Mi scuso poichè so dire poco in merito all'anomalia dell'esemplare presentato, è possibile che un eccesso di solvente nell'inchiostro abbia determinato un impasto troppo fluido.
Ho fatto una piccola ricerca, tra i miei esemplari di questo valore della serie Turistica, e non ho trovato esemplari simili. Tuttavia mi farebbe piacere esprimere il mio pensiero su quale approccio tenere quando s'intende approfondire lo studio di un determinato valore. Mi piacerebbe che voi coglieste il metodo, piuttosto che i risultati specifici.
Avendo a disposizione un buon campione (nel mio caso un migliaio di esemplari), per prima cosa si verifica quali sono le anomalie (varietà) catalogate .
A questo punto si cerca di capire quali sono le carattarestiche di uno standard (stereotipo) e lo si confronta con esemplari con annulli vicini alla data di emissione.
1a tir e stereotipo.jpg
Il nostro appartiene ad una serie del 1953, ma è stato emesso il 31 dicembre, per cui lo si trova soprattutto con primi annulli dal gennaio-febbraio 1954.
Il Sassone - Carraro specializzato Repubblica classifica questa varietà, in relazione alle caratteristiche di stampa
Spostamento di registro R.jpg
Non ho messo volutamente le quotazioni in quanto sulla mia vecchia edizione (2008) sono quotazioni interessanti e non vorrei confondere le idee se nelle versioni più recenti ci sono state delle variazioni.
Come gli altri valori della serie è stampato in due colori, uno per le scritte, l'immagine del territorio e le montagne ed un'altro limitato al cielo.
Con lo spostamento del cielo verso il basso si crea una riga bianca immediatamente sotto la cornice in alto.
riga bianca alta.jpg
Questa riga è abbastanza comune nel campione in quanto probabilmente tollerata nel controllo qualità.
Meno comune è lo spostamento del cielo verso l'alto, anche se con spostamenti minori questa interferisce con la composizione dell'immagine, creando una linea bianca tra montagna e cielo (una sorta di valanga), evidenemente i fogli con questa anomalia venivano scartati per spostamenti maggiori.
riga bianca montagne.jpg
Il catalogo parla di uno spostamento minimo per la varietà di 1.5mm. Per non stare sempre con il righello in mano, cerco di rendermi conto dove deve trovarsi il limite dello spostamento rispetto a riferimenti fissi, ho usato, in questo caso, le lettere dell'intestazione in alto. Per lo spostamento verticale lo spostamento di 1.5mm si trova a metà altezza della scritta REPUBBLICA.
Nuovo con righello.jpg
Si riscontra anche uno spostamento orizzontale, tra i miei da sinistra verso destra. Il limite di 1.5mm si trova a metà della gambetta inclinata della R.
Con questi riferimenti ho selezionato alcuni degli spostamento massimi riscontrati.
spostamento a destra.jpg
Tra i miei gli spostamenti raggiungono appena il minimo previsto dal catalogo.
Non ho riscontrato spostamenti significativi da destra verso sinistra.
Per quanto riguarda gli spostamenti dall'alto verso il basso qui vedete quelli massimi riscontrati.
spostamento verso il basso.jpg
Come potrete notare ingrandendo l'immagine, l'esemplare 1 è inferiore al limite minimo, l'esemplare 3 raggiunge appena il limite, l'esemplare 2 lo supera abbondantemente.
Come accennato prima, gli spostamenti dal basso verso l'alto, tra i miei, non superano quelli degli esemplari presentati.
Da queste osservazioni si può dedurre che alcuni tipi di spostamento per direzione ed entità potrebbero essere più frequenti di altri, rispetto ad un campione di esemplari che sono entrati in circolazione ed hanno viaggiato.
Una volta preso confidenza con le caratteristiche dell'impronta si possono ricercare altre anomalie come le varietà di riporto.
Quelle classificate dal Sassone/Carraro sono riportate di seguito
25L Turistica - Varietà di riporto R.jpg
Io lo faccio guardando un sola parte del francobollo alla volta. In questo caso prima le scritte scure in alto, quelle in cui sono previste le varietà catalogate. Mettete da parte in una busta qualunque anomalie che si noti in quella zona, lo studio ed il confronto avverrà in un secondo tempo.
Una prima cernita l'ho fatta, devo fare ancora la verifica ed il riscontro, ma dubito che quelle classificate siano presenti nel mio campione.
Mi farebbe piacere che voi potesse verificare tra i vostri la presenza di queste varietà.
Per inciso, è interessante che in un campione di circa 1000 esemplari abbia trovato alcune varietà (spostamento di registro) dalla valutazione interessante e non abbia trovato le varietà di riporto che quotano solo qualche Euro. Questo dimostra che il prezzo viene fatto dalla domanda e non dalla rarità.. Questo dei riporti è un settore tutto da esplorare.
Continuando nella procedura di ricerca, successivamente si passa alla scritta bianca inferiore e poi, la più difficile in questo caso, ai particolari del paesaggio.
Altro elemento da indagare è l'analogia tra la varietà del cielo senza nuvole del 10L e quanto succede anche in questo valore. Le superfici dei cilindri di stampa con l'uso tendono a concumarsi, e le fossette (dove viene ritenuto l'inchiostro prima di essere trasferito alla carta), quelle poco profonde dei toni tenui, tendono a scomparire ed i particolari del cielo non vengono più stampati.
Anche in questo esemplare si nota la scomparsa, nei miei parziale, del cielo che appare in gran parte bianco anzichè azzurro. Sarebbe interessante verificare se tra i vosti vi sono esemplari in cui l'azzurro del cielo e totalmente assente.
Cielo chiaro R.jpg
Con questa lunga chiacchierata mi piacerebbe far comprendere come anche esemplari apparentemente banali, se studiati si rivelano interessanti.

michele
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