Varietà e curiosità dei Michetti (anche sovrastampati)
- robindebois82
- Messaggi: 403
- Iscritto il: 25 ottobre 2013, 11:10
varietà su busta 2
Questa è piu' interessante ?
Il 40 cent Michetti, stampa recto verso usato non è quotato sul Sassone.
Anche in questo caso ringrazio in anticipo chi fa una valutazione..
Il 40 cent Michetti, stampa recto verso usato non è quotato sul Sassone.
Anche in questo caso ringrazio in anticipo chi fa una valutazione..
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
- Antonello Cerruti
- Messaggi: 6997
- Iscritto il: 16 luglio 2007, 12:45
Re: varietà su busta 2
Ciao Emilio, visto che nessuno ti risponde, ci provo io.
Queste "creazioni collezionistiche" non possono avere una valutazione unanime perchè interessano una nicchia di appassionati che si va sempre più riducendo.
Sono carine ma non hanno un reale valore commerciale e quindi fanno parte di quegli oggetti valutabili "a bocca dire", cioè solo dall'incontro dell'interesse di un acquirente e di quello del venditore.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Queste "creazioni collezionistiche" non possono avere una valutazione unanime perchè interessano una nicchia di appassionati che si va sempre più riducendo.
Sono carine ma non hanno un reale valore commerciale e quindi fanno parte di quegli oggetti valutabili "a bocca dire", cioè solo dall'incontro dell'interesse di un acquirente e di quello del venditore.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Re: varietà su busta 2
Antonello, ma il francobollo in se - la varietà, intendo - ha un suo interesse ed un suo mercato? O, in quanto usato, non ha nessun valore? (Non ho un catalogo a portata di mano per guardare l'eventuale valutazione e farmi un idea)Antonello Cerruti ha scritto: 14 agosto 2023, 9:07 Ciao Emilio, visto che nessuno ti risponde, ci provo io.
Queste "creazioni collezionistiche" non possono avere una valutazione unanime perchè interessano una nicchia di appassionati che si va sempre più riducendo.
Sono carine ma non hanno un reale valore commerciale e quindi fanno parte di quegli oggetti valutabili "a bocca dire", cioè solo dall'incontro dell'interesse di un acquirente e di quello del venditore.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Se il francobollo in quanto tale ha un mercato ed un valore, non sarebbe corretto dire che la busta ha "almeno" quel valore? Poi, come dici tu, se c'è qualcuno particolarmente interessato alla busta, magari, può anche valutarla di più.
-
Rosario
Rosario
- Ivano Abbatantuono
- Messaggi: 356
- Iscritto il: 11 febbraio 2015, 18:41
Re: varietà su busta 2
Credo che Antonello (ma ovviamente se interpreto erroneamente mi corriggerà) voglia evidenziare diverse cose, tra le quali:
1) il collezionismo delle varietà è sempre più di nicchia, la qual cosa - oltre a incidere pesantemente sulle esagerate quotazioni dei cataloghi (esagerate soprattutto in tema di varietà) - sul "mercato reale" rende fortemente opinabile una valutazione media (nel senso che se l'oggetto incontra l'amatore, anzi se tra gli interessati si crea una competizione / asta, il valore sarà congruo, in mancanza dei rari potenziali acquirenti vale nulla o quasi);
2) se l'oggetto è di probabile "creazione collezionistica", ciò ne abbatte notevolmente la quotazione; posso dire soltanto "notevolmente" perché anche in questo campo le valutazioni sono assai personalistiche.
Ciò detto, è ovvio che all'oggetto si possa attribuire (come mero riferimento, in ogni caso da abbattere del solito 90% medio) quantomeno la valutazione Sassone dell'usato sciolto, il problema è che se volessimo quotarlo su busta senza le "eccezioni" sopra ricordate potrebbe valere 10 volte di più. Ma solo in teoria, appunto.
1) il collezionismo delle varietà è sempre più di nicchia, la qual cosa - oltre a incidere pesantemente sulle esagerate quotazioni dei cataloghi (esagerate soprattutto in tema di varietà) - sul "mercato reale" rende fortemente opinabile una valutazione media (nel senso che se l'oggetto incontra l'amatore, anzi se tra gli interessati si crea una competizione / asta, il valore sarà congruo, in mancanza dei rari potenziali acquirenti vale nulla o quasi);
2) se l'oggetto è di probabile "creazione collezionistica", ciò ne abbatte notevolmente la quotazione; posso dire soltanto "notevolmente" perché anche in questo campo le valutazioni sono assai personalistiche.
Ciò detto, è ovvio che all'oggetto si possa attribuire (come mero riferimento, in ogni caso da abbattere del solito 90% medio) quantomeno la valutazione Sassone dell'usato sciolto, il problema è che se volessimo quotarlo su busta senza le "eccezioni" sopra ricordate potrebbe valere 10 volte di più. Ma solo in teoria, appunto.
Colleziono (soprattutto) Regno d'Italia, nuovo usato e storia postale.
su ebay mi trovi qui : http://www.ebay.it/sch/abba_ivan/m.html ... pg=&_from=
per contatti, scrivimi su : ivantea@alice.it
su ebay mi trovi qui : http://www.ebay.it/sch/abba_ivan/m.html ... pg=&_from=
per contatti, scrivimi su : ivantea@alice.it
Re: varietà su busta 2


