Francobolli della serie Michelangiolesca in lamina d'argento

[PaoloG84]

Oggi ho ricevuto un graditissimo dono: una vecchia collezione di francobolli da un caro amico venuto a conoscenza della mia neonata passione!

Nei prossimi giorni credo che mi servirò spesso dell'ausilio del forum per avere chiarimenti, laddove il sassone non riuscirà ad aiutarmi. Ed infatti, eccomi subito qua.
Tra questi francobolli ne ho trovati due su lamina d'argento. Uno di questi riporta il valore da 50 lire della michelangiolesca.

Vorrei avere qualche informazione su queste emissioni: quanti francobolli in lamina sono stati emessi? Hanno qualche valore?
Spero non costino molto, almeno posso completare la serie con i pezzi mancanti!!

[Caelinus]

Non li ho mai visti.
Puoi postarne una foto?
Grazie
Lino

[francesco.abbate]

intanto in bocca al lupo per la nuova collezione!

Se posti qualche immagine, mi hai messo curiosità

[PaoloG84]

Eccoli!
Le dimensioni sono molto maggiori rispetto ai francobolli cartacei.

[Erik]

Ciao Paolo,
non li avevo mai visti neanche io, ma ti posso dire che NON si tratta di francobolli, ma di semplici riproduzioni, probabilmente realizzate per essere distribuite come gadget insieme a qualche pubblicazione. Quindi non si può ovviamente parlare di "emissione", casomai di "edizione". Non ho idea di quante ne siano state realizzate. Il loro valore credo che si possa calcolare in base al peso dell'argento o poco più, valore filatelico non ne hanno.
Ciò non toglie che, se ti piacciono, tu possa inserirle nelle tue paginette sulla Michelangiolesca, anche se io (che comunque, personalmente, non ce le metterei) le manterrei ben separate dai francobolli e ne spiegherei bene la natura.



P.S.: se non vado errato, l'unico caso di francobollo in lamina d'argento nell'area italiana è quello emesso nel 2003 dalla Città del Vaticano per commemorare i 25 anni del papato di Giovanni Paolo II

[prefil]

Ciao Paolo,
Enrico ha perfettamente ragione. A te che sei un neofita potrebbe esserti utile la lettura di questa voce di wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Francobollo, anche se alcune frasi meriterebbero qualche commento.


Luca

[francesco.abbate]

Paolo,
anch'io li metterei a parte.
Io li metterei in un raccoglitore completamente differente.

Non sono fracobolli certo, ma sono ben fatti; una simpatica curiosità

Revised by Lucky Boldrini - September 2013

[Matraire1855]

Mi spiace contraddirvi.SI tratta di una emissione "ufficiale" dell'Amministrazione PT ovvero una Riproduzione di grande formato ( mm 49 x 39) su lamina in argento inserita in folder della XIX Giornata del francobollo - Era dato in omaggio ai vincitori di un concorso indetto nelle scuole.
Sono riportate nel catalogo Manelli e forse anche nell'Enciclopedico CEI

[virgilio.terrachini]

Confermo, sono produzioni ufficiali e mooolto rari.

https://www.catalogospecializzato.it/fr ... gi/4864/NC

https://www.catalogospecializzato.it/fr ... gi/4865/NC

[scintilla]

Confermo, sono produzioni ufficiali e mooolto rari.

https://www.catalogospecializzato.it/fr ... gi/4864/NC

https://www.catalogospecializzato.it/fr ... gi/4865/NC

Che tiratura hanno?
E quanto fanno di catalogo?

Ciao
Igor

[virgilio.terrachini]

Confermo, sono produzioni ufficiali e mooolto rari.

https://www.catalogospecializzato.it/fr ... gi/4864/NC

https://www.catalogospecializzato.it/fr ... gi/4865/NC

Che tiratura hanno?
E quanto fanno di catalogo?

Ciao
Igor

La tiratura è sconosciuta penso alcune decine di Folder ufficiali perchè i vincitori del concorso del 1977 erano tali.

Il Manelli quota la coppia di lamine 1.200 € ma sfido chiunque a trovarli a distanza di 44 anni.

In una collezione ultraspecializzata della repubblica trovano il loro posto.

[virgilio.terrachini]

Sono di grandi dimensioni 49 x 39 mm

[scintilla]

Grazie Virgilio
Quindi un ottimo ritrovamento per Paolo, complimenti.


