L'edificio della
"Bottiglieria Vini Alessandro Segato" raffigurato in un
quadro del 1909 di Italico Brass: del quadro intitolato
"Burattini in Campo San Polo" mostriamo qui sopra un
particolare con l'edificio in questione.
A San Polo.
Questa calle ha un ingresso dal lato di campo San Polo e l'altro, con il sotopňrtego, sfocia nel
campiello del Librčr.
La calle č privatizzata da moltissimo tempo.
Una volta si chiamava calle del Spezičr, per la vicinanza di una spezieria
(farmacia) con l'insegna "alla Colonna e Mezza" che ancora esiste
e della quale abbiamo notizie dal 1586.
Vediamo l'antica denominazione in questa mappa del 1821 di Giovanni Battista Paganuzzi dove la
calle del Spezičr da campo San Polo prosegue fino al «riello [piccolo
rio] dell'Erbe»; oggi la calle, a seguito di mutamenti edilizi, sbocca
invece nel campiello del Librčr.
La
calle del Magazčn si chiamava una volta calle del Spezičr, per la
sua vicinanza con la spezieria (farmacia) "alla Colonna e
Mezza".
Anche il toponimo "del Magazčn" trova giustificazione da una
bottiglieria di vini che qui sussisteva almeno fino al 1927. Un
approfondimento sul termine magazčn si puň leggere in questa
pagina.
Per un certo tempo la bottiglieria era condotta da Alessandro Segato e
l'edificio era un semplice piano terreno con un sottotetto e come tale era
anche stato raffigurato in un quadro di Italico Brass (1870-1943) che
risale al 1909.
La
"Bottiglieria Vini Alessandro Segato" in una foto
sicuramente anteriore al 1923.
L'ingresso alla calle del Magazčn dal
lato di campo San Polo.
Come
si presentava l''ingresso
alla Calle del Magazčn quando vi erano
gli orinatoi pubblici (circa 1913) che nel 1927 furono spostati nel
"sotopňrtego" de la Madoneta.
Dopo la Prima
Guerra Mondiale, nel 1923, allorché la zona venne colpita da massicci bombardamenti
nella notte tremenda del 26 - 27 febbraio 1918, venne edificata la palazzina a
due piani che ancora oggi vediamo. Attualmente (2017) i due nizioleti, uno nel sotopňrtego, l'altro
all'imboccatura della calle sul lato di campo San Polo, recano la dizione
«Calle del Magazen».
Quello
che resta dei due "nizioleti" ad indicare la
"Calle del Magazčn", oggi privatizzata.
Il toponimo č conservato nello "Stradario del Centro Storico
Veneziano" predisposto dal Comune di Venezia nel 2012 anche se l'area
č ormai
completamente privatizzata (priva di illuminazione pubblica e chiusa da
due cancelli)!
Il
"sotopňrtego" (chiuso anche questo da un cancello)
che immette alla Calle del Magazčn dal Rio Terŕ del Librer.