Teolo ed i suoi annulli

[fildoc]

In questi giorni vi è stato un simpatico topic:
viewtopic.php?f=16&t=23329&start=40
Di fatto in realtà una coincidenza favorevole (aste sotto Natale) e la congiuntura economica (i francobolli costano un po' meno)
mi hanno permesso di mettere in collezione alcuni pezzi che desideravo da tempo....
Una delle mie raccolte è la collezione delle impronte di tutte le localita' del Lombardo Veneto, non tutte le impronte...(collezione quasi impossibile che non aveva Capellaro, che non ha Kimmel e forse neppure Masi!) ma almeno una!
Se Venezia, Verona o Mantova sono facili, alcune localita' sono comunque rare e difficili!!!
Alcune le ho come Pandino o Sospiro...ma pochissime ancora mi mancano (tipo Legnanello...)
Una delle mancanti era Teolo!!!
Per Teolo si puo' trovare l'annullo su busta con francobollo annullato a Padova... difficile
Il francobollo annullato a Teolo con insieme quello di Padova (ancor piu' raro)
E' censito anche il Teolo da solo... ma è un R 4
Bene oggi è arrivato a casa un nuovo figliuolo, a cui sono pronto a dare tutto il mio affetto :

[prefil]

Si merita tanto affetto!



Luca

[mestrestamps]

Complimenti FILDOC
Sai quanto caro mi è il capitolo delle (poche e rare) collettorie durante il LV....questa è una delle massime espressioni!!

[Stefano Tonello]

carissimo Massimiliano complimenti,

l'avevo adocchiato anch'io sulla stessa asta dove te lo sei aggiudicato.... a Giugno di quest'anno era stato proposto altrove ma era andato invenduto... sono propio contento di aver "notato" un pezzo che hai scleto tu ...

Credo anche che abbia trovato propio un bel posto dove " riposare "

Complimenti

[fildoc]

Teolo era un po' una mia fissa....
Il pedone che serviva la zona in periodo filatelico poneva l'annullo sulla busta ad indicare che essa giungeva a Padova grazie al suo intervento
(non escludo che la retribuzione del pedone avvenisse proprio conteggiando la posta con questo annullo)
L'annullo con datario era comunque sempre quello di Padova, mentre l'annullo chiaramente prefilatelico non era molto considerato al tempo...
Infatti, anche quando il timbro di Teolo veniva raramente apposto sul francobollo, a Padova veniva ripetuto quello con datario.
In questi casi l'inchiostro dei due annulli risulta chiaramente diverso.
Risultano poi rarissimi i francobolli timbrati con il Teolo sfuggiti alla timbratura di Padova (ne esiste uno annullato a Treviso!),
ne ricordo uno su francobollo sciolto di tinta neroverdastra su un 15 cent prima tiratura proposto qualche anno fa da Zanaria ed uno proposto da Viennafil nel 2009.
Infatti l'annullo è valutato R4!!!!!!!!!
Potete quindi immaginare la mia soddisfazione per questo acquisto alla base (La Bolaffi parte notoriamente sempre bassa ) su un frammento che riporta i due annulli in modo quasi completo!
Infatti da una comparazione con gli annulli di Padova coevi si tratta del 6 settembre.

[francesco luraschi]

Massimiliano,

bello veramente! Complimenti.

Ok per Sospiro, non sono sicuro però che Pandino fosse almeno inizialmente una collettoria.
Devo controllare ma a memoria mi risulta ci fosse un commesso postale. Sicuramente era cosi' nel 1839. Forse qualcosa cambiò negli anni verso la fine dell'amministrazione austriaca.


Francesco

[fildoc]

Hai certamente ragione!

Avevo fatto solo due nomi di annulli difficili......

E' poi anche vero che le collettorie sono spesso le impronte piu' rare!

[francesco luraschi]

Massimiliano,

riesci a datare il francobollo?


Francesco

[fildoc]

Ci ho provato a datarlo....
Ma vi sono troppe variabili!
Infatti ovviamente non ho confronti con altri francobolli usati a Teolo!
Inoltre il Del Bianco afferma che il primo Marzo 1856 venne aperta una rivendita di francobolli e messa una cassetta per la raccolta della posta proprio a Teolo !
Poichè il francobollo è un carta a macchina con il clichè molto nitido e nel 1856 a Padova sono in uso francobolli molto simili, possiamo aprire un arco temporale possibile di ben tre anni!
Dal 1856 al 1858....
Per una datazione piu' precisa manca materiale....
Per capirci l'impronta di Teolo era assente anche in grandi collezioni come la Capellaro o la Jerger....
In vendite all'asta finora ho rintracciato solo due sciolti.....
Su Del Bianco poche immagini indistinte in bianco e nero.....
Il problema è la rarita' del materiale in questione!
Ho passato ieri una cinquantina di cataloghi di Santachiara...nessun Teolo!!!

