-Parlando di Francia, fino a qualche anno fa si calcolava che per acquistare tutte le novità, mini fogli, quaderni, foglietti commemorativi e quant'altro, si dovevano sborsare 500€ annui.
Avessero voluto uccidere la gallina dalle uova d'oro?
-La filatelia come fenomeno di massa è morta da mo'.
-Le poste nazionali dei vari paesi non hanno più bisogno di stampare dei francobolli, mentre essi sono pensati ad esclusivo uso dei collezionisti (basterebbero i TP label).
-Tutti hanno iniziato a collezionare francobolli staccando i valori dalla corrispondenza ricevuta.
Essa mancando, le nuove generazioni difficilmente potranno capire di cosa si tratta e sviluppare un interesse per la filatelia.
-Decenni fa, la filatelia era un modo per sognare e viaggiare, toccando con mano oggetti provenienti dagli angoli più remoti del pianeta, di cui venivano illustrati i paesaggi, le celebrità o gli avvenimenti storici più rilevanti; quindi in fine risultando un importante veicolo culturale. Ora con internet, tutto ciò è assolutamente obsoleto.
-La filatelia potrà continuare quale testimonianza di un'usanza comunicativa desueta, forse per questo più affascinante, ma sicuramente rivolta ad una platea molto più ridotta.
-La filatelia è stata la più importante e duratura moda collezionistica mondiale dopo la numismatica e non morirà da un giorno all'altro.


Benjamin