L'asta dei lotti dello "stock ministeriale"

Forum di discussione generale sulla filatelia.
(Se non individuate una sezione più indicata inserite qui i vostri interventi)
Avatar utente
danis
Messaggi: 43
Iscritto il: 26 novembre 2007, 19:50
Località: Gerderland(NL)
Contatta:

L'asta dei lotti dello "stock ministeriale"

Messaggio da danis »

per chi interessa.... :-)
riepilogo dei lotti dello stock ministeriale venduti all'asta....:

stock.jpg


tratto dal catalogo Bolaffi (3) del 1986...


Ciao: danis
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Avatar utente
atg
Messaggi: 2104
Iscritto il: 16 luglio 2007, 21:57
Località: Messina
Contatta:

Re: Lotti dello stock ministeriale venduti all'asta

Messaggio da atg »

chissà se una cosa del genere verrà prima o poi ripetuta...
Antonio T ... iscritto dal 1° giugno 2005
Immagine
provo ad essere filatelista con l' Italia, la tematica S. Antonio da Padova
ed i buoni coupon internazionali

su ebay e delcampe sono atg80
Avatar utente
Andrea61
Messaggi: 1627
Iscritto il: 14 luglio 2007, 15:42
Località: Torino

Re: Lotti dello stock ministeriale venduti all'asta

Messaggio da Andrea61 »

atg ha scritto:chissà se una cosa del genere verrà prima o poi ripetuta...



Per i francobolli classici no di sicuro. I lotti invenduti ed il rimanente dello stock vennero completamente distrutti in seguito alle pressioni in tal senso del mondo filatelico.

Revised by Lucky Boldrini - January 2009
Andrea

=====================
Sono interessato alla Storia Postale e ai Classici di tutto il mondo.
Avatar utente
ANTONELLO
Messaggi: 739
Iscritto il: 3 maggio 2009, 12:33
Località: Alba (CN)

I francobolli al termine della validità venivano bruciati?

Messaggio da ANTONELLO »

Mi chiedevo se le rimanenze dei francobolli commemorativi del regno allo scadere della validità venivano bruciate
o restavano in vendita per i collezionisti fino a esaurimento.

Ciao: Ciao: Ciao:
Avatar utente
somalafis
Messaggi: 7690
Iscritto il: 23 luglio 2007, 9:54
Località: Roma

Re: I francobolli al termine della validità venivano bruciati?

Messaggio da somalafis »

Non venivano distrutti ma confluivano agli uffici filatelici del ministero delle poste e del ministero delle colonie (quelli coloniali) e venivano messi in vendita per i collezionisti. Non al prezzo facciale ma a prezzi indicati in appositi listini periodici di vendita, salvo esaurimento. Quello che e' rimasto invenduto durante il Regno e' poi finito in epoca repubblicana nel famoso ''stock ministeriale'' che tanto ha fatto discutere negli anni '50 e '60 prima del suo incenerimento dopo il sostanziale fallimento del tentativo di venderlo all'asta, suddiviso in cospicui lotti,....
Riccardo Bodo
SOSTENITORE
Avatar utente
ANTONELLO
Messaggi: 739
Iscritto il: 3 maggio 2009, 12:33
Località: Alba (CN)

Re: I francobolli al termine della validità venivano bruciati?

Messaggio da ANTONELLO »

Ciao Riccardo e grazie
quindi fammi capire, molti francobolli del regno negli anni 60 vennero distrutti?
Si conoscono i quantitativi ?
Avatar utente
Stefano T
Messaggi: 2702
Iscritto il: 21 luglio 2007, 12:44
Località: Trieste

Re: I francobolli al termine della validità venivano bruciati?

Messaggio da Stefano T »

Ciao:
Ecco alcune immagini d'epoca tratte dall'Enciclopedia dei Francobolli e relative alla distruzione dello stock ministeriale avvenuta nei sotterranei della Banca d'Italia.

Questo è uno dei nastri trasportatori che trasferirono i francobolli alle gole degli inceneritori.
Inceneritore.jpg


E questi sono decine di fogli di Pubblicitari Baci Perugina che finirono in fumo.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ciao: Ciao: Ciao:

Stefano
-------------

S T A F F


Colleziono nuovi ** del Regno d'Italia, Trieste A e B con varietà, Occupazione Jugoslava di Trieste, Istria e Litorale Sloveno e IV di Sardegna

SOSTENITORE
Avatar utente
Stefano T
Messaggi: 2702
Iscritto il: 21 luglio 2007, 12:44
Località: Trieste

Re: I francobolli al termine della validità venivano bruciati?

