
a tutti,
l'argomento da me aperto non ha l'intento di creare allarmismi, tantomeno di ingenerare una psicosi....ma piuttosto di conoscere e riconoscere meglio questi stupendi francobolli
Come detto da Alberto i collezionisti del passato hanno potuto dire molto ,per il motivo che hanno potuto studiare migliaia di esemplari, ma devo dire che si sono dimenticati di scriverlo da qualche parte

e comunque al di là di questo , per me collezionare non può essere riempire un buco vuoto, ma guardare il pezzo, confrontarlo con altri, guardare la carta, l'inchiostro, la filigrana, il clichè, l'annullo ecc....non capisco che male ci sia a scrivere anche troppo su un francobollo che potrebbe essere falso...è inutile?.....è futile?...è allarmista?....se lo è ,lo è tutta la filatelia che è basata sul collezionare oggetti morti mentre il mondo continua a vivere anche di cose molto , ma molto più serie e utili...siccome penso che tutto questo, la filatelia, non sia inutile , primo motivo fra tutti perchè siamo tutti qui a parlare e a discutere , uno da Arezzo, l'altro da Matera, l'altro da Fucecchio, l'altro da Roma....non è tutto ciò la cosa più bella della filatelia?Se potrò , con argomenti validi s'intende, continuare questo argomento, lo farò, con il solo intento della passione filatelica e un pizzico di malizia verso tutti quelli che tentano di rifilare ai neofiti o tuttofili più o meno grossi bidoni e a quelli che fanno finta che ciò non accada..