[francesco luraschi]

Massimiliano,

non pensi che il tuo pezzo sia la conferma che il bollo Teolo fosse "di stanza" proprio a Teolo e non Padova? I timbri sono di colore ben diverso e a Padova regolarizzarono la spedizione apponendo il timbro datario come secondo annullatore di un francobollo demonetizzato per errore a Teolo.
Il DB scrive che il pedone era uno solo, ma spesso questi si facevano sostituire temporaneamente da persone meno pratiche. Inoltre segnala il posizionamento della cassetta delle lettere nel 1856.

Su DB vi è l'esempio della lettera da Teolo che finisce a Monselice e poi a Padova. A me viene facile pensare che il bollo teolo venne semplicemente messo in partenza

Francesco

[Tergesteo]

Buon Natale a tutti!

Massimiliano di devo correggere parzialmente:

Capellaro avevo l'impronta di Teolo in collezione:

img355.jpg

Però Teolo isolato,non assieme a Padova.

Il colore dell'annullo risulta molto diverso dal tuo,comunque sempre su 15 cent.,terzo tipo.

Intessante l'annullo "diretta di Teolo" sempre dalla collezione Capellaro:

img355.jpg

La busta reca una data certaa:23/12/1850.



Benjamin

P.S.Mi ricordo un Teolo in vendita a Viennafil (sciolto) di un anno e mezzo,fa;lo posterò più avanti...

[francesco luraschi]

Benjamin,

grazie per i contributi.

Sicuramente spiazzante è il caso del TEOLO unico annullatore in un periodo in cui gli uffici postali disponevano di datario. Potrebbe trattarsi di un francobollo sfuggito al riannullamento a Padova. Certamente il fatto di appartenere ad una collezione di rarità sottointende
l'eccezionalità del caso.

Invece l'esempio di marca da bollo annullata con Diretta da Teolo mi fa pensare al fatto che già prima del 1856 ci fosse a Teolo un rivenditore di generi di privativa e francobolli e che l'annullo ovale indichi più che la demonetizzazione della marca un segnale di provenienza. Questo potrebbe spiegare la mancanza del bollo TEOLO sulle lettere recanti questo bollo.

E' difficile lavorare sui frammenti, se poi ci sono di mezzo le marche è poi impossibile definirne con certezza l'uso postale

Francesco

[fildoc]

Innanzitutto è vero che nella Capellaro vi era una pagina intera dedicata a Teolo!
Ma non era negli annullamenti bensì nelle affrancature!!!!!!!!!!!!
Va beh lasciamo perdere..... quella pubblicazione fu fatta di sicuro in fretta prima della dispersione della raccolta.

Comunque questo porta gia' a tre le impronte di Teolo singolarmente.
se poi aggiungiamo i due francobolli da 15 centesimi giustapposti su frammento della raccolta De Marchi siamo a 5 francobolli su quattro pezzi....
Forse abbiamo gia' troppi pezzi per un R4......

[fildoc]

Sta venedo fuori un bel topic

Anch'io credo che le la posta che veniva raccolta dal pedone avesse il timbro prefilatelico di Teolo.
Probabilmente era contando questa posta che veniva retribuito.
Pertanto il timbro anche secondo me (essendo anche di inchiostro diverso) era apposto dal pedone prima di consegnare le lettere all'ufficio di Padova.
presumo che la posta potesse essere:
- A ) posta senza francobolli (annullo di Teolo sulla busta) e affrancatura e annullamento di Padova (una sola volta a Monselice) - i casi piu' comuni
-Ba ) posta con francobolli con annullo di Teolo senza data sui francobolli; in questo caso Padova apponeva anche il suo per indicare il giorno per computare i tempi di consegna
da Padova fino a destinazione. Tale secondo timbro veniva posto pure esso sul francobollo - caso piu' raro perlomeno finchè nel 1856 non aprirono la rivendita di francobolli
in paese. (mi piacerebbe vedere una busta intera.... oltre all'unica annullata in arrivo a Treviso)
-Bb ) Lettere con francobollo annullate con l'impronta di Teolo sfuggite alla seconda timbratura di Padova (mi piacerebbe vedere anche qui una busta intera....)
-C ) documenti che richiedevano uso di francobolli strani come il 10 cent per le raccomandate per distretto...(infatti sulla busta la numerazione della raccomandata a tre cifre puo'
essere solo di Padova, non certo è il numero delle raccomandate di Teolo!!!)
-E ) Posta arrivata da Teolo senza l'intermediazione del pedone che pertanto riceveva il timbro "Diretta di Teolo" sulla busta.
-F ) Posta raccolta da un corriere (di quelli che usavano le marche -anche se Francesco ha dei dubbi-) con quest'ultimo annullo ovviamente sulla marca.

