
Leonardo
La critica più frequente che si muove al sistema pantone è che essendo basata su una mistura di colori sia inefficace per gestire i colori che si estrapolano da una mistura di luci colorate (come l'rgb). Un'altra critica, si basa sul fatto che molti dei 1144 colori originali non possono essere ottenuti con una mistura di soli magenta, ciano, giallo e nero. Per risolvere questo problema la Pantone ha messo a punto un sistema di stampa chiamato Esacromia che aggiunge l'arancione puro e il verde smeraldo ai 4 colori originari, questo accorgimento, sebbene molto dispendioso da affrontare, risolve il problema solo in parte poiché per essere sicuri di poter riprodurre fedelmente ogni singolo colore si dovrebbe avere a disposizione una gamma di 13 colori base più il bianco safe e il nero. Questo perché la mistura di un numero di colori superiore ai 7 genera inevitabilmente un abbassamento di luminosità.
francyphil ha scritto:per gli interessati e per chi ha l'abbonamento segnalo su http://www.sciencedirect.com la presenza di alcuni articoli scientifici sulla spettroscopia applicata ai francobolli. Purtroppo non ho un abbonamento personale e non posso diffondere gli articoli scaricati. Per i non abbonati è visibile un abstract e la possibilità di acquistarli singolarmente ( a costi elevati
)
Lucky Boldrini ha scritto:Ciao a tutti,
riporto in alto questa interessante discussione sull'uso delle tavole cromatiche per identificare i colori dei francobolli.
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Luca