Fantasie AI
Re: Fantasie AI
Scusa la domanda, che c'entra veramente poco con quanto scritto da te finora ma riguarda comunque l'uso dell'AI in filatelia: come la addestri? Perchè io ho provato a far analizzare una normalissima busta raccomandata con un francobollo della floreale da 60c e uno da 1.25L, ebbene, prima non ha riconosciuto il valore del francobollo della floreale sostenendo che era da 10c e che quindi la tariffa di 1.35L per una raccomandata era corretta per il periodo, poi dopo diverse mie sollecitazioni ha riconosciuto correttamente il francobollo e ha dichiarato che la tariffa era corretta per una raccomandata doppio porto, poi ha corretto dicendo che era corretta per una raccomandata di un porto...
Insomma, si fa prima a tirare i dadi...
Insomma, si fa prima a tirare i dadi...
Re: Fantasie AI
Beh se hai info o immagini di un consistente n blocchi di nuovi con N della tavola per stabilire le nuance di colore anche all'interno della stessa tavola allora...mikonap ha scritto: 16 dicembre 2025, 7:11 Grazie, ottime osservazioni.![]()
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Voglio solo aggiungere un chiarimento ovvio. Come detto meglio per la transizione tra i due tipi di numerazione (NumTav 1159 del 1884) per tutte le tavole successive vale quanto scritto, anche se predominanti gli esemplari realizzati con la nuova tavola (se si è sentita la necessità di una nuova tiratura è perché le scorte erano in esaurimento) gli esemplari provenienti da vecchie tavole continuarono per un certo tempo a coesistere, sino ad esaurimento scorte.
Questo a parte il lavoro dei collezionisti che ha consentito ad esemplari nuovi di arrivare sino a noi![]()
2368.jpg
michele
Comunque questo potrebbe essere un lavoro da AI: sovrapporre informazioni disponibili pezzo per pezzo circa anno di utilizzo, localita' di utilizzo, nuance di colore con risultati molto diversi fra uffici postali grandi e piccoli, che sono andati avanti per molto tempo con le stesse scorte oppure no. Il problema e' reperire/produrre tutte queste informazioni di base e poi fornirle alla AI
Giampiero
Colleziono ASI, Regno, Colonie, Occupazioni, prevalentemente usati, la mia passione e' comprenderne l'autenticità'. Mi interessa poter classificare i colori dei francobolli (es. Pontificio, Sardegna) con metodi più' oggettivi.
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Re: Fantasie AI
giampi ha scritto: 16 dicembre 2025, 11:26 Beh se hai info o immagini di un consistente n blocchi di nuovi con N della tavola per stabilire le nuance di colore anche all'interno della stessa tavola allora...![]()
Comunque questo potrebbe essere un lavoro da AI: sovrapporre informazioni disponibili pezzo per pezzo circa anno di utilizzo, localita' di utilizzo, nuance di colore con risultati molto diversi fra uffici postali grandi e piccoli, che sono andati avanti per molto tempo con le stesse scorte oppure no. Il problema e' reperire/produrre tutte queste informazioni di base e poi fornirle alla AI![]()
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dedicato con affetto al grande mondo di variabilità costituito dagli ordinari - Michele
Re: Fantasie AI
Questa mattina ho provato a fare ad AI una domanda più ragionata ed approfondita
. .
dopo diverse puntualizzazioni a risposte non efficaci, che vi ometto
, alla richiesta di links sull'argomento
ho avuto questa risposta
. .
Inutile dirvi che i numeri di tavola richiesti, sui links segnalati, ne ha trovato solo uno il 3054 che già vi ho mostrato con un esemplare diverso.
. .
Comunque questa tabella di indicazioni e links, mi ha consentito di rintracciare numeri di tavola delle serie successive e un infinità di materiale, in gran parte ancora da scandagliare, molto utile per lo studio dei colori del 2c DLR.
.
A seguire qualche esempio alla prossima
michele
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dopo diverse puntualizzazioni a risposte non efficaci, che vi ometto
ho avuto questa risposta
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Inutile dirvi che i numeri di tavola richiesti, sui links segnalati, ne ha trovato solo uno il 3054 che già vi ho mostrato con un esemplare diverso.
