Uomini, luoghi e strani mezzi per la consegna della posta

[fabiov]

A proposito dei mezzi strani, ecco un bollo con su una renna....
il servizio doveva funzionare a Skagway in Alaska (o era SEGWAY?? ). Ma non si sa se il servizio opero'. Il bollo potrebbe essere solo una prova o un falso. Guardatevi il bollo a pagina 41:

http://www.fabiovstamps.com/forum41.html#skagwayancora
ciao fabiov

[sipotràsapere]

Caro Fabiov,
dove provare a reperire quel bellissimo bollo con la renna?
Io continuo a pubblicare immagini. Questa volta sono tutte in collezione (speriamo di non ripeterne qualcuna), alcune le avevi già pubblicate nel vecchio Forum.
Sarei felice di vedere pubblicati un po' di postini della tua collezione, come hai accennato ieri!
Ti saluto cordialissimamente-
sipotràsapere

[sipotràsapere]

Seconda puntata

[sipotràsapere]

Parto per alcuni giorni. Mi sfogo stasera e poi vi lascio in pace
Sipotràsapere

[sipotràsapere]

Ancòra...

[fabiov]

Ciao sipotràsapere,
cerco il folder do ve ho messo i vari postini e se mi mandi in mp la tua e-mail ti mando un po' di foto come allegati. Moltissime sono come la penultima immagine che hai postato... cioè la serie "il postino in ogni nazione" con fasimile del francobollo. Oltre a vedere dei costumi nazionali si vedono anche degli STRANI mezzi di trasporto posta come il llama in Bolivia o in Perù.
Fra le foto che stai postando ogni tanto c'è un vero gioiello! Complimenti per l'ottimo lavoro che stai facendo.
Sul francobollo di Skagway Reindeer syndcate, purtroppo manca anche a me. E' oggetto di un breve articolo sul prossimo numero del The Cinderella Philatelist con la ricerca di ulteriori informazioni. Per ora ho scoperto che è un "plagiarismo" del francobollo locale di VADSO in Svezia e che esiste in 4 colori differenti.
Se non conosci il Cinderella Philatelist dove io scrivo da una dozzina di anni illustrando i francobolli LOCALS di tutto il mondo, beh, ti posso far mandare una copia omaggio in modo che tu possa valutare la rivista.
Ciao fabiov

[david]

Per completezza:
http://www.cinderellastampclub.org.uk/index.asp

[sipotràsapere]

Altra "mandatina" di immagini...

[sipotràsapere]

Caro Fabiov,
scusa il ritardo con cui ti rispondo, ma sono stato nella Francia del Nord e sono tornato oggi.
Sarei felicissimo di ricevere una copia del The Cinderella Philatelist, che effettivamente non conosco. Intanto ti mando tre foto che ho fatto in Normandia: una è l' insegna dell' ufficio postale di Jumiege, che trovo bellina; le altre sono dell' unica cassetta postale esistente sulla minuscola isola di St. Cado, sempre in Normandia, messa in coda a quelle (in piazza) di ricevimento posta dei pochi abitanti.
Scusa la mia ingoranza "elettronica".
Sipotràsapere

[fabiov]

ciao sipotràsapere!
belle foto.
Ti ho scritto in mp.
ciao fabiov

[sipotràsapere]

Se nessuno mi ferma, io continuerei...

[sipotràsapere]

A proposito dell' Ufficio Postale nel tronco, ecco le notizie che ho trovato:
La regione è la Clallam County, alcune delle foto sono conservate nelForks Timber Museum.
"William MacDonald shortly afterward (1891) became the first postmaster in the upper Elwha, and the hollowed-out cedar stump which served as the original "McDonald" post office was a local landmark for many years (Ramsey 1978, 98; Forsberg 1971, 323-24). Henry Stringham succeeded MacDonald as postmaster in 1898 when he purchased the MacDonald homestead. Paul Laufeld and his family of four soon after replaced Stringham at MacDonald's Little River clearing."

