Gallo (corte del)

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Frammento di decorazione lapidea inserita in un muretto di cotto in corte del Gallo.
Al Malcanton.
Questo luogo, a ridosso di un fianco del palazzo Gabrieli Dolfin, faceva parte anticamente del circondario di Santa Margherita.
E' probabile che debba il suo nome ad una famiglia Gallo che qui abitava. Infatti abbiamo notizia che nella parrocchia di Santa Margherita fosse domiciliata una famiglia Gallo, la cui presenza è documentata sin dagli inizi del XVI secolo.
Prima di modifiche edilizie nella zona, oltre alla corte qui esisteva anche un ramo del Gallo.
A seguito di queste trasformazioni, su dove esistevano degli edifici che vennero demoliti, tra questa corte e l'adiacente corte Surian, agli inizi del Novecento ne furono costruiti due di edilizia popolare, su progetto del 1905 dell'Ufficio Tecnico comunale: uno a due piani con sei appartamenti per operai, l'altro per ospitare delle docce pubbliche.
Successivamente nel 2009, una volta ristrutturati ed unificati, ne venne ricavata una struttura alberghiera (Hotel Malcanton).
   
Strutture architettoniche in corte del Gallo; da notare in fondo la scala a chiocciola (bovolo) del palazzo Gabrieli Dolfin.
  
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Pagina aggiornata il 8 gennaio 2019.