79 2024 27 novembre ciclisti italiani campioni mondo: Libero Ferrario, Ercole Baldini, Vittorio Adorni, Felice Gimondi
79 2024 27 novembre ciclisti italiani campioni mondo: Libero Ferrario, Ercole Baldini, Vittorio Adorni, Felice Gimondi
Lo Sport. Quattro francobolli dedicati al ciclismo e ai ciclisti italiani campioni del mondo: Libero Ferrario, Ercole
Baldini, Vittorio Adorni, Felice Gimondi
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy emetterà il 27 novembre 2024 quattro francobolli ordinari appartenenti
alla serie tematica “Lo Sport”, dedicati al ciclismo e ai ciclisti italiani campioni del mondo: Libero Ferrario, Ercole
Baldini, Vittorio Adorni, Felice Gimondi.
Caratteristiche dei francobolli
Le vignette raffigurano quattro ciclisti italiani campioni del mondo ritratti, entro cornici colorate, in sella alle loro
biciclette. I quattro atleti sono rispettivamente:
• Libero Ferrario: primo italiano a vincere il Campionato del Mondo nel 1923;
• Ercole Baldini: Campione del Mondo nel 1958;
• Vittorio Adorni: Campione del Mondo nel 1968;
• Felice Gimondi: Campione del Mondo nel 1973.
Ogni vignetta è delimitata, in basso, da una banda caratterizzata dai colori blu, rosso, nero, giallo e verde, ripresi
dalla maglia iridata indossata dai campioni del mondo. Suggella la composizione, in alto a destra, la bandiera italiana.
Completano il francobollo le rispettive legende: “LIBERO FERRARIO”,“1901 - 1930”, “ERCOLE BALDINI” “1933 - 2022”,
“VITTORIO ADORNI”“1937 - 2022”, “FELICE GIMONDI” “1942 - 2019”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “A”.
Tiratura: duecentomila quattro esemplari per ogni francobollo
Bozzettista: Fabio Abbati
Indicazione tariffaria: A
I francobolli sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia; colori: sei; carta:
bianca, patinata neutra, autoadesiva, con imbiancante ottico; grammatura: 90 g/mq; supporto: carta bianca, Kraft
mono-siliconata da 80 g/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco); formato carta
40 x 48 mm.; formato stampa: 40 x 44 mm.; formato tracciatura: 47 x 54 mm.; dentellatura: 9, effettuata con
fustellatura.
Caratteristiche del foglio
Ventotto esemplari. Sulla cimosa è riprodotto il logo MIMIT monocromatico.
Nota:
La fotografia raffigurante Ercole Baldini è riprodotta per gentile concessione © Archivio Fotografico Storico
“FOTOWALL” di Walter Breveglieri; edizione MINERVA, Bologna.
Baldini, Vittorio Adorni, Felice Gimondi
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy emetterà il 27 novembre 2024 quattro francobolli ordinari appartenenti
alla serie tematica “Lo Sport”, dedicati al ciclismo e ai ciclisti italiani campioni del mondo: Libero Ferrario, Ercole
Baldini, Vittorio Adorni, Felice Gimondi.
Caratteristiche dei francobolli
Le vignette raffigurano quattro ciclisti italiani campioni del mondo ritratti, entro cornici colorate, in sella alle loro
biciclette. I quattro atleti sono rispettivamente:
• Libero Ferrario: primo italiano a vincere il Campionato del Mondo nel 1923;
• Ercole Baldini: Campione del Mondo nel 1958;
• Vittorio Adorni: Campione del Mondo nel 1968;
• Felice Gimondi: Campione del Mondo nel 1973.
Ogni vignetta è delimitata, in basso, da una banda caratterizzata dai colori blu, rosso, nero, giallo e verde, ripresi
dalla maglia iridata indossata dai campioni del mondo. Suggella la composizione, in alto a destra, la bandiera italiana.
Completano il francobollo le rispettive legende: “LIBERO FERRARIO”,“1901 - 1930”, “ERCOLE BALDINI” “1933 - 2022”,
“VITTORIO ADORNI”“1937 - 2022”, “FELICE GIMONDI” “1942 - 2019”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “A”.
Tiratura: duecentomila quattro esemplari per ogni francobollo
Bozzettista: Fabio Abbati
Indicazione tariffaria: A
I francobolli sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia; colori: sei; carta:
bianca, patinata neutra, autoadesiva, con imbiancante ottico; grammatura: 90 g/mq; supporto: carta bianca, Kraft
mono-siliconata da 80 g/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco); formato carta
40 x 48 mm.; formato stampa: 40 x 44 mm.; formato tracciatura: 47 x 54 mm.; dentellatura: 9, effettuata con
fustellatura.
Caratteristiche del foglio
Ventotto esemplari. Sulla cimosa è riprodotto il logo MIMIT monocromatico.
Nota:
La fotografia raffigurante Ercole Baldini è riprodotta per gentile concessione © Archivio Fotografico Storico
“FOTOWALL” di Walter Breveglieri; edizione MINERVA, Bologna.
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Antonio T ... iscritto dal 1° giugno 2005