Per stampa recto-verso si intende il decalco al verso? Cioè il decalco è sul lato della gomma. Quindi per forza di cose chi ha attaccato la varietà sulla busta era perfettamente consapevole di voler creare una "rarità" o meglio, un "delitto filatelico", definizione spesso ricorrente su questo forum: ha rovinato, cioè, una "varietà" allo stato di nuovo in una ciofeca allo stato di usato.
Ben diverso il caso in cui il decalco è incollato regolarmente con il recto visibile, allora si potrebbe parlare di varietà su busta.
Solo miei pensieri, comunque.
Buon ferragosto a tutti
Aurelio
"Habere non haberi"
-----------------
Colleziono Regno sino al 1900 e studio il 15 cent tipo Sardegna del 1863; raccolgo storia postale di Manduria e Taranto sino al 1899; mi intrigano gli uffici postali Estero e il segnatasse n.1; mi affascina la IV di Sardegna.
"Habere non haberi"
-----------------
Colleziono Regno sino al 1900 e studio il 15 cent tipo Sardegna del 1863; raccolgo storia postale di Manduria e Taranto sino al 1899; mi intrigano gli uffici postali Estero e il segnatasse n.1; mi affascina la IV di Sardegna.
Re: varietà su busta 2
Ma come potrebbe il decalco essere visibile se il francobollo è incollato dal lato giusto?aurelio ha scritto: 14 agosto 2023, 13:49![]()
![]()
Per stampa recto-verso si intende il decalco al verso? Cioè il decalco è sul lato della gomma. Quindi per forza di cose chi ha attaccato la varietà sulla busta era perfettamente consapevole di voler creare una "rarità" o meglio, un "delitto filatelico", definizione spesso ricorrente su questo forum: ha rovinato, cioè, una "varietà" allo stato di nuovo in una ciofeca allo stato di usato.
Ben diverso il caso in cui il decalco è incollato regolarmente con il recto visibile, allora si potrebbe parlare di varietà su busta.
Solo miei pensieri, comunque.
Buon ferragosto a tutti
------------------------------------
Alessio Giorgetti (cialo)
- Segretario ASPOT (https://www.aspot.it/)
- Creatore del Portale Pacchi (http://www.portalepacchi.it)
------------------------------------
Alessio Giorgetti (cialo)
- Segretario ASPOT (https://www.aspot.it/)
- Creatore del Portale Pacchi (http://www.portalepacchi.it)
------------------------------------
Re: varietà su busta 2


Ad esempio, esponendo la busta contro una luce molto forte.
Aurelio
"Habere non haberi"
-----------------
Colleziono Regno sino al 1900 e studio il 15 cent tipo Sardegna del 1863; raccolgo storia postale di Manduria e Taranto sino al 1899; mi intrigano gli uffici postali Estero e il segnatasse n.1; mi affascina la IV di Sardegna.
"Habere non haberi"
-----------------
Colleziono Regno sino al 1900 e studio il 15 cent tipo Sardegna del 1863; raccolgo storia postale di Manduria e Taranto sino al 1899; mi intrigano gli uffici postali Estero e il segnatasse n.1; mi affascina la IV di Sardegna.
- robindebois82
- Messaggi: 403
- Iscritto il: 25 ottobre 2013, 11:10
Re: varietà su busta 2
questo non è un decalco: è un francobollo stampato retto verso ....Non sono in grado di giudicare l'operato di chi ha affrancato all'epoca..aurelio ha scritto: 14 agosto 2023, 17:53![]()
![]()
Ad esempio, esponendo la busta contro una luce molto forte.
Re: varietà su busta 2
non è una stampa recto-verso, è un decalco !
- robindebois82
- Messaggi: 403
- Iscritto il: 25 ottobre 2013, 11:10
Re: varietà su busta 2
mi ha confuso la nitidezza della stampa...
Re: varietà su busta 2


Tanto per chiarire:
La stampa recto verso è quella che erroneamente viene eseguita sulla parte gommata (verso) e l'immagine è in positivo.
Il decalco è invece il risultato del contatto tra un foglio stampato di fresco ed un altro foglio: può accadere che sia sul verso ma anche sul recto del foglio che lo subisce. È ovviamente sempre in negativo.
Buon Ferragosto a tutti!
Rev LB Jul 2024
Aurelio
"Habere non haberi"
-----------------
Colleziono Regno sino al 1900 e studio il 15 cent tipo Sardegna del 1863; raccolgo storia postale di Manduria e Taranto sino al 1899; mi intrigano gli uffici postali Estero e il segnatasse n.1; mi affascina la IV di Sardegna.
"Habere non haberi"
-----------------
Colleziono Regno sino al 1900 e studio il 15 cent tipo Sardegna del 1863; raccolgo storia postale di Manduria e Taranto sino al 1899; mi intrigano gli uffici postali Estero e il segnatasse n.1; mi affascina la IV di Sardegna.