Messaggio da Stefano T »

Una curiosità: l'incenerimento iniziò il 20 febbraio del 1967, ma l'operazione durò ben 4 giorni :!:
Ciao: Ciao: Ciao:

Stefano
-------------

S T A F F


Colleziono nuovi ** del Regno d'Italia, Trieste A e B con varietà, Occupazione Jugoslava di Trieste, Istria e Litorale Sloveno e IV di Sardegna

SOSTENITORE
Avatar utente
ANTONELLO
Messaggi: 739
Iscritto il: 3 maggio 2009, 12:33
Località: Alba (CN)

Re: I francobolli al termine della validità venivano bruciati?

Messaggio da ANTONELLO »

4 giorni ma allora erano migliaia e migliaia
Non si conosce il numero dei vari fogli bruciati ?

Ciao: Ciao: Ciao:
marcadabollo

Re: I francobolli al termine della validità venivano bruciat

Messaggio da marcadabollo »

L'elenco mostrato nel primo intervento di questo Topic, come d'altra parte si legge chiaramente nella pagina riprodotta, riguarda i lotti che furono effettivamente venduti. Quelli messi all'asta furono moltissimi di più.
Michele
Avatar utente
somalafis
Messaggi: 7690
Iscritto il: 23 luglio 2007, 9:54
Località: Roma

Re: I francobolli al termine della validità venivano bruciati?

Messaggio da somalafis »

Io dispongo del catalogo delle aste dello stock ministeriale che fornisce l'elenco completo del materiale contenuto nello stesso stock che poi - tolti i pochi lotti venduti - fini' negli inceneritori. Se vi interessa una serie specifica vi posso dare i numeri di quanto era contenuto nello stock.
Di alcuni valori e serie le giacenze superavano i 100-150.000 esemplari (soprattutto tra le emissioni RSI, Luogotenenza e fra i valori correnti del regno dall'imperiale in poi); per la Repubblica superavano questo soglia anche i bassi valori della democratica, l'avvento della repubblica ecc.
Lo Stock comprendeva: qualche sporadica presenza di antichi stati (limitatamente alla IV di Sardegna e al Pontificio) di modesto valore , il Regno, la RSI, la Luogotenenza, i primi anni di Repubblica, le occupazioni di territori stranieri (lubiana, Montenegro, isola Jonie, Corfu ecc.), le Colonie, Fiume, Trentino-Venezia Giulia, Trento e Trieste, gli uffici all'estero, AMGVG, Trieste A, Campione. Comunque nello stock erano molto piccole le quantita' dei valori rari, anche all'interno della stessa serie, il che ne pregiudico' la vendibilita' all'asta (a che servono decine di migliaia di esemplari di certi valori quando poi per completare la serie mancano i valori chiave?). Forse, pero', sarebbe stato ragionevole, prima della distruzione, lasciar prelevare al museo postale un po' di fogli di ciascun esemplare disponibile per rendere piu' agevoli futuri studi tecnico-filatelici (numeri di tavola o cilindro ecc
scansione0010.jpg
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Riccardo Bodo
SOSTENITORE
Avatar utente
Vacallo
Messaggi: 1961
Iscritto il: 13 luglio 2007, 20:54
Località: Langenthal / Svizzera

Re: I francobolli al termine della validità venivano bruciati?

Messaggio da Vacallo »

[quote="somalafis"]
Lo Stock comprendeva: ........, Campione. [quote]

Potresti dirmi cosa c'era in vendita di Campione e se i lotti furono venduti? Eventualmetente c'è un indicazione se ci fossero dei non dentellati o soprastampati "Saggio"?

Grazie
Cordiali Saluti Eric Werner (alias Vacallo)

Vincitore dei concorsi "I Top di F&F" 2007 e 2008
Vincitore del concorso "I Top di F&F" 2010, categoria Documenti Postali

Sostenitore dal 2010, come lo sono anche nel 2024
Avatar utente
somalafis
Messaggi: 7690
Iscritto il: 23 luglio 2007, 9:54
Località: Roma

Re: I francobolli al termine della validità venivano bruciati?