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Re: 79 2024 27 novembre ciclisti italiani campioni mondo: Libero Ferrario, Ercole Baldini, Vittorio Adorni, Felice Gimon
LIBERO FERRARIO
Nato e cresciuto nella Città di Parabiago, Libero Ferrario si è appassionato al ciclismo in giovane
età dimostrando da subito il potenziale da campione. Durante il servizio di leva (1919-1920),
vinse a Bari il campionato militare a squadre e nel 1920 si iscrisse all'Unione Sportiva
Legnanese. Le prime vittorie importanti furono due edizioni della Coppa Bernocchi (1922 e
1923), alle quali fece subito seguito la straordinaria vittoria di Zurigo: elegante e determinato in
sella alla sua “Gloria” e alla guida del gruppo italiano, Libero Ferrario si lanciava piegandosi al
vento nella volata finale che lo portava a tagliare per primo il traguardo conquistando, così, il
titolo di campione del mondo. Era il 25 agosto 1923 e l’Italia partecipava per la prima volta ai
Campionati Mondiali di ciclismo su strada, Libero Ferrario è stato il primo italiano ad indossare
la maglia iridata di campione del mondo in ciclismo.
L'anno successivo corse a Parigi nuovamente per i Campionati del mondo, classificandosi
quarto nella prova in linea su strada, ed in agosto vinse la Tre Valli Varesine.
Morì a causa della tisi nel 1930, all'età di 29 anni non ancora compiuti.
Nella Città di Parabiago viene ricordato ancora oggi: lo stadio comunale porta il suo nome;
presso il cimitero cittadino è visitabile la sua tomba, riconoscibile per il suo busto realizzato in
marmo; per le vie della città ogni anno si corre una gara Memorial e vi è un traguardo volante
della Coppa Bernocchi a lui intitolato.
Arch. Raffaele Cucchi
Sindaco Città di Parabiago
ERCOLE BALDINI
Nasce a Villanova, piccolo paesino della Romagna in provincia di Forlì il 26/01/1933, terzo di
una numerosa famiglia di contadini di 6 fratelli.
Fin da giovane si distingue per le sue capacità sportive quotidianamente andando a scuola in
bicicletta con la bici della mamma.
Nel 1954 già si distingue battendo il Record dell’ora dei dilettanti percorrendo 44 km e 870 m.
Poi è tutta un’ascesa vincendo tutto quello che c’era da vincere.
Tra i più importanti traguardi:
- Campionato del Mondo su pista dell’inseguimento nel 1956
- Nuovo Record dell’ora da dilettante 46 km e 393 m battendo Jacques Anquetil
professionista, che aveva appena battuto il precedente di Fausto Coppi
- Oro olimpico su strada a Melbourne nel 1956
- Giro d’Italia e Campionato del Mondo su strada a Reims nel 1958
E decine di altre importanti vittorie.
Fino ad ora detiene il primato di aver vinto tante gare in differenti discipline ciclistiche.
Dai suoi tifosi fu nominato “IL TRENO DI FORLÌ”.
Anselmo e Riziero Baldini
I figli
VITTORIO ADORNI
L’emissione filatelica, nata per ricordare anche altri Campioni di Ciclismo, tra cui Ercole Baldini e
Felice Gimondi che per noi sono prima di tutto amici di famiglia, avrebbe sicuramente riempito di
orgoglio l’uomo e il campione Vittorio Adorni. Ricordarlo e raccontarlo è sempre
un modo per ricordarsi di come la sua vita sia stata piena e magnifica, con etica e determinazione,
prima sui pedali e poi come Dirigente internazionale, ma anche come marito e come padre. È stato
definito spesso “Campione e gentiluomo”, ed è proprio così che lo vogliamo ricordare e da questo
cerchiamo ogni giorno di trarre spunti di vita.
La moglie Vitaliana Erbetta e i figli Vanni e Viviana
FELICE GIMONDI
Nato a Sedrina (BG) il 29.9.1942, Felice Gimondi cominciò a gareggiare nel 1959. All’inizio del 1965
Gimondi passò come professionista nella squadra Salvarani. Con la maglia Salvarani vinse il Tour
de France 1965, due Giri d’Italia, una Vuelta di Spagna, un Giro di Romandia, una Parigi – Roubaix,
una Parigi – Bruxelles, un Giro di Lombardia, una Coppa Agostoni, una Coppa Placci, un Giro di
Romagna, un Giro dell’Appennino, un Gran Premio delle Nazioni, un Trofeo Baracchi in coppia con
l’amico e rivale Jacques Anquetil. Il 2 settembre a Barcellona, sul circuito del Montjuïc, vinse il titolo
mondiale su strada, grazie a tre armi: caparbietà, intelligenza tattica e un pizzico di malizia.
Nelle quindici stagioni corse da professionista vinse 141 corse e rappresentò l'Italia in undici edizioni
dei Campionati del mondo.
È stato un leggendario ciclista, ma anche un impareggiabile testimone dei valori cristiani più
