giampi ha scritto:Mi avete incuriosito e convinto e mi sono comperato il libro via internet.

Complimenti, è un testo davvero meritevole!
debene ha scritto:mentre nei depositi e magazzini italiani, dove giacciono molte opere d'arte che non trovano spazio nei musei, le potevano vedere solo...i topi.
è tanto vero quello che dici; ricordo che durante gli anni dell'università un docente mi portò a vedere, con suo sommo dispiacere, reperti di estremo valore buttati e impolverati in uno squallido e umido scantinato.
Che gli americani siano più bravi, io direi più sensibili di noi, e non è solo questione di fondi, lo dimostra lo stato in cui versa Pompei rispetto al sito posto a pochi km di distanza di Ercolano gestito dalla Packard Humanities Institute.
sergio
Quanto dice Zeri vale più per il passato che per il presente. E' vero che musei e sovrintendenze hanno i magazzini stracolmi di opere (ma non tutte nella polvere), ma così fanno anche i grandi musei stranieri (Louvre, British, Metropolitan ecc.).
A me non dispiace che i capolavori usciti illegalmente dal nostro territorio, tornino ad arricchire i nostri musei.
Guardate questo importante catalogo di una mostra fatta al Quirinale (tutto scaricabile a capitoli in pdf):
http://www.archeologia.beniculturali.it ... -ritrovatiQualche foto:
http://www.quirinale.it/qrnw/statico/ar ... lleria.htmIl cratere di Eufronio, la Venere (in realtà Artemide) di Morgantina, o il tesoro di Morgantina sareste andati fino negli USA per vederli? Oggi sono in Italia e attendono i visitatori italiani... che non si fanno vedere.
E' vero che le istituzioni preposte non sono capaci di un vero marketing dei beni culturali (vedi al contrario l'enorme successo della mostra su Pompei al British), ma è anche vero che tra la nostra gente manca quella forma di educazione che spinge per es. un inglese o un americano a frequentare i musei, a finanziarli, a donare opere d'arte o fondi per la ricerca e lo sviluppo. E noi...?
L'italiano medio va a visitare almeno 30 musei e 30 mostre all'anno? Compra almeno 10 cataloghi di mostre? Mi si dirà che c'è la crisi... ma all'ora dell'aperitivo vedo sempre i locali stracolmi... e un solo drink costa quanto l'ingresso a una mostra...
Le statistiche del MIBAC disegnano per l'Italia una situazione sconfortante.
Tutto questo sia detto senza polemica, ma sono temi che mi stanno molto a cuore e per i quali sogno sempre un'inversione di tendenza.
Cordialmente,
Amedeo