Messaggio da somalafis »

Caro Eric,
i francobolli di Campione costituivano il lotto 148 (l'ultimo del catalogo) che mi sembra non sia stato aggiudicato: queste giacenze, quindi, sono andate in fumo! Comunque lo stock non comprendeva nessun tipo di materiale 'preparatorio' (saggi, non dentellati) per nessuna emissione ma solo normali francobolli.
Ti allego la scansione della pagina del catalogo con le quantita' che erano disponibili.
scansione0013.jpg
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Riccardo Bodo
SOSTENITORE
Avatar utente
Vacallo
Messaggi: 1961
Iscritto il: 13 luglio 2007, 20:54
Località: Langenthal / Svizzera

Re: I francobolli al termine della validità venivano bruciat

Messaggio da Vacallo »

Grazie, Riccardo

Revised by Lucky Boldrini - January 2011
Cordiali Saluti Eric Werner (alias Vacallo)

Vincitore dei concorsi "I Top di F&F" 2007 e 2008
Vincitore del concorso "I Top di F&F" 2010, categoria Documenti Postali

Sostenitore dal 2010, come lo sono anche nel 2024
Avatar utente
miticofranca
Messaggi: 41
Iscritto il: 3 gennaio 2009, 9:48
Località: Cecina

Re: L'asta dei lotti dello "stock ministeriale"

Messaggio da miticofranca »

magari la pressione fu fatta da qualche guru del settore che con la distruzione dei lotti creò delle rarità...rimettendo poi i propri fb in vendita a prezzi più alti.
:clap:
Colleziono:
Italia Regno
Italia Repubblica
Colonie
cartoline ferroviarie e di Cecina
visita il mio sito filatelico http://www.webalice.it/simone.francalac ... /index.htm

SCAMBIO Repubblica, Regno e Colonie
Avatar utente
Andrea61
Messaggi: 1627
Iscritto il: 14 luglio 2007, 15:42
Località: Torino

Re: L'asta dei lotti dello "stock ministeriale"

Messaggio da Andrea61 »

miticofranca ha scritto:magari la pressione fu fatta da qualche guru del settore che con la distruzione dei lotti creò delle rarità...rimettendo poi i propri fb in vendita a prezzi più alti.


Le cose non stanno esattamente così.

Leggendo le riviste d'epoca risulta che (per farla molto breve) l'allora ministro pensò di rivendere gli stock ministeriale per far soldi ma che il mondo della filatelia si oppose pressocché unanime all'idea in quanto l'immissione sul mercato di una tale massa di francobolli ne avrebbe azzerato la quotazione. Alla fine qualche asta fu organizzata ma i lotti ricevettero poche offerte e ben lontane dai traguardi prefissi così che il ministro si convinse a far distruggere l'intero stock.

Forse qualche lettore che visse la vicenda in diretta può fornire qualche particolare in più.
Andrea

=====================
Sono interessato alla Storia Postale e ai Classici di tutto il mondo.
Avatar utente
somalafis
Messaggi: 7690
Iscritto il: 23 luglio 2007, 9:54
Località: Roma

Re: L'asta dei lotti dello "stock ministeriale"

Messaggio da somalafis »

All'epoca della vendita all'asta dello stock ministeriale avevo solo 16 anni ma mi ricordo il gran can can che fecero le riviste filateliche contro questa iniziativa. Iniziativa che sicuramente nacque male: il ministero basandosi sui semplici valori di catalogo sperava di raccogliere cifre impossibili (si parlava addirittura di finanziarie case per i posttelegrafonici!); il catalogo d'asta -anche per l'epoca - era veramente miserello dal punto di vista tipografico, ma soprattutto non offriva sempre serie complete. Anzi in moltissimi casi erano offerte grandissime quantita' (difficili da collocare) dei valori comuni mentre quelli rari mancavano o erano presenti in poche unita'. Molti lotti quindi erano commercialmente di scarsa o nessuna utilita': al di la' degli appelli al boicottaggio dell'asta, percio', la scarsita' di domanda si basava anche su considerazioni razionali di gestibilita' commerciale. Comunque l'aggiudicazione di alcuni lotti spiega perche' certe serie di regno e dei primi anni di repubblica hanno quotazioni molto abbordabili allo stato di nuovo. Ma ripeto i valori rari in vendita era davvero pochini... .
Alla fine il ministero, deluso, opto' per la distruzione dello stock: anche in questo caso forse sbagliando, perche' il materiale invenduto - e sottratto al circuito commerciale - avrebbe potuto essere magari conferito al museo postale.