autentici: la famiglia, la costanza, la serietà e l’umiltà.
La figlia Norma
Nato e cresciuto nella Città di Parabiago, Libero Ferrario si è appassionato al ciclismo in giovane
età dimostrando da subito il potenziale da campione. Durante il servizio di leva (1919-1920),
vinse a Bari il campionato militare a squadre e nel 1920 si iscrisse all'Unione Sportiva
Legnanese. Le prime vittorie importanti furono due edizioni della Coppa Bernocchi (1922 e
1923), alle quali fece subito seguito la straordinaria vittoria di Zurigo: elegante e determinato in
sella alla sua “Gloria” e alla guida del gruppo italiano, Libero Ferrario si lanciava piegandosi al
vento nella volata finale che lo portava a tagliare per primo il traguardo conquistando, così, il
titolo di campione del mondo. Era il 25 agosto 1923 e l’Italia partecipava per la prima volta ai
Campionati Mondiali di ciclismo su strada, Libero Ferrario è stato il primo italiano ad indossare
la maglia iridata di campione del mondo in ciclismo.
L'anno successivo corse a Parigi nuovamente per i Campionati del mondo, classificandosi
quarto nella prova in linea su strada, ed in agosto vinse la Tre Valli Varesine.
Morì a causa della tisi nel 1930, all'età di 29 anni non ancora compiuti.
Nella Città di Parabiago viene ricordato ancora oggi: lo stadio comunale porta il suo nome;
presso il cimitero cittadino è visitabile la sua tomba, riconoscibile per il suo busto realizzato in
marmo; per le vie della città ogni anno si corre una gara Memorial e vi è un traguardo volante
della Coppa Bernocchi a lui intitolato.
Arch. Raffaele Cucchi
Sindaco Città di Parabiago
ERCOLE BALDINI
Nasce a Villanova, piccolo paesino della Romagna in provincia di Forlì il 26/01/1933, terzo di
una numerosa famiglia di contadini di 6 fratelli.
Fin da giovane si distingue per le sue capacità sportive quotidianamente andando a scuola in
bicicletta con la bici della mamma.
Nel 1954 già si distingue battendo il Record dell’ora dei dilettanti percorrendo 44 km e 870 m.
Poi è tutta un’ascesa vincendo tutto quello che c’era da vincere.
Tra i più importanti traguardi:
- Campionato del Mondo su pista dell’inseguimento nel 1956
- Nuovo Record dell’ora da dilettante 46 km e 393 m battendo Jacques Anquetil
professionista, che aveva appena battuto il precedente di Fausto Coppi
- Oro olimpico su strada a Melbourne nel 1956
- Giro d’Italia e Campionato del Mondo su strada a Reims nel 1958
E decine di altre importanti vittorie.
Fino ad ora detiene il primato di aver vinto tante gare in differenti discipline ciclistiche.
Dai suoi tifosi fu nominato “IL TRENO DI FORLÌ”.
Anselmo e Riziero Baldini
I figli
VITTORIO ADORNI
L’emissione filatelica, nata per ricordare anche altri Campioni di Ciclismo, tra cui Ercole Baldini e
Felice Gimondi che per noi sono prima di tutto amici di famiglia, avrebbe sicuramente riempito di
orgoglio l’uomo e il campione Vittorio Adorni. Ricordarlo e raccontarlo è sempre
un modo per ricordarsi di come la sua vita sia stata piena e magnifica, con etica e determinazione,
prima sui pedali e poi come Dirigente internazionale, ma anche come marito e come padre. È stato
definito spesso “Campione e gentiluomo”, ed è proprio così che lo vogliamo ricordare e da questo
cerchiamo ogni giorno di trarre spunti di vita.
La moglie Vitaliana Erbetta e i figli Vanni e Viviana
FELICE GIMONDI
Nato a Sedrina (BG) il 29.9.1942, Felice Gimondi cominciò a gareggiare nel 1959. All’inizio del 1965
Gimondi passò come professionista nella squadra Salvarani. Con la maglia Salvarani vinse il Tour
de France 1965, due Giri d’Italia, una Vuelta di Spagna, un Giro di Romandia, una Parigi – Roubaix,
una Parigi – Bruxelles, un Giro di Lombardia, una Coppa Agostoni, una Coppa Placci, un Giro di
Romagna, un Giro dell’Appennino, un Gran Premio delle Nazioni, un Trofeo Baracchi in coppia con
l’amico e rivale Jacques Anquetil. Il 2 settembre a Barcellona, sul circuito del Montjuïc, vinse il titolo
mondiale su strada, grazie a tre armi: caparbietà, intelligenza tattica e un pizzico di malizia.
Nelle quindici stagioni corse da professionista vinse 141 corse e rappresentò l'Italia in undici edizioni
dei Campionati del mondo.
È stato un leggendario ciclista, ma anche un impareggiabile testimone dei valori cristiani più
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La figlia Norma
Antonio T ... iscritto dal 1° giugno 2005

