L'anno dell'era fascista negli annulli di Repubblica

[arperm]

Ciao a tutti.
Ho una curiosità;tra tutte le lettere della mia raccolta di Storia Postale(1943-1948),che sono tante,questa è l'unica che dopo la data ,sul timbro ,reca l'anno romano 22(nel maggio 1946),che se non sbaglio è l'ultimo anno in cui i timbri portavano anche l'anno dell'era fascista.
Qualcuno ne sa qualcosa,oppure è una rarità (si fa per dire),perchè io non ne ho mai visti altri.
ciao Ermanno.

[rogerbarrett]

Leggevo che da alcuni annulli meccanici (le "rosse") municipali i simboli fascisti scomparvero nei primi anni '50!
Temo che possa trattarsi di semplice incuria/inerzia amministrativa più o meno diffusa.

[fabrizio544]

Concordo con Roger ( poi un giorno mi dirai il tuo nome!!! )
Probabilmente si tratta di pochi casi isolati dovuti ad incuria o a qualche buontempone nostalgico non dimentichiamo che i 'nostalgici' non erano comunque pochi.
Poi altra ipotesi al limite del possibile che possa essere stato un impreziosire una busta inviata a quella persona che aveva a che fare con la filatelia sembra.
Io non la definirei comunque una rarità quanto una bella curiosità. Francamente non ho mai controllato nelle mie cose. Certo se dovessi trovarne da oggi posso segnalartele Ermanno.

Saluti
Fabrizio

[arperm]

Grazie e ciao a Roger ad a Fabrizio.
Concordo che forse è solo una curiosità.
Se ne avete con questa "particolarità" ,mi piacerebbe vederli,io tre le mie (che sono qualche centinaio)non ne ho trovate altre.
ciao Ermanno.

[REGNO DEL SUD]

Volevo segnalare che l'anno XXII corrispondeva al 1944 e non al 1946.

[rogerbarrett]

Io ammetto -ahimè!- di non possederne: altrimenti l'avrei segnalato perchè ho a cuore la condivisione delle informazioni.
Aggiungo, inoltre, che se me ne capitaserero di simili in espresso e non filateliche cercherei di prenderle al prezzo di una curiosità.

In vena di segnalazioni, facendo seguito all'utente REGNO DEL SUD,vorrei segnalare che il destinatario aveva sensibilità filateliche.
D'altra parte, senza troppo girarci attorno, l'affrancatura ha una composizione insolitamente eterogenea.

[maremonti]

Volevo segnalare che l'anno XXII corrispondeva al 1944 e non al 1946.

Ma nel 1944 la Democratica non era stata ancora emessa
E allora ?
Come dice Fabrizio forse sarà stato qualche buontempone nostalgico, oppure una disattenzione (più o meno voluta) dell'impiegato postale.
Ma a chi toccava eliminare l'anno fascista dai timbri in attesa di quelli nuovi (sono moltissimi gli annulli con lo spazio per l'anno fascista abraso) ? Al semplice impiegato, dietro ordini del direttore, oppure bisognava mandarli a qualche direzione provinciale o similare ?

[arperm]

Volevo precisare che non vi è dubbio sulla data (maggio 1946)avendo anche il timbro d'arrivo.
La missiva puo sembrare una costruzione filetelica,ma la destinazione insolita ,anche se l'affrancatura è in eccesso di una lira,la rende estremamente interessante (almeno per me).
La mia curiosità era appunto la mancata abrasione dell'indicazione del numero romano dell'era fascista.
cao Ermanno.

[paolo celani]

ne avevo già visto qualcuno. se è solo un caso allora è perfettamente logico che l'impiegato abbia aggiornato solo la data normale e non l'anno dell'era fascista che era comunque terminata. mica pretenderete un 1946 24° dell'era ......
paolo c

[BROWN3]

A proposito di ERA FASCISTA; possiedo questa busta di servizio della Marina Militare spedita da MARINAPOST (Roma) Raccomandata per Livorno e che sull'annullo reca l'era fascista XVI dopo l'anno. La busta è del 6.5.1967 !

[allvenetoall]

dimenticanza e/o incuria nel girare le cifre romane al vuoto o ai trattini, non sono rare.
Francesco

[paolo]

per esser precisi l'anno XXII dell'era fascsta era quello che andava dal 29 ottobre 1943 al 28 ottobre 1944 ed è ovviamente l'ultimo di quell'era (durata fin troppo, tra l'altro) nonché già abbastanza strano che l'abbiano perfino approntato... se poi non hanno tolto le cifre dal bollo, beh, pace...

[ancaria]

Ciao a tutti
Intervengo solo per segnalare che non si tratta di sviste o rarità in quanto, dopo la liberazione, i numeri romani dell'era fascista continuarono in moltissimi casi (e per molto tempo) a rimanere nel datario come semplice indicazione "dell'ora di lavorazione".
Nel primo caso: le ore 22, nel secondo caso Marinapost:: le ore 16
e auguroni a tutti

[arperm]

Ciao Ancaria.
Concordo sulla tua osservazione,anche se le 22 per una lavorazione alle poste mi sembra un pò tardino,forse facevano molti straordinari.
ciao Ermanno.

Revised by Lucky Boldrini - May 2017