Comunque ci furono in passato altre cospicue distruzioni di emissioni filateliche ''italiane''. In particolare una distruzione gigantesca (con taglierine elettriche) fu organizzata nel 1949, anche se se ne e' un po' perduta la memoria: all'Istituto Poligrafico dello Stato vennero distrutte giacenze di francobolli delle COLONIE per un totale di oltre 30 milioni di esemplari!!!!!!!!!!!!!!!!!! Anche in questo caso la decisione fu presa - come scrisse ''Junior'', cioe' Enzo Diena, su Italia Filatelica - ''su consiglio, fra l'altro, di noti esponenti della filatelia italiana''. L'ente che organizzo il ''pogrom'' fu l'ufficio filatelico del Ministero dell'Africa Italiana, erede del ministero delle colonie. Vennero distrutti pacchi di fogli ancora con i sigilli con i quali a suo tempo erano usciti dalle macchina da stampa dello stesso Poligrafico. D'altra parte immettere sul mercato una trentina di milioni di esemplari di francobolli coloniali non credo proprio che sarebbe mai stato possibile...Venne scelto il sistema delle taglierine, perche' in passato l'incenerimento non aveva dato buona prova: dai camini del ministero delle Colonie - ricordava Diena - volarono fuori fogli interi di francobolli (indicazione un po' vaga ma che lascia intendere che altre distruzioni vennero realizzate in precedenza).

Revised by Lucky Boldrini - March 2011
Riccardo Bodo
SOSTENITORE
Avatar utente
marco castelli
Messaggi: 1630
Iscritto il: 3 agosto 2007, 16:00
Località: valcamonica (BS)

Asta ministeriale

Messaggio da marco castelli »

Conoscevate questa asta e questo catalogo ?

I lotti erano 148 ed il Catalogo è del 1961.

Ciao:
Marco
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Marco Castelli
Colleziono i colori della IV emissione del Regno di Sardegna,
le affrancature miste con francobolli Matraire,
...e da poco anche Toscana, Napoli, Lombardo Veneto.
maccastelli10@gmail.com

Sostenitore dal 2005
Avatar utente
cirneco giuseppe
Messaggi: 5688
Iscritto il: 13 luglio 2007, 17:35
Località: Orbassano (TO)
Contatta:

Re: Asta ministeriale

Messaggio da cirneco giuseppe »

Le famose e contestate vendite ministeriali :fest: :fest:
..... pino .....Immagine
su ebay http://shop.ebay.it/merchant/gcirnec?_rdc=1

________________________________________________
NEMICO, DICHIARATO E CONVINTO, DEL GRONCHI LILLA

E' saggio sognare ma da stolti illudersi.

cerco e colleziono saggi e prove dagli ASI ad oggi solo Italia
http://www.antichistati.it

Immagine
Avatar utente
somalafis
Messaggi: 7690
Iscritto il: 23 luglio 2007, 9:54
Località: Roma

Re: Asta ministeriale

Messaggio da somalafis »

marco castelli ha scritto: 4 novembre 2017, 21:01 Conoscevate questa asta e questo catalogo ?
....
Marco
Caro Marco, evidentemente c'e' un problema di differenza d'eta'. A cavallo degli anni '60 la questione dello stock ministeriale infiammo' letteralmente l'editoria filatelica. L'idea del ministro era di vendere queste giacenze legate all'ufficio filatelico PT per ottenere fondi da destinare addirittura alla costruzione di alloggi per i dipendenti delle Poste. I commercianti aprirono un intenso fuoro di sbarramento ma l'operazione fini' per fallire in realta' per la scarsa validita' dell'assortimento ministeriale (che conteneva enormi quantita' di spezzature comuni). In asta furono venduti alcuni dei lotti migliori ma alla fine ci fu una marcia indietro e una parte assai consistente dello stock fu semplicemente incenerita. Senza, tra l'altro, sottoporlo ad esame o studio da parte di esperti che avrebbero magari potuto estrarne foglio o blocchi utili per documentazione museale.
Per dare un'idea, ''Il Collezionista'' nel numero di dicembre 1961 dedico' alla vicenda un editoriale di fuoco, poi un servizio sulle iniziative legali contro la vendita e sulle sue conseguenze sulle quotazioni e infine l'elenco completo del contenuto dello stock. Per dare un'idea dei toni accesi, riproduco alcuni brani dell'editoriale. Ecco l'attacco:
col1.jpg
E si prosegue:
col1b.jpg
col2.jpg
In un'intervista a ''Gente'' Spallino non usava mezzi termini, come ricorda il ''Collezionista'':
col2b.jpg
col3.jpg
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Riccardo Bodo
SOSTENITORE
Rispondi

Torna a “Generale filatelia”

SOSTIENI IL FORUM