Borgoloco San Lorenzo

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Il Borgoloco San Lorenzo verso San Lorenzo (la chiesa è visibile illuminata dal sole sullo sfondo, oltre l'omonimo rio).
A San Lorenzo.
E' il secondo e unico caso di questo particolare toponimo a Venezia: Borgoloco.
L'altro non è molto lontano da qui, il Borgoloco Pompeo Molmenti.
Come già abbiamo detto di quest'ultimo, riteniamo tutto sommato abbastanza corretta l'interpretazione che ne dà Giovambattista Galliciolli (1733-1806), cioè che si tratti di un riferimento ad un luogo destinato ad ospitare gratuitamente delle persone secondo il detto «tegnir uno a loco e foco», in sostanza ospitare qualcuno a proprie spese.
Asserzione contestata da Eugenio Miozzi (1889-1979) che riteneva che nessuno si sarebbe assunto l'onere di ospitare gratuitamente.
Ma il Miozzi non teneva conto che a Venezia si costruivano anche case "popolari", o «gratis et amore Dei».
La vera da pozzo a cubo scantonato del XIII secolo.

E qui, ancor più dell'atro luogo, è chiaramente visibile la struttura che si è mantenuta più vicina a quella originaria.
   
 
Un'immagine di Sant'Antonio di Padova con il Libro ed il giglio in Borgoloco San Lorenzo.
   
Si tratta di un esempio di edilizia seriale (da un lato case del primo Cinquecento, quelle sul lato opposto più tarde e subirono dei restauri nel 1665) con due pozzi (tra cui quello a forma di cubo scantonato collocabile nel XIII secolo, l'altro più tardo, del XIV).
Queste case di edilizia popolare dell'epoca, come era d'uso abbastanza frequente, sono numerate sulle porte d'ingresso con numeri romani a conferma che si trattava di un intervento edilizio che aveva a monte un progetto unitario ben preciso.
Nel tempo, a seguito probabilmente di restauri, alcune cifre della numerazione si sono perdute, ma al momento possiamo leggere complessivamente poco più di una ventina di numeri.
  
Uno dei possibili numeri che è ancora possibile leggere sugli architravi delle vecchie porte in Borgoloco San Lorenzo.
 
 
La vera da pozzo del XIV secolo.
Sotto la nicchia di una canna fumaria è visibile un piccolo bassorilievo di Sant'Antonio di Padova, con Libro e giglio, probabilmente in pietra d'Istria.
Poco discosto, sulla facciata in alto tra il secondo ed il terzo piano di una casa vicina (al numero civico 5086) un tondo con una Madonna con Bambino, probabilmente recente.
   
Un'altra prospettiva su Borgoloco San Lorenzo.
  
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Pagina aggiornata il 7 settembre 2021