a volte in una lettera i soli timbri postali raccontano una grande storia........
La lettera in questione fù affrancata un un fb da 2 gr del Regno di Napoli in partenza da Vallo il 2 aprile 1860 e diretta a Palermo via Napoli con i vapori a ruota della compagnia Florio che regolarmente collegavano le due città del regno.
La lettera fù bollata a Napoli il 4 aprile 1860 ovvero lo stesso giorno in cui a Palermo scoppiava una rivolta contro il governo Borbonico,rivolta che si diffuse in gran parte dell'isola e seppur breve e sedata col sangue accese in Garibaldi l'idea di una spedizione nel mezzogiorno.
Per via dei disordini l'ufficio postale di Palermo venne chiuso e tutte le lettere dirette a Palermo in quei caldi giorni rimasero bloccate e distribuite nei giorni che vanno dal 12 al 18 aprile 1860.
Prima di questa rivolta(passata alla storia come Insurrezione della Gancia)una lettera in Sicilia impiegava al massimo 2\3 giorni per essere consegnata,anche tra città lontane tra loro ed in inverno dove c'era neve sui rilievi e tutte le fiumare s'ingrossavano.
Anche questa lettera pur giungendo via mare rimase bloccata,pur essendo stato male impresso il cerchio di Palermo arrivo si capisce bene che il giorno è in doppia cifra e che il primo numero è 1,quindi rientra tra quelle lettere distrubuite tra il 12\18 e rimaste bloccate.

