Con "nasce" intendevo dire che "venne ideato" per avere l'anno.

Moderatore: fildoc
fildoc ha scritto:Nella stesura del nuovo catalogo giustamente insorgono a volte dei problemi di classificazione.![]()
Uno interessante e gia' in parte sviluppato riguarda il Milano R 53 con L con tre lati.
Il Marzari uno tra i massimi studiosi degli annulli di Milano, lo considerava occasionale
L'Alianello , altro grande studioso, lo classificava come annullo tipo.
inizialmente ho sposato la teoria del Marzari , ma riflettendoci, mi sono posto la domanda se un annullo ripetuto varie volte in date diverse su francobolli sia da 15 che 30 centesimi poteva essere confinato alla semplice occasionalita'....
Un annullo che peraltro non comune , ma neppure rarissimo tanto da totalizzare un punteggio di 11 punti (punteggio forse eccessivamente basso, riterrei piu' corretto un 12).
A tal punto lo inserito nella tipologia degli annulli di Milano dandogli una sua precisa identita'
che ne pensate?
Volete proporre in questo topic tutti gli R 53 con L tre lati?
per capirci come questo, credo del nostro amico Alberto?
fildoc ha scritto:mi sono posto la domanda se un annullo ripetuto varie volte in date diverse su francobolli sia da 15 che 30 centesimi poteva essere confinato alla semplice occasionalita'....
fildoc ha scritto:Il punto chiave a me sembra diverso.![]()
Nel giugno del 1853 un annullo riquadrato simile, ma nuovo venne introdotto all'ufficio postale. Esso era lungo 42 mm e non 43, non aveva i punti divisori dopo la scritta Milano e neppure dopo il mese, i caratteri usati per la scritta erano diversi da quelli precedenti (seppur sempre tipo bastoncino) e in particolare spiccava la L di Milano con tre lati.![]()
Tale annullo è quindi certamente diverso per forma e quindi censito a parte ( Il Marzari lo definisce tipo M ), poichè questo annullo era usato sempre o quasi sempre per annullare le raccomandate (quindi doveva essere sulla scrivania di un impiegato di secondo livello.....) a volte lo vediamo di colore rossastro perche' sul tavolo delle raccomandazioni esisteva anche il tampone con l'inchiostro rosso. Questa variazione di colore è sensibile e si ritrova in diversi casi, seppur piu' raramente, quindi viene censita come una tipologia diversa (il Marzari la chiama N)
.
Durante il primo anno (1853) un impiegato zelante (un altro impiegato o lo stesso che in alcune mattine era piu' pignolo? non lo sappiamo!) solo in alcuni giorni dell'anno INTRODUSSE NEL TIMBRO UN TASSELLO ANCHE CON L'ANNO
. Abbiamo pertanto francobolli sciolti, frammenti e lettere che riportano tale annullo con data.
Tale annullo con anno è certamente stato ritrovato usato:
1) su francobolli di valore diverso (almeno per 15, 30 e 45 e nulla ci fa pensare che non esista anche sul 10 e il 5....)
2) in alcuni giorni di ottobre , novembre e dicembre
3) inoltre, come è stato segnalato recentemente (grazie!), anche senza francobollo in giugno e a dicembre
4) esiste anche nella tonalita' rossastra.
Ora non capiscoperchè un annullo rossastro (nel caso del senza anno), non certo voluto, debba essere un annullo distinto per tipologia (dove si', si puo' parlare anche di occasionale errore nel bagnare il timbro in un tampone sbagliato) e si insista a non voler considerare un annullo a parte, un timbro dove un impiegato ha smontato il timbro per inserire volutamente un tassello ulteriore per ripetute volte in vari mesi dell'anno, cambiandone sostanzialmente l'aspetto e fornendo anche una informazione temporale supplementare sostanziale?
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lucasa ha scritto: 21 giugno 2017, 22:08
La prima data censita è il 9 ottobre 1853 per cui ci mancano informazioni sulle raccomandate dal 17 luglio 1853 al 9 ottobre 1853.
L'occasione è buona per chiedere aiuto a colmare questa lacuna
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Luca