Bagatìn (rio terà del)

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Il ponte ed il rio del Bagatìn prima dell'interramento del 1774.
A San Canziàn.
Si tratta di un rio che venne interrato ("terà"), per la precisione tombato per i suoi 105 metri di lunghezza, nel 1774 (essendo stata eseguita l'operazione nel mese di gennaio, l'anno corrispondente more veneto è il 1773).
Il rio del Bagatìn collegava il rio di San Giovanni Grisostomo con quello dei Santi Apostoli, dividendo in due quella che oggi si chiama salizada San Canziàn e nel Settecento una parte si chiamava calle del Bagatìn unita con un ponte in legno (del Bagatìn) all'altra che portava a San Canziàn.
  
Il rio terà del Bagatìn verso il rio di san Giovanni Grisostomo.
   
Quella che in origine era una porta d'acqua sul rio del Bagatìn, "accorciata" avendo perso la sua funzione di affaccio sul canale scendendo fino al livello dell'acqua (e così diventata più tozza e meno elegante).
Ai piedi del ponte del Bagatìn che, prima dell'interramento, consentiva di scavalcare il rio, aveva la propria bottega un tale Agostino Lazzari, soprannominato Bagatìn, di mestiere fabbro, per cui divenne normale chiamare popolarmente il ponte "del Bagatìn".
Nelle Anagrafi ordinate dai Provveditori alla Sanità nell'anno 1642 è menzionato un «...Agostin Bagatin» fabbro a San Canziàn, dove "Bagatìn" doveva essere il soprannome, giacché troviamo nello stesso anno, negli atti di Pietro Bracchi, alla data del 1° dicembre una Caterina del fu Tommaso di Michieli, moglie «...di Agostin q. Pietro Lazzari detto Bagatin...» fabbro a San Canziàn «...al pontesello di legno...» che faceva il proprio testamento: morì il successivo 5 dicembre.
  
Finestre sul rio terà del Bagatìn.
  
Stemmi Tiepolo segnano le proprietà di questa famiglia nel rio terà del Bagatìn.
Mentre sul lato verso il rio di San Giovanni Grisostomo incontriamo proprietà della famiglia Nani, tra cui il palazzo cinquecentesco con l'affaccio sul rio, sul lato opposto, sul rio dei Santi Apostoli, abbiamo un edificio che un tempo apparteneva alla famiglia Tiepolo, segnato dallo stemma di quella famiglia implicata nella congiura e relativo tentativo di colpo di Stato contro la Repubblica del 1310.
  
Il rio terà del Bagatìn verso il rio dei Santi Apostoli.
  
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Pagina aggiornata il 27 marzo 2021