Le etichette della Divisione Pasubio e le Cartoline Postali stampate in Russia con caratteri cirillici

[marco castelli]

Chiedo maggiori informazioni sulle etichette prodotte dalla Divisione Pasubio per rendere franca la corrispondenza.
Il foglio completo ha anche una etichetta con soprastampa rovesciata firmata al verso da Raibaudi.
Mi interesserebbe anche capirne il valore di mercato e a chi potermi rivolgere per una eventuale vendita.
Grazie,
Marco

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[Roberto1428]

Per cortesia vorrei sapere se la pagina con le quotazioni è di un catalogo e quindi il nome del catalogo.Non mi risulta che le " etichette" siano in caratteri russi, mi sembrano di fantasia.
Grazie
Roberto

[somalafis]

....Non mi risulta che le " etichette" siano in caratteri russi, mi sembrano di fantasia.
...

Caro amico, l'alfabeto detto ''cirillico'' usato in Russia e in altri paesi e' stato compilato ''partendo'' da quello greco. Ci sono percio' varie lettere che corrispondono all'alfabeto latino, come A, B, E, I, K,M, O, T, Y, X. Altri caratteri si presentano ''utilizzabili'', come la C (che vale ''s'') o la P (che vale ''r''). Altri ancora si presentano speculari come la ''N'' (leggasi ''i'') o la ''R'' (leggasi ''ja'')

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Con lo stesso spirito un po' ''goliardico'' vennero preparate anche delle cartoline in franchigia:

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[eugenioterzo]

E' tutto materiale interessante, sopratutto le cartoline e i biglietti postali, nella maggior parte dei cataloghi e anche secondo il giudizio di alcuni collezionisti gira la la voce che sia materiale costruito apposta in Russia a scopo filatelico,
Questa voci a mio avviso sono solo dettate dal voler sminuire il valore degli oggetti realmente viaggiati, con lo scopo di comprarli al prezzo più basso possibile.
Quelle poche volte che ho sentito gli esperti parlare di versione filatelica, non ho mai notato una sola motivazione valida, citavano il Mercantile di Genova che dava notizie su queste cartoline e diceva che essendo rimasti senza e avendo occupato una tipografia si erano ingnegnati a costruirle a bene meglio, pertanto il fatto che il quotidiano ne avesse parlato non significava niente, un'altro citava una cartolina in cui il figlio scrive al padre dicendo di tenere la cartolina perchè un giorno avrà valore, questo discorso non giustifica niente, tra i soldati cìera sicuramente qualche collezionista, e questo sapendo di questa particolare stampa informa suo padre.
Un'altra motivazione è quella che secondo alcuni le cartoline di franchiggia postale abbondavano e pertanto non potevano mancare, questa è un'altra bufala, solo chi era in guerra poteva sapere se le cartoline c'erano oppure alcune volte sono mancate, anche per motivi di ritirata urgente dovendo abbandonare tutto.
Mi dispiace di essermi dilungato, comunque il materiale è interessante e raro, parlo dei documenti viaggiati, per le etichette non saprei, non le conosco e non ne ho mai sentito parlare,

[marco castelli]

Grazie comunque Eugenio, proverò a Portare il foglio a Verona cercando altre informazioni.
Per quanto riguarda il catalogo da cui l'estratto che accompagna il foglio di etichette, non so che dire,
sembrerebbe tratto da un catalogo CEI...

Marco

[Stefano T]

Per quanto riguarda il catalogo da cui l'estratto che accompagna il foglio di etichette, non so che dire,
sembrerebbe tratto da un catalogo CEI...

Confermo che la descrizione e quotazione sono trattate da un catalogo CEI.

Esistono anche delle cartoline postali russe, con la stessa soprastampa a mano delle etichette posta in alto a destra, con caratteri cirillici, carta avorio giallastro e delle quali non si conosce la tirature.

[marco castelli]

Ciao Stefano,
il CEI che possiedo non le riporta...

Non riusciresti a postare la pagina ?

Marco

[Stefano T]

Non si vede molto ma questa è la cartolina, con in alto a destra la soprastampa dell'etichetta.

[Stefano T]

Questa è la pagina dedicata. E' tratta da un catalogo del 1995-96.

[marco castelli]

Marco

[somalafis]

Le due cartoline in franchigia , effettivamente passate per posta e che ho illustrato sopra, sono state stampate in momenti diversi.
Quella denominata ''a2'' reca infatti la scritta:

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cioe': stampata dai fanti dell'80 con caratteri russi sulle rive del Nieper settembre 1941
l'altra, denominata ''a1'', reca:

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e cioe' stampata dai fanti del II BTG - 80 con caratteri russi sulle rive del Don settembre 1942
Le immagini sono tratte da vecchie aste

[marco castelli]

[p.m.pistoia]

proverò a Portare il foglio a Verona cercando altre informazioni.

secondo me fai bene, così ti rendi conto anche della possibile stima commerciale.
Ci sarà sicuramente anche lo stand del AICPM.

[somalafis]

Un esemplare delle cartoline stampate con caratteri cirillici sara' offerto dalla Laser Invest nell'asta i cui lotti sono in visione a Veronafil

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[eugenioterzo]

Quale è il prezo di partenza ?

[somalafis]

Il pezzo fa parte di un lotto miscellaneo di 6 interi postali che parte da 750 euro

[eugenioterzo]

Grazie Riccardo, sarà interessante vedere a quanto viene aggiudicata, perche è chiaro che gli altri pezzi che vengono offerti insieme sono un contorno, quello che vale è questo.
Vediamo chi indovina.
penso che supererà i 1500 euro.

Rev LB Oct 2023