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Comunque questa tabella di indicazioni e links, mi ha consentito di rintracciare numeri di tavola delle serie successive e un infinità di materiale, in gran parte ancora da scandagliare, molto utile per lo studio dei colori del 2c DLR.
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A seguire qualche esempio alla prossima
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Re: Fantasie AI
Comunque i due 2c di Londra che mostri sono di un bel bruno come dovrebbero essere

Giampiero
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Re: Fantasie AI
giampi ha scritto: 17 dicembre 2025, 14:29 Comunque i due 2c di Londra che mostri sono di un bel bruno come dovrebbero essere![]()
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Pensavo che dopo tante spiegazioni la ricerca di fino la facesse AI, invece, forse considerandomi il professorino saccente, mi ha scaricato una quantità immensa di materiale appena sgrossato, dicendo in pratica "adesso vai avanti tu, così trovi quello che ti serve"
Domani riprendo la selezione del materiale, qualche cosa d’interessante troverò
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Re: Fantasie AI
Dove forse l'AI da maggiori o piu' immediati risultati e' in ambito scientifico dove la grandissima quantita' di informazioni anche per uno specifico argomento derivano da centinaia di pubblicazioni scientifiche in cui esiste una comune modalità di esprimere il problema , dare i risultati, fare una discussione , arrivare a delle conclusioni. Li' l'AI puo' lavorare meglio di noi avendo la capacita di sovrapporre dati, considerazioni , conclusioni di centinaia di lavori e vedere cose che a noi sono sfuggite perche ci guardiamo bene da leggere per intero migliaia di pubblicazioni scientifiche. E se le leggessimo, al momento di tirare le conclusioni ci saremmo dimenticati di molte cose. Quì nella filatelia dove sono tutti questi dati e considerazioni espressi in una modalita' comune e non eterogenea cosi' da poterle confrontare? Sta a noi ( o a temikonap ha scritto: 17 dicembre 2025, 16:45 Pensavo che dopo tante spiegazioni la ricerca di fino la facesse AI, invece, forse considerandomi il professorino saccente, mi ha scaricato una quantità immensa di materiale appena sgrossato, dicendo in pratica "adesso vai avanti tu, così trovi quello che ti serve" .
Giampiero
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Re: Fantasie AI
giampi ha scritto: 17 dicembre 2025, 20:02
Dove forse l'AI da maggiori o piu' immediati risultati e' in ambito scientifico dove la grandissima quantita' di informazioni anche per uno specifico argomento derivano da centinaia di pubblicazioni scientifiche in cui esiste una comune modalità di esprimere il problema , dare i risultati, fare una discussione , arrivare a delle conclusioni. Li' l'AI puo' lavorare meglio di noi avendo la capacita di sovrapporre dati, considerazioni , conclusioni di centinaia di lavori e vedere cose che a noi sono sfuggite perché ci guardiamo bene da leggere per intero migliaia di pubblicazioni scientifiche. (...)
Nonostante l'età mi sono lasciato un pezzettino di attività professionale nel campo delle valutazioni territoriali, paesaggistiche ed ambientali. Riesco a fare, con l'aiuto di questo valido assistente, il lavoro di raccolta informazioni, nuove normative Comunitarie e Nazionali, oltre a quelle locali (regionali e comunali) per lo specifico territorio da verificare.
Si tratta di molte centinaia di pagine da scandagliare, che prima risolvevo con il solo ausilio del "trova nel testo" di parole chiave che m'identificavano i punti d'interesse. Un lavoraccio che mi costava a volte una ricerca di una decina di giorni.
Adesso con domande all'AI, che ho standardizzato, ottengo migliori risultati con un lavoro molto breve, compreso la ricerca e verifica degli articoli normativi e la lettura delle fonti che AI mi ha segnalato, che non m'impegna mai più di un paio di giorni (AI è velocissimo nella ricerca e nelle sintesi - sono io che rimango lento nel controllo e messa a punto delle informazioni)
In più l'assistente AI è un grafico eccellente, nonostante la mia lunga esperienza, non mi vede proprio
PS una piccola dimostrazione delle sue capacità grafiche .
per fare questo ho dato l'immagine del volto di Vittorio Emanuele II e gli ho detto che babbo natale doveva avere i tratti del volto ed i baffi simili a quelli del quadro
.
