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La
corte de la Cerva, non lontana dal ponte di Rialto. |
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A San Bortolomio.
Questa corte prende nome da una locanda «...all'insegna della cerva...».
Questa locanda era molto antica: la troviamo citata in una sentenza del
Collegio dei Signori di Notte al Criminale del 5 settembre 1370 con le
parole «...in calli a Cerva».
Nel 1740 l'Osteria della Cerva si trovava in uno stabile che apparteneva
al «...Vicariato di San Bartollameo...» ed era condotta da un
certo Guglielmo Berninza.
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Il
passaggio, che una volta si chiamava "Ramo de la
Cerva", che conduce in Pescarìa San Bortolomio. |
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Lo stretto passaggio che conduce alla Pescarìa
di San Bortolomio oggi non
ha un nome specifico ed, anzi, il nuovo "Stradario del Centro Storico
Veneziano" del Comune di Venezia del 2012 attribuisce i suoi pochi
numeri civici alla Pescarìa; una volta invece aveva un proprio toponimo e
precisamente "Ramo de la Cerva" (il nizioleto sbiadito è
ancora leggibile sul lato Canal Grande).
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Il
"nizioleto" sbiadito che testimonia ancora la
vecchia denominazione. |
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