

Ho questa lettera senza testo spedita in franchigia da Bereguardo a Pavia il 7 maggio 1854.
Il timbro C4 riporta la data 7/3 con il mese corretto a mano in un 5.
Si capisce che il mese è maggio per il timbro di arrivo Pavia 7 Mag. SI, la data è confermata anche dalla scritta sul retro. Quando ho acquistato questa lettera pensavo fosse un errore nella composizione del datario corretta a mano. Uno dei tanti "simpatici datari" ... Poi ho trovato questo 15 centesimi del 9/3 che sembra corretto in maggio e ho iniziato a pensare che non fosse un errore ma che potesse essere dovuto ad un problema del timbro. Commettere lo stesso errore per tre giorni di seguito è improbabile… Nell’ultima asta Bolaffi/Soler y Llach ho trovato questo 5 soldi II tipo usato sempre a Bereguardo nel mese di Maggio del 1859 anche questo con il 3 del mese corretto a mano in un 5. La mia ipotesi è che abbiano rotto o smarrito il tassello con la cifra 5 del mese nel 1854 (o forse anche prima) e che abbiano utilizzato il mese di marzo correggendolo manualmente in un 5 per i mesi di maggio successivi fino al 1859. Probabilmente le cifre dei giorni non si adattavano allo spazio del mese e non è stato possibile utilizzare il tassello del giorno al posto di quello del mese.
Qualcuno di voi ha qualche impronta del C4 di Bereguardo usato a maggio? Sarebbe utile per confermare o smentire la mia ipotesi. Non vorrei aver esagerato con la fantasia sulle ali dell’entusiasmo della scoperta, purtroppo il 15 c e il 5 soldi sono francobolli sciolti quindi non ho la certezza di questa teoria.


Cisto