Giornali e francobolli negli Antichi Stati Italiani

[Tergesteo]

Pure io possiedo un esemplare del "Boccherini" ed il suo segnatasse ma senza l'affrancatura di spedizione:

L&V pagina giornale n°SG 3 C1 Padova 8 10 .jpg

Posso farvi una foto col giornale dispiegato.


Ho un solo frammento misto Sardegna-Austria segnatasse per giornali:

L&V n°SG3 C1 Verona 30 5+Sardegna n°14D C1 Genova 29 MAG 63 4 S .jpg

Benjamin

[marco castelli]

accontentato!

Marco

Con il mio quello di Andrea e quello postato da un collezionista su FB (magari però è lo stesso) siamo a 4...

Rev LB Sep 2022

[marco castelli]

Alla collezione si aggiunge un ultimo arrivo : Rivista Amministrativa completa,
affrancata con quartina dell'1c per stampati annullata Torino 8 OTT 63.

Affrancatura di 4° porto per giornali e stampe periodiche. Ogni porto 40 grammi,
e dunque peso tra 121 e 160 grammi.
La rivista pesa circa 12 grammi ed era l'unica affrancata di un pacchetto di più riviste.

La quartina ha il margine sinistro piccolo ma completo mentre gli altri abbondanti
con visibili 4 francobolli adiacenti.

Marco

Quartina 1c_0001.jpg

Quartina 1c_0002.jpg

[andy66]

Super




Rev LB Oct 2022

[francesco luraschi]

L'asta Zanaria propone una copia del giornale ferrarese L'Incoraggiamento impostata a Santa Maria Maddalena e quindi affrancata con 5/100.

Resta curioso il bollo in alto a sinistra di cui avevamo scritto anni fa: Paolo Marucchi era il preposto dell'ufficio del bollo e registro di Ferrara.

Compare anche se in forma diversa in entrambi i giornali datati 11 settembre e 9 ottobre 1851 (è quello discusso anni fa) e che pubblico appaiati.

Che scopo aveva il suo bollo? Il grosso plico di giornali faceva dogana e poi veniva spedito singolarmente da SMM?

Francesco

[fildoc]

Essendo un giornale straniero doveva essere inviato come stampa in territorio asburgico: la tariffa era quindi 5 centesimi e non scontava la tariffa speciale per i giornali che era un diritto solo per degli editori che stampavano in territorio austriaco. Mi pare ovvio.

Non abbiamo invece a sapere come il giornale arrivasse a confine
probabilmente era portato da un corriere privato, visto che non vi è traccia di un pagamento per il trasporto in Romagna.

[francesco luraschi]

Essendo un giornale straniero doveva essere inviato come stampa in territorio asburgico: la tariffa era quindi 5 centesimi e non scontava la tariffa speciale per i giornali che era un diritto solo per degli editori che stampavano in territorio austriaco. Mi pare ovvio.

Non abbiamo invece a sapere come il giornale arrivasse a confine
probabilmente era portato da un corriere privato, visto che non vi è traccia di un pagamento per il trasporto in Romagna.

Su questo nessun dubbio, ovviamente.

Ho però il sospetto che questo giornale pagasse l'imposta di bollo in quanto velatamente politico.

Francesco

[fildoc]

se fosse stato tassato per la politica avrebbe un segnatasse...
ovvero un balzello sulla liberta' di pensiero

[francesco luraschi]

se fosse stato tassato per la politica avrebbe un segnatasse...
ovvero un balzello sulla liberta' di pensiero

Certamente,

questa operazione veniva effettuata dagli austriaci. Tuttavia anche nel pontificio esisteva l'imposta di bollo per alcuni periodici che non mi è chiaro come venisse assolta.

Ho notato online che lo stesso giornale esiste anche senza quel bollo del preposto e quindi non so darmi spiegazione diversa da quella relativa alla dogana.

Francesco

[francesco luraschi]

Anche questo frammento di fascetta è interessante: un francobollo per giornali del ramo gazzette e uno del ramo postalettere. Tra l'altro un giornale=1 francobollo mentre 3 soldi per uno o più stampati di peso superiore, oppure un invio generico di primo porto per distretto?

