
Province Napoletane - Le varietà di riporto-tipo
Re: Due grana delle provincie in coppia di cui una senza effige
Ti allego foto di una coppia 2 grana, nuova, appartenente alla tavola dei cento francobolli ritoccati, posizione 24-25, con il francobollo di sinistra senza effigie (QUARTA colonna del foglio da cento) e il francobollo di destra con effigie (QUINTA colonna del foglio da cento). Questa coppia proviene da una prova di punzonatura in cui furono impresse le effigi solo sulle colonne centrali (QUINTA e SESTA) del foglio da cento.


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Rudy


Re: Due grana delle provincie in coppia di cui una senza effige
Bella!!! Mi sembra di vedere la grande crinatura...
Ezio





Re: Due grana delle provincie in coppia di cui una senza effige
Si certo.
Nella tavola dei cento francobolli ritoccati tutte le effigi sono crinate: grande crinatura nei francobolli della PRIMA, TERZA, QUINTA, SETTIMA e NONA colonna verticale; piccola crinatura nei francobolli della SECONDA, QUARTA, SESTA, OTTAVA e DECIMA colonna verticale.
Anche nella prova di punzonatura si fece uso della coppia di punzoni (secondo metodo) con le "femmine" interessate dalla grande e piccola crinatura.

Rev LB Dec 2021
Nella tavola dei cento francobolli ritoccati tutte le effigi sono crinate: grande crinatura nei francobolli della PRIMA, TERZA, QUINTA, SETTIMA e NONA colonna verticale; piccola crinatura nei francobolli della SECONDA, QUARTA, SESTA, OTTAVA e DECIMA colonna verticale.
Anche nella prova di punzonatura si fece uso della coppia di punzoni (secondo metodo) con le "femmine" interessate dalla grande e piccola crinatura.

Rev LB Dec 2021
Rudy


Un 5 grana senza la "goccia"
Coprilettera affrancata con un 5 grana (rosso vermiglio) delle Province Napoletane partita da Napoli il 9 settembre 1862 e arrivata a Bologna il 12 settembre 1862. Annullo VIA MARE.
Ciò che rende interessante il pezzo è il francobollo 5 grana che presenta una QUINTA varietà di riporto un po’ “anomala”. Qui infatti sono non sono presenti “quelle discontinuità in tre righe verticali che tratteggiano il triangolo superiore destro e che formano una imperfezione saliente e caratteristica”, comunemente chiamata la "goccia", riscontrabile in tutte le tavole del 5 grana (dalla I alla V TAVOLA), tranne che nella VI TAVOLA nella quale furono eseguiti dal Matraire dei ritocchi direttamente sulla pietra da stampa e non sulla pietra che conteneva il blocco di riporto.
Che si tratti di quinto riporto ovviamente lo si desume dalla presenza di tutte le altre caratteristiche che lo caratterizzano. Inoltre il ritocco lo si percepisce bene ad elevati ingrandimenti in quanto le linee aggiunte non risultano perfettamente rettilinee come le altre.
Il 5 grana della VI TAVOLA a confronto con un 5 grana di una IV TAVOLA:
A questo interessante aspetto si aggiunge un’importante conferma. Nello studio del 5 grana Alberto Diena sottolinea che le effigi impresse sui fogli provenienti da questa VI TAVOLA presentano la grande e la piccola crinatura Nel mio invece è presente una effigie non crinata e con orecchino grande (0,32 mm).
Si conferma ulteriormente l’ipotesi che il Matraire utilizzasse contemporaneamente diversi tipi di coppie di punzoni durante la fase di impressione a secco delle effigi anche su fogli provenienti dalla stessa tavola.

Rev LB Jun 2022
Ciò che rende interessante il pezzo è il francobollo 5 grana che presenta una QUINTA varietà di riporto un po’ “anomala”. Qui infatti sono non sono presenti “quelle discontinuità in tre righe verticali che tratteggiano il triangolo superiore destro e che formano una imperfezione saliente e caratteristica”, comunemente chiamata la "goccia", riscontrabile in tutte le tavole del 5 grana (dalla I alla V TAVOLA), tranne che nella VI TAVOLA nella quale furono eseguiti dal Matraire dei ritocchi direttamente sulla pietra da stampa e non sulla pietra che conteneva il blocco di riporto.
Che si tratti di quinto riporto ovviamente lo si desume dalla presenza di tutte le altre caratteristiche che lo caratterizzano. Inoltre il ritocco lo si percepisce bene ad elevati ingrandimenti in quanto le linee aggiunte non risultano perfettamente rettilinee come le altre.
Il 5 grana della VI TAVOLA a confronto con un 5 grana di una IV TAVOLA:
A questo interessante aspetto si aggiunge un’importante conferma. Nello studio del 5 grana Alberto Diena sottolinea che le effigi impresse sui fogli provenienti da questa VI TAVOLA presentano la grande e la piccola crinatura Nel mio invece è presente una effigie non crinata e con orecchino grande (0,32 mm).
Si conferma ulteriormente l’ipotesi che il Matraire utilizzasse contemporaneamente diversi tipi di coppie di punzoni durante la fase di impressione a secco delle effigi anche su fogli provenienti dalla stessa tavola.

Rev LB Jun 2022
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Rudy

