una varietà di carta.


Anche le pieghe originali di carta (pli d'accordeon) sono brutte, ma aumentano il valore.


Analoghi problemi sono date dalle "iperdiafonie", parti della carta non perfettamente omogenea che crea un "microscopico finto assottigliamento".


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Marino
Sostenitore dal 2010
Beato colui che pianta alberi alla cui ombra non potrà mai sedersi
Colleziono "Numeri 1" dal 1840 al 1860
Colleziono anche prime emissioni di ASI e Cavallini di Sardegna 1819-1820
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- Antonello Cerruti
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Re: Cos’é?
Eppure mi era sembrato di aver scritto abbastanza chiaramente:
A quel punto che rimane della "particolarità" o della "varietà di carta" o della "testimonianza del passato"?
Solo un buco.
Ho sempre ritenuto che il valore di un francobollo sia quello che gli viene attribuito nella normale contrattazione tra un venditore competente ed un acquirente intelligente.
Certo, poi ci potrà anche essere - in lontano futuro - chi attribuirà un plus valore ai francobolli forati ma, per ora, ...
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Essendo un corpo estraneo alla trama normale della carta (cioè una disomogeneità dell'impasto), si può benissimo distaccare.Antonello Cerruti ha scritto: 16 settembre 2019, 12:19 1°) Impurità originale di carta.
2°) Se si toglie, rimane un buco.
A quel punto che rimane della "particolarità" o della "varietà di carta" o della "testimonianza del passato"?
Solo un buco.
Ho sempre ritenuto che il valore di un francobollo sia quello che gli viene attribuito nella normale contrattazione tra un venditore competente ed un acquirente intelligente.
Certo, poi ci potrà anche essere - in lontano futuro - chi attribuirà un plus valore ai francobolli forati ma, per ora, ...


Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Re: Cos’é?


Ipse dixit:
"Impurità originale di carta.
Se si toglie, rimane un buco."
Essendo una impurità originale della carta, questa fa parte della carta e non deve essere tolta.
Il francobollo è nato così.
Altri due esempi di "impurità":
Sardegna II emissione impurità dovuta a granelli di colore nell'impasto della carta.
Toscana: I emissione punto di colore azzurro non completamente sciolto durante il bagno della carta azzurrata.
Casi non rari per queste emissioni
Possono poi esseci altri casi in cui l'impurità è nella colla.


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Marino
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- Antonello Cerruti
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Re: Cos’é?
Se si toglie vuol dire che la parte incoerente si può staccare ... fortuitamente, da sola...
Così, forse, è più chiaro?
Nei due francobolli postati da Marino si vedono una macchia nel primo e nel secondo un addensamento del colore usato per tingere la carta.
Quindi ben altre cose...
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Così, forse, è più chiaro?
Nei due francobolli postati da Marino si vedono una macchia nel primo e nel secondo un addensamento del colore usato per tingere la carta.
Quindi ben altre cose...
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Re: Cos’é?
Si potrebbe anche pensare che se è rimasta attaccata per almeno 150 anni forse non si staccherà più, sennò con molta probabilità sarebbe già accaduto. Ma la vedo molto "aggrumata" con la carta, per me non si staccherebbe neanche a provarci ....


Re: Cos’é?
Provo a dare un modesto contributo alla discussione che penso veda pareri meno distanti di quanto sembri.
In allegato la foto di un altro 40 cent celeste usato,in vendita all’asta per la stessa società che ha redatto il certificato 100% dell’altro 40 cent....
Ora,i due francobolli andranno all’asta alla stessa cifra,sebbene il primo sembri avere qualità (almeno visibili come annullo margini ecc) leggermente migliori.
E qui interviene il discorso impurità naturale della carta,che a discapito della qualità inserisce una sorta di “rischio” nell’acquisto e nella conservazione del francobollo,pur non compromettendone granché l’aspetto estetico.
Si tratta di due oggetti in vendita,di cui uno,seppure un po’ più bello,porta con sé un “difetto di fabbricazione” che potrebbe,o non potrebbe,comprometterne pesantemente il valore in futuro.
All’acquirente valutare questo rischio.
Rev LB Oct 2020
In allegato la foto di un altro 40 cent celeste usato,in vendita all’asta per la stessa società che ha redatto il certificato 100% dell’altro 40 cent....
Ora,i due francobolli andranno all’asta alla stessa cifra,sebbene il primo sembri avere qualità (almeno visibili come annullo margini ecc) leggermente migliori.
E qui interviene il discorso impurità naturale della carta,che a discapito della qualità inserisce una sorta di “rischio” nell’acquisto e nella conservazione del francobollo,pur non compromettendone granché l’aspetto estetico.
Si tratta di due oggetti in vendita,di cui uno,seppure un po’ più bello,porta con sé un “difetto di fabbricazione” che potrebbe,o non potrebbe,comprometterne pesantemente il valore in futuro.
All’acquirente valutare questo rischio.
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