Una combinazione insolita, potrebbe essere una rispedizione?

Francesco

[fildoc]

Anch'io propendo per una rispedizione!

[francesco luraschi]

La cosa particolare è che il francobollo per gazzette è annullato con il timbro datario di Verona apposto in partenza su quello che sembrerebbe essere un periodico di Verona, probabilmente la Gazzetta di Verona.

Sapendo che questi francobolli venivano annullati in partenza se diretti ad un unico destinatario di un determinato circondario di distribuzione, e che in caso contrario sarebbero stati annullati in arrivo, mi chiedo di quale località possa essere l'annullo del 3 soldi ... Ancora Verona e in che data???

Francesco

[fildoc]

la data sembra la medesima : 19 aprile
i frammenti sono sempre assai difficili da spiegare con certezza....

[filippo_2005]

Dalla collezione MASI

[francesco luraschi]

Il pezzo pubblicato più sotto potrebbe essere una fascetta spedita da un editore contenente tre copie di una qualche propria pubblicazione e inviata alla pretura di Soave. Infatti gli editori potevano usufruire del porto agevolato per i giornali anche per altri propri invii.

Il caso sopra sembra essere una rispedizione. La dida dice da Verona per Belluno ma a me sembrano annullati entrambi i francobolli con il timbro di Milano. Però non si legge bene.

Tra l'altro è febbraio 1859 e non agosto: in agosto l'8 non era di martedì ... oltre ad altre incongruenze.

Poi c'è il solito dilemma del francobollo per un singolo giornale e del francobollo da 3 soldi che sottintende un peso superiore dato che la convenzione tra Austria e Sardegna prevedeva 5/100 o 1 carantano (poi 2 soldi) per l'invio fino ad un lotto o l'equivalente in grammi.

Forse vennero spediti da Milano più giornali sotto fascia a croce poi una parte è andata persa.

Infine quella che si legge sulla fascetta sembra una tassa nonostante il bollo P.D. Ma 10 cosa?

Francesco

[fildoc]

io la vedo così:
il giornale è di Verona ... e Belluno non c'entra!
poichè il giornale va a Torino, l'editore aggiunge anche un tre soldi per la spedizione all'estero (2 soldi di francobollo per giornali attraverso il LV + 3 della testina per l'estero )
A Milano timbrano i francobolli e
mettono un PD rosso

A Torino cancellano il porto dovuto mettono tassazione zero
poiuchè accettano l'affrancatura

il frammento comunque sembra avere la stessa origine di questo pezzo rubato anni fa e non piu' riapparso

[Francesco Baino]

per il LV aggiungo
probabilmente il piu' raro
(tre conosciuti)
giornale con 5 centesimi

e il piu' comune
con l'ultimo dei francobolli per giornali

per i segnatasse mancano il 4 e l'1 kreuzer...
roba tanto costosa.......

Buongiorno a tutti, riprendo questo vecchio post per aggiungere -- per completezza -- le foto dei due pezzi mancanti che erano stati citati: i segnatasse da 1 kr e 4 kr su giornale.

[francesco luraschi]

Bravissimo,

ora manca solo il 4 kr con l'annullo di una località della Lombardia dato che l'arco temporale d'uso era molto ridotto.

Francesco

[Francesco Baino]

Grazie Francesco. Eh, dici bene, ma conosco un solo 4 kr. usato su giornale nel 1858, cioè per il suo reale valore facciale: faceva parte della collezione Masi, ma dopo il noto furto - che io sappia - tale pezzo è purtroppo andato smarrito. In precedenza, questo giornale usato in epoca venne venduto all'asta Feldman del novembre 1980 insieme al giornale "La Buona Settimana" con il 4 kr. di tonalità vermiglio che ho postato sopra (ex collezione Ing. Provera). Già acquisire questo pezzo è stata un'impresa; forse si riesce a trovare il 4 kr. usato in epoca sciolto, ma è assai difficile. Pazienterò

[Napoli1860]

ora manca solo il 4 kr con l'annullo di una località della Lombardia

conosco un solo 4 kr. usato su giornale nel 1858, cioè per il suo reale valore facciale: faceva parte della collezione Masi

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