Emanuele Filiberto - varietà

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Topollastro
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Emanuele Filiberto - varietà

Messaggio da Topollastro »

Chiedo un vostro parere in merito alla classificazione delle varietà di dentellatura dei valori della serie di Emanuele Filiberto del 1928.

In particolare, nel catalogo è riportata la differenza fra il 232d (Cent. 30 con dentellatura 11 da un lato) e 231e (Cent. 25 dentellato 11 a sinistra e 13 3/4 dagli altri lati). Visto che entrambi sono normalmente di dentellatura 13 3/4, la differenza da cosa è data? Dal solo fatto che il primo può essere dentellato 11 a destra o a sinistra mentre il secondo deve essere dentellato 11 solo a destra? Mi sembra un po' anomala come classificazione.

Inoltre, si parla di dentellatura 11 per i lati; perché non è riportata la varietà che prevede la dentellatura 11 in alto? In questo caso, la dentellatura 11 in alto e 13 3/4 sugli altri 3 lati dovrebbe, per logica, avere una classificazione a se stante, visto che vi una classificazione specifica per le varietà di dentellatura orizzontali o verticali.

Spero di essere stato abbastanza chiaro nella spiegazione. :abb: Chiedo perché mi sono imbattuto in due varietà del 232d e di fatto non riesco a collocarle nella attuale classificazione del catalogo.
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Stefano T
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Re: Emanuele Filiberto - varietà

Messaggio da Stefano T »

Ciao: Mario

La numerazione, e soprattutto descrizione delle varietà, viene creata ad hoc ogni volta che viene inserita a catalogo una nuova scoperta.
Ma può anche passare molto tempo prima che delle nuove varietà dello stesso tipo (in questo caso di dentellatura con passo differente) vengano riconosciute come originali e catalogate.
E questo può generare dei "conflitti" o delle "lacune" nelle descrizioni dei pezzi, magari simili tra loro per alcuni elementi in comune, ma diversi anche solo per una caratteristica.

In questa serie, ad esempio, l'unico francobollo con varietà di dentellatura mista introdotto come novità negli ultimi 30 anni è proprio il 25 cent. carminio e verde n.231e "dentellato 11 a sinistra e 13 - 3/4 dagli altri lati".

Se tu hai trovato delle nuove varietà, o provi a postarle qui e ci ragioniamo insieme, oppure devi inviarle a chi redige il Sassone per la consueta verifica e, magari, nuova descrizione.
Ciao: Ciao: Ciao:

Stefano
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Topollastro
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Re: Emanuele Filiberto - varietà

Messaggio da Topollastro »

Ciao Stefano Ciao:

Io ho un Cent. 30 n. 232 usato, dentellato 13 3/4 su 3 lati e 11 a destra. Non quotato come usato.

E ho sempre un 232 usato, dentellato 13 3/4 su 3 lati e 11 in alto. Non classificato se si considerano le sole varietà delle dentellature verticali.
Raybaudi l'ha classificato con 232d, ma allora si torna al caso precedente, in cui non c'è quotazione.

In definitiva, 3 lati dent. 13 3/4 ed uno 11 (nel primo caso a destra, nel secondo in alto), e pertanto da qualche parte una imprecisione nella classificazione delle esserci.
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Stefano T
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Re: Emanuele Filiberto - varietà

Messaggio da Stefano T »

Topollastro ha scritto: 20 dicembre 2024, 11:36 Io ho un Cent. 30 n. 232 usato, dentellato 13 3/4 su 3 lati e 11 a destra. Non quotato come usato.
Ragionandoci un attimo su, questo francobollo dovrebbe rientrare nel n. 232d "dentellatura 11 da un lato" e per il quale non c'è quotazione come usato, ma un trattino.
Topollastro ha scritto: 20 dicembre 2024, 11:36E ho sempre un 232 usato, dentellato 13 3/4 su 3 lati e 11 in alto. Non classificato se si considerano le sole varietà delle dentellature verticali.
Raybaudi l'ha classificato con 232d, ma allora si torna al caso precedente, in cui non c'è quotazione.
Rientra anch'esso nel n. 232d.
Topollastro ha scritto: 20 dicembre 2024, 11:36 In definitiva, 3 lati dent. 13 3/4 ed uno 11 (nel primo caso a destra, nel secondo in alto), e pertanto da qualche parte una imprecisione nella classificazione delle esserci.
Esatto.

La confusione nasce nel momento in cui hanno introdotto la "recente" varietà sul 25 cent. n. 231e definendola "dentellato 11 a sinistra e 13 - 3/4 dagli altri lati": secondo me l'hanno descritta in modo così specifico probabilmente perchè esiste solo un esemplare nuovo.

Del n. 232d, invece, hai tante versioni (passo 11 su uno dei 4 lati) e quindi è, per modo di dire, più "comune". E da questo deriva anche la mancanza di quotazione sostituita dal trattino, che come sappiamo non vuol dire prezzo elevato a prescindere, ma semplicemente non hanno ancora idea di quanti esemplari ce ne siano e non sanno dare un prezzo.
Ciao: Ciao: Ciao:

Stefano
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