sipotràsapere ha scritto:Nel 1937 l' ufficio postale interno alle grotte torna evidentemente ad avere (anche o solo?) il timbro POSTUMIA - GROTTE.
Riprendo questo argomento, sperando che qualche esperto di storia postale Giuliana possa chiarirmi le cose. Il territorio in cui sorge Postumia venne occupato dalle truppo italiane nell'autunno del 1918. Immagino (ma non ho dati specifici) che l'attivita' postale sia ripresa nel 1919, sotto l'amministrazione italiana (in attesa che il trattato di Rapallo del 1920 sancisse formalmente e definitivamente il confine italiano verso la Jugoslavia). Sicuramente negli anni '30 funzionavano due uffici postali: uno con la denominazione di ''Postumia Grotte'' e che secondo lo studio di Filanci su Trieste era un ''ufficio principale'' e uno con la denominazione di ''Postumia'' che Filanci classifica come ricevitoria. Viene naturale pensare che il primo ufficio fosse quello sotterraneo, collocato appunto nelle grotte, e il secondo servisse invece il vero e proprio centro abitato di Postumia. Ma la differenza di ''rango'' tra i due uffici lascia perplessi, tanto che uno studioso di matrice slovena come Damir Novakovic, ritiene che fosse vero l'inverso!! Qualcuno ha dati piu' precisi?
Aggiungo poi, riprendendoli dallo studio di Novakovic, alcuni dati interessanti su Postumia nel 1945 sotto l'occupazione militare jugoslava:
1) nel giugno 1945 Postumia fu tra i pochissimi centri abitati della zona B della Venezia Giulia ad utilizzare i francobolli soprastampati a Trieste con la dizione ''Trieste-TRST'' e il sovrapprezzo. Le buste recano ancora l'annullo italiano ''Postumia Grotte Trieste'', il che mi fa appunto dubitare del legame tra questo annullo e l'ufficio sotterraneo.
2) proprio l'ufficio sotterraneo fu invece al centro di una successiva iniziativa postal-filatelica. Venne infatti scelto dalle autorita' jugoslave per far debuttare i primi quattro francobolli definitivi della serie pittorica ''Istra Littorale Sloveno'' stampati a Lubiana . L'emissione avvenne il 15 - 8 -1945 e debutto' in contemporanea anche l'annullo in sloveno ''Postojna Jama'' (che vuol dire appunto Postumia grotte), per l'occasione apposto in inchiostro rosso. Gli annulli in sloveno poi attribuiti alla cittadina di Postumia recano invece la sola dizione ''Postojna''.