Avrò messo per fare tutto questo al max un quarto d'ora con un computer vecchiotto
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Re: Fantasie AI
stamattina ci ho messo piu' di un'ora per leggere tutto...
curioso di capire se potessi usare l'intelligenza artificiale per i miei studi di Lombardo Veneto...
ma temo di no
tuttavia volevo fare due cosiderazioni di cui mi piacerebbe avere il vostro parere
prima considerazione: i colori.
Premesso che i colori assoluti di fatto non esistono
e che i colori sono generati da come un substrato rifrange la sorgente di luce,
come fai a stabilire che le immagini siano prodotte tutte da una luce certa?
Io e alcuni mie amici studiosi avanzati di LombardoVeneto usiamo per analizzare i colori una luce bianca digitale,
che ci permette di avere una immagine con fonte di luce standard comune con un range limitato ai 4800 gradi kelvin
(ritengo personalmente comunque affidabile una immagine quando la fonte resta fra i 4700 e i 4900 gradi);
equivalente ad una giornata di sole ovviamente non al tramonto!
Metto in calce le immagini del prodotto che usiamo.
Tuttavia benchè sappiamo dalla medicina che l'occhio umano individualmente vede i colori in rapporto al proprio pattern di coni della retina,
( infatti di fronte a certi colori verdi azzurri per esempio ciascuno di noi vede piu' verde o piu' azzurro...)
supponiamo che questa variabilita' individuabile con questo metodo sia almeno in parte superata dalla fonte luminosa certa.
seconda considerazione ulteriore indispensabile: come comunicare immagini confrontabili
ovviamente per trasmettere una immagine dobbiamo usare lo stesso mezzo.
Ecco che quindi ci siamo muniti dello stesso scanner ovviamente impostato allo stesso modo.
Anche qui avremo la variante dei monitor diversi...
ma analogamente alla fonte di luce cerchiamo di superare la variabilità dei monitor almeno partendo da scanner uguali
metto in calce l'immagine della scatola dello scanner
i due prodotti non sono molto costosi e permettono di studiare le variazioni di colore anche a distanza
riducendo di molto i viaggi per confronatare de visu le nostre raccolte individuali.
curioso di capire se potessi usare l'intelligenza artificiale per i miei studi di Lombardo Veneto...
ma temo di no
tuttavia volevo fare due cosiderazioni di cui mi piacerebbe avere il vostro parere
prima considerazione: i colori.
Premesso che i colori assoluti di fatto non esistono
e che i colori sono generati da come un substrato rifrange la sorgente di luce,
come fai a stabilire che le immagini siano prodotte tutte da una luce certa?
Io e alcuni mie amici studiosi avanzati di LombardoVeneto usiamo per analizzare i colori una luce bianca digitale,
che ci permette di avere una immagine con fonte di luce standard comune con un range limitato ai 4800 gradi kelvin
(ritengo personalmente comunque affidabile una immagine quando la fonte resta fra i 4700 e i 4900 gradi);
equivalente ad una giornata di sole ovviamente non al tramonto!
Metto in calce le immagini del prodotto che usiamo.
Tuttavia benchè sappiamo dalla medicina che l'occhio umano individualmente vede i colori in rapporto al proprio pattern di coni della retina,
( infatti di fronte a certi colori verdi azzurri per esempio ciascuno di noi vede piu' verde o piu' azzurro...)
supponiamo che questa variabilita' individuabile con questo metodo sia almeno in parte superata dalla fonte luminosa certa.
seconda considerazione ulteriore indispensabile: come comunicare immagini confrontabili
ovviamente per trasmettere una immagine dobbiamo usare lo stesso mezzo.
Ecco che quindi ci siamo muniti dello stesso scanner ovviamente impostato allo stesso modo.