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- biagio montesano
- Messaggi: 1119
- Iscritto il: 13 luglio 2007, 14:57
- Località: 07/04/1975 Monvalle (VA) Lago Maggiore
Re: 79 2024 27 novembre ciclisti italiani campioni mondo: Libero Ferrario, Ercole Baldini, Vittorio Adorni, Felice Gimon
Non mi piace il contorno grigio e quello colorato, avrei lasciato solo l'immagine in bianco e nero; comunque sufficienti.
Voto: 6
Voto: 6
Iscritto al forum dal 22 ottobre 2003.
Colleziono principalmente Italia Regno e Repubblica.
In secondo luogo Vaticano, San Marino, Svizzera e varie tematiche.
Attualmente i miei interessi principali sono concentrati su Regno Vittorio Emanuele II
SOSTENITORE DA SEMPRE
Colleziono principalmente Italia Regno e Repubblica.
In secondo luogo Vaticano, San Marino, Svizzera e varie tematiche.
Attualmente i miei interessi principali sono concentrati su Regno Vittorio Emanuele II
SOSTENITORE DA SEMPRE
Re: 79 2024 27 novembre ciclisti italiani campioni mondo: Libero Ferrario, Ercole Baldini, Vittorio Adorni, Felice Gimon
Dopo le figurine Panini.....
Giampiero
Colleziono ASI, Regno, Colonie, Occupazioni, prevalentemente usati, la mia passione e' comprenderne l'autenticità'. Mi interessa poter classificare i colori dei francobolli (es. Pontificio, Sardegna) con metodi più' oggettivi.
Colleziono ASI, Regno, Colonie, Occupazioni, prevalentemente usati, la mia passione e' comprenderne l'autenticità'. Mi interessa poter classificare i colori dei francobolli (es. Pontificio, Sardegna) con metodi più' oggettivi.
Re: 79 2024 27 novembre ciclisti italiani campioni mondo: Libero Ferrario, Ercole Baldini, Vittorio Adorni, Felice Gimon