[marcadabollo]

Non mi sembra che sia stata citata:

http://img.photobucket.com/albums/v617/ ... ndmail.jpg

Undergroundmail.jpg

la metropolitana postale di Londra: è una rete, ovviamente sotterranea, che riunisce vari uffici di distribuzione con treni automatizzati ed è tuttora in uso.
Michele

[sipotràsapere]

Caro Marcadabollo, hai prorpio ragione! Grazie.
Sipotràsapere

[sipotràsapere]

Altrettanto interessante è l' ufficio postale sotterraneo in Australia. Sul sito: http://aso.gov.au/titles/sponsored-film ... tre/clip3/, ci sono degli incantevoli videos del 1940 a tale proposito!
E poi qualche dipinto di carrozze postali.

[sipotràsapere]

Altra foto interessante

[sipotràsapere]

Mi ha incuriosito la cartolina con la dicitura “airplain pick-up an delivery of mail in flight at world’s fair lagoon.” E sono andato a cercare:
negli anni ’30 si cercò di creare un nuovo sistema di ritiro della posta per le zone sprovviste di ferrovia e di autostrade. Un contenitore postale sarebbe stato agganciato da un aereo che sorvolava a bassa quota il punto di aggancio. Il contenitore contenete la posta veniva tenuto sospeso tra due pali alti 15 piedi (circa 4,5 metri), e l’ aereo veniva dotato sottopancia di un cavo con un gancio per agganciarlo. Questo contenitore doveva essere anche adatto ad essere gettato fuori dall’ aereo per la posta in consegna, senza danneggiarne il contenuto. La consegna e il ritiro avvenivano pressoché in contemporanea: il contenitore veniva buttato giù un attimo prima che l’ aereo agganciasse un’ altro contenitore uguale con la posta da ritirare. Il cilindro era di gomma pesante
Dopo vari esperimenti nel maggio del 1939 questo servizio postale venne istituito ufficialmente in varie zone dell’ Ohio, New York, Pennsylvania, Kentoucky, West Virginia, con un aereo monomotore Stinson Reliant, durò circa 10 anni, con circa 23.000 prelievi-consegno ogni anno.
La posta così gestita avrà goduto di un annullo riconoscibile?

[sipotràsapere]

POSTA DAI TRENI IN CORSA
Già dal 1865 la posta veniva caricata – scaricata da treni in corsa, che dovevano però rallentare fino a passo d’ uomo per permettere ai lavoranti di passarsi i sacchi postali al volo.
Fu inventato un gancio metallico che, col treno a bassa velocità ma non più a passo d’ uomo, veniva fatto fuoriuscire dal vagone al momento giusto per acchiappare in corsa il sacco postale, che veniva posizionato su uno speciale cavalletto. L’ abilità consisteva nel non estrarlo troppo presto col rischio di venire tranciato via da pali, tralicci, segnali, né troppo tardi perdendo così l’ aggancio col sacco. Il sacco doveva esser recuperato e portato dentro il vagone immediatamente, altrimenti poteva cascare tra le ruote del vagone stesso.

[sipotràsapere]

HPO BUSES – Highway Post Office Buses

Gli autobus postali americani avevano la tipica colorazione blu e bianca con la fascia centrale rossa. All’ interno, lo smistamento della posta era abbastanza difficile, a causa degli scossoni. Il primo ufficio postale HPO fu inaugurato il 10 febbraio 1941 sul tratto Washington D.C – Harrisonburg (Virginia), su una distanza di 149 miglia. L’ autobus era della White Motor Company di Cleveland, Ohio.
L’ interno di tali mezzi era quasi uguale a quello dei corrispondenti vagoni postali ferroviari, i finestrini erano sbarrati all’ esterno e oscurati dall’ interno, l’ illuminazione era elettrica. Dopo la II guerra questo servizio venne ampliato, mentre diminuiva quello ferroviario. Le corse erano normalmente circolari, e non superavano le 150 miglia, tragitto che un pieno di gasolio permetteva di percorrere. Ad ogni corsa venivano serviti circa 25 uffici postali. Il servizio terminò il 30 giugno del 1974, con la corsa Cincinnati-Cleveland, Ohio.

[sipotràsapere]

POSTA DAI TRENI IN CORSA
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