Anche qui avremo la variante dei monitor diversi...
ma analogamente alla fonte di luce cerchiamo di superare la variabilità dei monitor almeno partendo da scanner uguali
metto in calce l'immagine della scatola dello scanner
i due prodotti non sono molto costosi e permettono di studiare le variazioni di colore anche a distanza
riducendo di molto i viaggi per confronatare de visu le nostre raccolte individuali.
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+-x:
Sommiamo le idee, riduciamo gli ostacoli, moltiplichiamo le relazioni e condividiamo le conoscenze!
ciao
Fildoc
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ciao
Fildoc
Re: Fantasie AI
fildoc ha scritto: 18 dicembre 2025, 9:03 (...)
tuttavia volevo fare due considerazioni di cui mi piacerebbe avere il vostro parere
prima considerazione: i colori.
Premesso che i colori assoluti di fatto non esistono
e che i colori sono generati da come un substrato rifrange la sorgente di luce,
come fai a stabilire che le immagini siano prodotte tutte da una luce certa?
(...)
seconda considerazione ulteriore indispensabile: come comunicare immagini confrontabili
ovviamente per trasmettere una immagine dobbiamo usare lo stesso mezzo.
Ecco che quindi ci siamo muniti dello stesso scanner ovviamente impostato allo stesso modo.
Anche qui avremo la variante dei monitor diversi...
ma analogamente alla fonte di luce cerchiamo di superare la variabilità dei monitor almeno partendo da scanner uguali
metto in calce l'immagine della scatola dello scanner
i due prodotti non sono molto costosi e permettono di studiare le variazioni di colore anche a distanza
riducendo di molto i viaggi per confronatare de visu le nostre raccolte individuali.
Quando voglio migliorare la precisione, un altro metodo speditivo è quello d'inquadrare con uno di quei microscopi elettronici da tavolo che, almeno il mio, ha dei led incorporati che rendono più stabile e confrontabili le riprese.
Come ho scritto anche in questo post il metodo certo è quello che nei beni culturali viene utilizzato per la certificazione dei pigmenti storici nelle opere d'arte, ovvero l'impronta chimica del pigmento. Se vedi nei cataloghi dei pigmenti trovi quasi sempre una formula chimica che identifica univocamente quel determinato pigmento. .
Questa firma chimica si ottiene con un analisi spettrometrica con AI mi sono fatto dare un sintetico schema di funzionamento della procedura.
. .
Ovviamente è un analisi di laboratorio, con tutti i suoi inconvenienti. Potrebbe essere comunque utile se definisce un esemplare particolarmente raro, negli altri casi affiniamo le riprese come stai facendo.
Se poi uno ha un amico o un parete che studia Chimica o Ingegneria chimica, potrebbe chiedergli di fare una tesi sui "pigmenti filatelici" d’altronde come dico sempre a chi mi chiede perché dedico tanto tempo alla filatelia, io rispondo sempre "perchè è un Bene Culturale che va preservato"
ciao
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Re: Fantasie AI
considerazione:
i colori per la stampa dei francobolli ottocenteschi erano gli stessi dei pigmenti per la pittura?
Un pittore come Segantini certamente era disposto a spendere per avere dei colori per lui di gran resa
mentre le stamperie avevano sempre un occhio di riguardo per i costi...
e usavano delle marmellate come colori da stampa conservate in scatole di metallo (banda stagnata)
In particolare tornando ai miei studi per il 15 centesimi del LV per esempio
i colori spaziano dal rosso carminio al rosso vermiglio, con varianti particolari come il lacca o il rosso fiamma;
inoltre in rapporto alla saturazione si passa dai vari tipi di rosso ai corrispettivi meno intensi assimilabili al rosa
a volte inoltre sembrerebbero esserci delle sfumature che vengono spiegate con l'aggiunta della biacca come nel caso del rosa carnicino;
Infine la carta se è giallognola rispetto a quella bianca bianca può trasformare un rosso in vermiglio!
come affronti tutte queste varianti?
i colori per la stampa dei francobolli ottocenteschi erano gli stessi dei pigmenti per la pittura?