Igor

[Erik]

Mi spiace contraddirvi.SI tratta di una emissione "ufficiale" dell'Amministrazione PT ovvero una Riproduzione di grande formato ( mm 49 x 39) su lamina in argento inserita in folder della XIX Giornata del francobollo - Era dato in omaggio ai vincitori di un concorso indetto nelle scuole.

NON si tratta di francobolli, ma di semplici riproduzioni, probabilmente realizzate per essere distribuite come gadget insieme a qualche pubblicazione.

Ciao Danilo,
non vedo contraddizione

[virgilio.terrachini]

Ne conveniamo tutti che NOI PURISTI fatichiamo davvero a considerarli materiale collezionabile.

Ma il problema è che sono diventati i capostipiti di un nuovo filone collezionistico

quello delle produzioni SU LAMINA D'ARGENTO che molti anni dopo il 1977 è diventato un settore con regolari "emissioni".

Fa parte di quei nuovi settori:

- CARTOLINE FILATELICHE
- TESSERE FILATELICHE
- CODICI A BARRE
- LAMINA D'ARGENTO
- FOLDER

che fino a 20 anni fa non esistevano e qualcosa d'altro magari mi sfugge.

E' IL MARKETING BELLEZZA direbbe qualcuno (...e la morte della filatelia)

[Ivano Abbatantuono]

Sarei curioso di vedere la faccia dell'impiegato postale al momento dell'annullo...
Comunque - e lo stesso si era verificato con i francobolli in lamina più recenti - se non ci sono specifiche direttive contrarie, almeno in linea teorica il materiale di questo tipo dovrebbe essere utilizzabile per le spedizioni. Quindi: è posta = filatelia!

[rodedo]

Per me la discriminante è se era utilizzabile per l'affrancatura o meno.
Se era valido per invii postali ci stà in una collezione di francobolli. Se non era valido ha sicuramente interesse come articolo da collezione ma io lo metterei a parte rispetto ai francobolli: magari un piccolo quadretto da appoggiare alla mensola dove ci sono i raccoglitori come ho fatto per questi due pezzi che non potevo / volevo smantellare

20210426_103323.jpg

[Matraire1855]

nella prima metà del XX secolo c'era una regoletta molto semplice: se il "pezzo" non risulta ANCHE passato per posta e regolarmente timbrato non era considerato un francobollo ufficiale. Avevano rischiamo molto anche dei francobolli ora molto noti tipo il 6 bay di Romagne o l'80 c. del Governo Provvisorio di Parma. Oppure le testine capovolte della IV di Sardegna.
I puristi possono benissimo ignorare queste produzioni su lamina d'argento nel collezionare i francobolli tipo di Repubblica. Chi invece vuole specializzare, come giustamente dice il Dr. Terrachini, un po' li deve considerare.
La filatelia è come il collezionismo di farfalle, non è che si deve mettere nell'album tutto ciò che vola...

[Andrea61]

Comunque - e lo stesso si era verificato con i francobolli in lamina più recenti - se non ci sono specifiche direttive contrarie, almeno in linea teorica il materiale di questo tipo dovrebbe essere utilizzabile per le spedizioni. Quindi: è posta = filatelia!

Ma neanche per idea!

Non è che tutto quello che ha scritto poste italiane e un valore nominale sopra può essere usato (leggittimamente) per affrancare. Se no si possono usare per affrancare anche i ritagli dei cartelloni pubblicitari per la Giornata della Filatelia.

I francobolli sono carte valori dello Stato e come tali devono essere rese valide da un decreto di emissione che le dichiari tali.

Questi cosi saranno sicuramente una produzione (ma non un'emissione) delle Poste ma non sono francobolli e possono rimanere fuori da qualunque specializzazione filatelica senza problemi.

[virgilio.terrachini]

saranno anche buste filateliche ma esistono, sono affrancate con i francobolli in lamina e sono tutte regolarmente passate per posta

Quindi sono classificabili come francobolli anche se stampati in serigrafia e non su carta e quindi possono essere collezionati come tali.

Essendo provvisti di valore facciale non sbarrato hanno potere di affrancatura come indicato.

La particolarità è che sono tutte raccomandate quindi accettate dall'operatore di sportello.