ulisse ha scritto: 25 settembre 2021, 15:33
...............
In questa offerta si dice che è unica (sic!) nel periodo di Firenze capitale (1865 - 1871)

mah! .... "l'unica lettera nota con questo tipo di impronta"
...è una di quelle affermazioni che servono ad impreziosire gli oggetti in vendita ed "urticare" gli eventuali acquirenti quando poi ne compaiono altri uguali
(ma è scritto anche sul certificato?

)
dimostrazione .... la lettera mostrata da Marino è del 29.11.1868 ....due mesi e mezzo prima del "pezzo unico" che data 13.02.1869
considerazioni (mie):
quanto meno era in uso nell'ufficio di Firenze succursale n. 1 , dal novembre 1868 al febbraio 1869 ...... penso quindi che le buste con tale annullo siano più delle due fin qui viste
l'annullo è 'in effetti, diverso rispetto a quelli di tale periodo che ho visto su (tante!...non due o tre

) mie buste di altre località
in particolare il carattere del numero "4" che qui è "aperto" mentre negli altri annulli a punti è invece del tipo "chiuso" (allego SENIGA - BS - 2148 del feb 69)
di "4" così "aperti" non ne ho visti!
FIRENZE annllo 147 confronto SENIGA 2148.jpg
e poi, negli annulli a punti "classici" l'impronta è a rombi (quasi) sempre molto marcata nei due laterali verticali mentre qui ha la stessa distribuzione e i punti sono tutti piccoli ,anche a distanza di tempo (date tra le due buste) che esclude diversità dovute ad inchiostrazioni diverse

sarebbe interessante vederne altri di questi annulli

.... ma da dove si deduce (scritti/bollettini postali) che siano annulli "sperimentali"? ... cosa dovevano sperimentare con questi annulli?..... se l'annullo a punti doveva servire per "coprire" i francobolli per evitarne il riutilizzo perchè punti così "esili", poco coprenti ....forse che pensassero che i numeri ,più grandi, assolvessero comunque a tale funzione?? ... era questa la "sperimentazione"? .... mah!

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