Grazie alle Poste ho trovato l'albergo.
Vacanze a
Vienna, quest'anno, passando per
Graz.
Consentitemi questa digressione su Graz (di carattere postale)
GrazPosthaus.JPG
Questo edificio è fortemente deformato dal mio grandangolo per poterlo riprendere tutto.
In orgine era di proprietà della potente famiglia
Eggenberg. L'anno "1464" inciso sulla chiave di volta in pietra di un portone si riferisce al fatto che una volta qui si trovava la sede dell'arsitocrazia cittadina.
L'attuale costruzione è tardorinascimentale con facciata barocca.
Dopo il 1600
Johann Baptista von Paar,
superiore Mastro di Posta, vi stabilì la sede della posta.
Già nel 1634 veniva chiamato come
"la vecchia casa della posta".
Oggi ci sono negozi e, all'interno, una cantina, uffici ed anche la sede di
Gerhard Hiti Briefmarkenversand, vendita di francobolli per collezione.
Dopo un breve soggiorno a Graz, arriviamo a
Vienna e con la macchina riusciamo anche a raggiungere la parte centrale della città, dove troviamo un albergo, decisamente confortevole.
Tuttavia Vienna ha un centro storico relativamente piccolo, raccolto.
Così sperimentiamo subito che, pur essendo il nostro albergo ottimamente collegato con gli efficienti servizi pubblici viennesi (metro, tram, autobus) è un po' scomodo attardarsi alla sera nel centro di Vienna e dopo dover anche fare il (breve) viaggio (10 minuti) con il mezzo pubblico per rientrare in albergo.
L'ideale sarebbe avere l'albergo già nel bel centro storico.
L'indomani, in centro, raggiungo le Poste, nella centralissima ed antica Fleischmarkt.
Ho francobolli da acquistare e, soprattutto, dei fermoposta da spedire a Massimiliano (
fildoc).
Scopro così un albergo giusto di fronte alle Poste, questo:
HotelPost.JPG
Hotel Post: è chiaramente il nostro albergo

altrettanto confortevole ma con l'aggiunta di essere nel cuore di Vienna.
E poi con un nome così....
Vicinissimo c'è un negozio con una bella insegna di questo tipo:
Negozio1.JPG
Veramente ho visto moltissimi negozi di francobolli, ed anche ben forniti, perfino sottoterra, nella stazione della metropolitana:
Negozio2.JPG
Dunque di fronte all'albergo abbiamo l'edificio delle Poste

.
Era un antico Convento Domenicano, fondato nel 1305, più volte ricostruito e chiuso definitivamente alla fine del Settecento. Nel 1820 diventa sede dell'Hauptpostamt di Vienna (Posta centrale di Vienna).
Da Internet ho catturato questa vista aerea del palazzo delle Poste di Vienna.
UfficioPostaleVistaAerea.JPG
Davanti alla facciata sono collocate le insegne postali (io non faccio parte delle stesse

).
UfficioPostaleIngresso.JPG
Interessanti gli orari di apertura (in una città dove in genere gli uffici pubblici e gli esercizi privati chiudono già alle 18/19:
Da lunedì a venerdì dalle
7.00 alle 22.00Sabato, domenica e festivi dalle
9.00 alle 22.00Impostazione e servizi
self service (c'è anche l'impianto per pesare ed affrancare automaticamente la corrispondenza)
tutti i giorni 24 ore su 24 (dalle 0.00 alle 24.00).
Cassette postali ugualmente accessibili 24 ore su 24.
Corrispondenza a firma da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 20.00.
Nessun problema a pagare con le carte di credito: basta osservare i loghi delle carte che sono acettate.
Alzando lo sguardo sulla facciata neoclassicheggiante, sul timpano in alto, si scorgono altre insegne:
UfficioPostaleFrontone.JPG
Due figure simboliche alate reggono lo stemma imperiale degli Absburgo, quello stesso stemma che compare sui francobolli della prima emissione d'Austria del 1° giugno 1850 (e su quella "cugina" per il Lombardo Veneto).
Questa è una cassetta per lettere davanti al palazzo delle poste: sto proprio spedendo le buste in fermoposta per Massimiliano (
fildoc).
UfficioPostaleImpostazione1.jpg
All'interno gli spazi per il pubblico sono spaziosi, arredati in maniera funzionale e ricco è l'assortimento del materiale filatelico del "Negozio Filatelia".
Personale educato e paziente

anche nei confronti di uno come me che "balbetta" qualche parola di tedesco.
Anche per l'acquisto dei normali francobolli ordinari
viene rilasciato lo scontrino.
ScontrinoPoste.JPG
Sembra in tutto e per tutto lo scontrino di un negozio, con le frasi di saluto e ringraziamento per il cliente, l'arrivederci e, soprattutto, UDITE UDITE

,
il nome e cognome dell'impiegato che mi ha servito

(
"Es bediente Sie Herr Franz Edinger").
Fosse da noi sai che vertenza sindacale in nome della privacy
Oltre ai soliti francobolli ordinari, trovo anche questo
COS per la gioia dei
Sossisti.
(L'acronimo COS sta a significare
Cross
On
Stamp, ovvero una Croce (di Sant'Andrea) riprodotta su un francobollo.. non male, vero

)
SOSCroceSantAndrea.JPG
Ma le sorprese, positive, non sono finite.
Infatti
all'interno dell'Hauptpostamt ho trovato anche un qualcosa di antico.
Lo ho raccontato qui:
http://giandri.altervista.org/giandri_0 ... stale.html 
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