Provo a dare un piccolo contributo.
Per farlo, per chi era troppo giovane quando ne abbiamo cominciato a parlare, sintetizzo un breve riassunto delle puntate precedenti.
Grazie all'amore di Pino per questo settore e grazie ancora di più all'affetto con cui condivide con noi le sue conoscenze
ho in archivio immagini di saggi da lui postati.
serie15cent F.jpg
qui possiamo vedere i dettagli dei tre coni prodotti.
Ricordo che l'impronta di ogni singolo valore è stato prodotto imprimendo, con un punzone d'acciaio, che riproduceva il volto del Re, l'effige. Poi questa parte ripetitiva su tutti i valori veniva integrata incidendo una cornice, diversa per ogni valore, e ritoccando l'attacco del collo e alcuni particolari del volto, come capelli e baffi, con quelli che furono definiti colpi di luce.
Questo significava che ogni conio aveva una cornice diversa ed un effige reale simile ma non identica.
Ciò è riscontrabile anche nei tre coni prodotti per il 15c, anche se l'impronta sembra, a prima vista, uguale.
Il primo conio si distingue nettamente dagli altri due sia per la foggia dei fregi d'angolo, in particolare le foglie delle palmette, ma anche per i particolari del volto, soprattutto gli occhi che appaiono più scuri.
Differenze simili le troviamo anche tra il 2° ed il 3° conio. Ho messo a raffronto la parte del volto tra i due tipi.
20 su 15c confronto 2° e 3° conio.jpg
Oltre alle differenze canoniche dei punti di riconoscimento del conio, noterete che anche i particolari delle cornici sono diverse, guardate la forma dei riccioli in particolare. Per quanto riguarda l'effige reale, diversi sono gli attacchi del collo, il 2° conio è l'unico dei tre in cui la linea scura di sezione si chiude in corrispondenza dell'ovale. Differenze riconoscibili le troviamo nella foggia dei baffi e dei capelli.
Sempre grazie a Pino (

è per questo che ti voglio bene) ho anche un immagine del Saggio del 3° conio che possiamo confrontare con la prova di conio in oggetto.
La differenza tra un Saggio ed una Prova da conio (Pino tirami le orecchie se sbaglio) è che il saggio viene stampato dalla tavola in rame, la prova da conio inchiostrando direttamente la superfice d'acciao del conio.
Ho potuto fare un confronto tra le due immagini
conf saggio - conio 15 III .jpg
ed ho potuto sovrapporle e confrontarle con l'algoritmo grafico che evidenzia in
rosso ed
azzurro i particolari non presenti su l'una o sull'altra impronta.
conf saggio 15 III sovrapposizione .jpg
Il puntino di cui stiamo discutendo è completamente bianco,
questo significa che micrometricamente, per posizione e dimensione, coincide con uno dei quattro punti centrali del conio definitivo.

michele
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