Stanno spremendo e spremendo per vedere se ci esce qualche euro.
Cosa vogliono risanare il bilancio?
Brutta, ma proprio brutta amministrazione


Non vale il voto delle figurine


----------------------------------------------------------
Marino
Sostenitore dal 2010
Beato colui che pianta alberi alla cui ombra non potrà mai sedersi
Colleziono "Numeri 1" dal 1840 al 1860
Colleziono anche prime emissioni di ASI e Cavallini di Sardegna 1819-1820
Marino
Sostenitore dal 2010
Beato colui che pianta alberi alla cui ombra non potrà mai sedersi
Colleziono "Numeri 1" dal 1840 al 1860
Colleziono anche prime emissioni di ASI e Cavallini di Sardegna 1819-1820
Re: 79 2024 27 novembre ciclisti italiani campioni mondo: Libero Ferrario, Ercole Baldini, Vittorio Adorni, Felice Gimon
Voto 5. Graficamente potevano fare molto meglio


Andrea
Iscritto al forum dal 6 Aprile 2006 622 messaggi
Iscritto al SOSIG (Stamps On Stamps Italian Group) dal 12 Ottobre 2007
Dopo una lunga riflessione, ho deciso di dedicarmi solo all'Italia, prevalentemente Repubblica.
Dopo aver riordinato l'attuale collezione mi piacerebbe iniziare a guardare il Regno.
- pietro mariani
- Messaggi: 1841
- Iscritto il: 13 luglio 2007, 21:31
- Località: Provincia di Monza e Brianza
- Contatta:
Re: 79 2024 27 novembre ciclisti italiani campioni mondo: Libero Ferrario, Ercole Baldini, Vittorio Adorni, Felice Gimon
Sembrano veramente figurine...
VOTO=5
pietro
VOTO=5

Seguo queste tematiche:
GAS-PETROLIO / ALIMENTAZIONE / ERRORI / STORIA DELL'ILLUMINAZIONE
Ma anche:
A.M.- SOS-MULTIAFFR.-FILATELIA IN GEN. E ANCHE MONETE...
Iscritto al Forum dal 12/11/04 (vecchio forum)
Sostenitore da sempre
SOCIO SOSIG n°12 , AICAM , CIFT, CIFO

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GAS-PETROLIO / ALIMENTAZIONE / ERRORI / STORIA DELL'ILLUMINAZIONE
Ma anche:
A.M.- SOS-MULTIAFFR.-FILATELIA IN GEN. E ANCHE MONETE...
Iscritto al Forum dal 12/11/04 (vecchio forum)
Sostenitore da sempre
SOCIO SOSIG n°12 , AICAM , CIFT, CIFO

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Re: 79 2024 27 novembre ciclisti italiani campioni mondo: Libero Ferrario, Ercole Baldini, Vittorio Adorni, Felice Gimon
Mi allineo ai giudizi di chi mi ha preceduto.
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Luca
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Luca
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Collezione base della Repubblica Italiana, nuova, servizi inclusi, varietà escluse
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- francyphil
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- Iscritto il: 14 luglio 2007, 17:08
- Località: Parma
Re: 79 2024 27 novembre ciclisti italiani campioni mondo: Libero Ferrario, Ercole Baldini, Vittorio Adorni, Felice Gimon
Per campanilismo sono contento per il francobollo che celebra l' Airone
ma la realizzazione è penosa.. voto 5

Francesco
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Marcofilia Parma e provincia pre 1946 - Annulli meccanici del Regno e Repubblica - Annulli speciali italiani pre 1946 - Annulli Duplex - Annulli alberghieri italiani - Francobolli-Moneta italiani - Erinnofili antitubercolari del Regno - Annulli meccanici Tedeschi pre 1946 - Tematica Rugby ... e raccolgo quello che mi piace
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