Il brainstorming continua.... come pure la ricerca di immagini!

[fildoc]

Per smaltire il pranzo di Natale sono andato in cantina dove tengo gli ultimi dodici anni delle aste Bolaffi....
Ebbene ho visto in vendita almeno 4-5 Mercuri rosa smorto (annullati Brescia o Udine),
ma nessun Padova abbinato con Teolo!
In compenso nel 2005 in occasione di una vendita spettacolare di annulli (Bagnolo riquadrato, Belgiojoso C1, Bereguardo, muto di Bergamo, Binasco, Borghetto, muto di Chiavenna...)
Vi era ancora un Teolo da solo su frammento... quello che compero' Capellaro!!

[sergio de villagomez]

Complimentandomi con Fildoc per l'ottimo acquisto e sperando di essere utile nella ricerca di esemplari di francobolli annullati a Teolo, Vi mostro questo

teolo - zanaria.jpg

in vendita da Zanaria nel 2009 con base 6000 euro.

e buon Natale a tutti!

[francesco luraschi]

Massimiliano,


concordo con quanto tu scrivi. Anche alla luce dei pezzi postati rimango del parere che il bollo TEOLO fosse apposto proprio in questa località e che servisse in questo periodo per contrassegnare le lettere e stabilire le competenze del pedone. Così come il bollo DIRETTA DI TEOLO che addirittura mi sembra di origine privata usato però sempre con lo stesso scopo.

Il timbro TEOLO l'ho trovato online anche su una lettera in franchigia del 1837 dall'I.R.Pretura di Teolo con il bollo in questione (non riesco a postarla!!!). Come dice il DB l'ufficio postale venne poi soppresso: Il timbro, pur essendo di origine postale, potrebbe non essere stato più idoneo per annullare i francobolli (non aveva il datario) per cui si spiega il secondo annullo di Padova (Treviso, Monselice). I casi di TEOLO come unico annullatore potrebbero essere fatti risalire a lettere sfuggite all'annullo postale.

La marca annullata con il timbro DIRETTA DI TEOLO secondo me, pur essendo in tariffa postale, è usata fiscalmente. Sarà un caso ma quando le marche sono su frammento risultano sempre ritagliate a filo proprio per nascondere le scritte attorno che potrebbero tradirne la provenienza. E' pur vero che almeno inizialmente le marche venivano annullate scrivendoci sopra...

Ho notato che nel 1855 Teolo era ancora sede di pretura e ciò mi fa pensare che ci fosse in giro per il paese una rivendita di queste marche. Forse proprio in quella sede era conservato il timbro.

Piccolo quiz natalizio, ma è facile: notate nulla di strano nella raccomandata da Teolo a Padova?

Francesco

[Tergesteo]

Piccolo quiz natalizio, ma è facile: notate nulla di strano nella raccomandata da Teolo a Padova?

Come raccomandata per il distretto la tassa di raccomandazione doveva essere di 15 centesimi e non di 30 come per le altre distanze.

Inspiegabile la presenza della coppia I°-II° tipo del 15 cent. al retro della lettera...

Nel bellissimo frammento postato da Sergio si scorge un colore dell'annullo simile a quello di Massimiliano.
Il francobollo,in quanto prima tiratura del 15 cent.,collocherebbe il reperto tra fine 50 e inizio 51...



Benjamin

[fildoc]

Quello mostrato da Sergio è il prima tiratura di cui accennavo, apparso in vendita in un catalogo di rarita' di Zanaria.
L'annullo neroverdastro (l'annullo verde di Teolo è conosciuto come prefilatelico) e la prima tiratura pongono l'uso del francobollo nel giugno del 1850 e meno probabilmente a Luglio.
Come colore nero verdastro sarei propenso solo a questo pezzo attribuire gli indici di massima rarita'!
Quello che ho acquisito io, oltre ad essere fuori periodo per gli annulli colorati, presenta solo un nero un po' sfumato senza nessuno tono di verde (l'ho guardato benissimo......)

[francesco luraschi]

Benjamin,

hai "sminato" subito il piccolo quiz.

Tuttavia l'enigma si infittisce! Nel "Prospetto dei paesi e luoghi fuori del circondario di Venezia, che non distano più di 10 leghe geografiche, pei quali la tassa di una lettera semplice è fissata a centesimi 15" del 31 maggio 1850...compare TEOLO tra gli uffici postali.

Si trattava quindi di un ufficio postale vero e proprio? Possibile che sia passato indenne attraverso tutte le riforme postali?

Francesco