Un pittore come Segantini certamente era disposto a spendere per avere dei colori per lui di gran resa
mentre le stamperie avevano sempre un occhio di riguardo per i costi...
e usavano delle marmellate come colori da stampa conservate in scatole di metallo (banda stagnata)
In particolare tornando ai miei studi per il 15 centesimi del LV per esempio
i colori spaziano dal rosso carminio al rosso vermiglio, con varianti particolari come il lacca o il rosso fiamma;
inoltre in rapporto alla saturazione si passa dai vari tipi di rosso ai corrispettivi meno intensi assimilabili al rosa
a volte inoltre sembrerebbero esserci delle sfumature che vengono spiegate con l'aggiunta della biacca come nel caso del rosa carnicino;
Infine la carta se è giallognola rispetto a quella bianca bianca può trasformare un rosso in vermiglio!
come affronti tutte queste varianti?
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Sommiamo le idee, riduciamo gli ostacoli, moltiplichiamo le relazioni e condividiamo le conoscenze!
ciao
Fildoc
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Fildoc
Re: Fantasie AI
Dipende studi di che tipo.fildoc ha scritto: 18 dicembre 2025, 9:03 stamattina ci ho messo piu' di un'ora per leggere tutto...
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Se si va alla ricerca di informazioni che potrebbero essere nascoste in rete da qualche parte, una ricerca guidata usando ChatGPT è estremamente più efficace di una con Google, perché col primo puoi dialogare, col secondo no.
Come esempio, dialogando con ChatGPT sono riuscito a chiarire la tariffa della lettera seguente che per qualche tempo mi era rimasta alquanto incomprensibile:
----------------------------
Per quanto riguarda i colori, sono abbastanza sicuro che sia un ambito dove--per lo meno al momento--l'IA non serva a nulla.
Credo che l'unico modo sensato di classificare i colori in modo oggettivo sia quello di fotografarli scannerizzarli ad una luce bianca di temperatura fissata ed usare un software di analisi del colore per avere una risposta digitalizzata (ad esempio in RGB o CMYK). Il problema è che spesso si ottengono risposte variabili a seconda del punto di campionatura nel medesimo francobollo.
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Andrea
=====================
Sono interessato alla Storia Postale e ai Classici di tutto il mondo.
=====================
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Re: Fantasie AI
Ho aperto una nuova richiesta, in modo da non essere influenzato dalla ricerca sui DLR.fildoc ha scritto: 18 dicembre 2025, 11:37 considerazione:
(,,,)
In particolare tornando ai miei studi per il 15 centesimi del LV per esempio
i colori spaziano dal rosso carminio al rosso vermiglio, con varianti particolari come il lacca o il rosso fiamma;
inoltre in rapporto alla saturazione si passa dai vari tipi di rosso ai corrispettivi meno intensi assimilabili al rosa
a volte inoltre sembrerebbero esserci delle sfumature che vengono spiegate con l'aggiunta della biacca come nel caso del rosa carnicino;
Infine la carta se è giallognola rispetto a quella bianca bianca può trasformare un rosso in vermiglio!
come affronti tutte queste varianti?
Premetto che sugli Antichi Stati e sul Lombardo Veneto so veramente poco. Ho inviato questa immagine ed ho fatto una domanda banale (con anche un errore d'ortografia). .
Ho chiesto del colore Io non sono in grado di valutare la qualità delle risposte.
Tu come le valuti?
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Re: Fantasie AI
per il LV
credo che Andrea abbia purtroppo ragione
per esempio la produzione industriale del rosso vermiglio usando il cadmio risale al 1920 circa
prima si usava il cinabro
credo che Andrea abbia purtroppo ragione
Per quanto riguarda i colori, sono abbastanza sicuro che sia un ambito dove--per lo meno al momento--l'IA non serva a nulla.
per esempio la produzione industriale del rosso vermiglio usando il cadmio risale al 1920 circa
prima si usava il cinabro
+-x:
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ciao
Fildoc
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Fildoc
Re: Fantasie AI
A seguire ho chiesto che mi venissero mostrati esempi di variazione di colore del 15c LV
.
ovviamente solo per farmi un idea non essendo le immagini comparabili per quanto detto sulle modalità di ripresa

ovviamente solo per farmi un idea non essendo le immagini comparabili per quanto detto sulle modalità di ripresa
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