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La
calle Piero Favretti, già Colombina, a San Marcuola. |
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A San Marcuola.
Per la precedente denominazione Colombina, si rinvia a questa
pagina.
L'attuale intitolazione, che risale alla seconda metà del Novecento,
vuole ricordare un capostazione, attivo nella Resistenza, Piero Favretti
(1884-1944).
Il 6 luglio 1944 veniva ucciso a Cannaregio, davanti al Cinema Teatro
Italia, l'odiato maresciallo Bartolomeo Asapa,
reclutatore di uomini da inviare a Salò di rinforzo all'esercito
dell'ormai moribonda Repubblica Sociale Italiana.
Immediata fu la reazione fascista, secondo la tragica formula del 10 per 1.
Il prefetto Pietro Cosmin ordinò di assassinare dieci antifascisti
residenti a Cannaregio, presi negli ambienti cattolici, comunisti,
liberali e agnostici.
Trenta uomini in borghese, divisi in dieci squadre, percorsero nel cuore
della notte tra il 7 e l'8 luglio il sestiere di Cannaregio, da San Leonardo a San Canciano.
Suonarono i campanelli prestabiliti: quattro non risposero, scesero invece
dalle case Ubaldo Belli (50 anni), Luigi Borgato (41 anni), Bruno Crovato
(38 anni), Piero Favretti (60 anni), Augusto Picutti (27 anni) e Giuseppe
Tramontin (41 anni), per i quali era destinato un colpo di pistola.
Tranne Tramontin, che ferito fu dato per morto ed alla fine in modo
carambolesco riuscì a salvarsi, gli altri furono abbandonati morti
davanti alle loro porte di casa, a monito per tutti.
Piero Favretti, capostazione vicino all'attività dei ferrovieri
"resistenti", venne assassinato in questa calle dove sulla
facciata della casa in cui abitava e dalla quale venne fatto uscire venne
apposta una lapide che lo ricorda:
QVI LA NOTTE DELL'OTTO LVGLIO 1944
PIERO FAVRETTI
CADEVA SOTTO I COLPI DELLA BARBARIE
FASCISTA · TESTIMONIANDO CON LA MOR=
TE · L'IDEA IMMORTALE DI LIBERTA' ·
PER SOTTOSCRIZIONE DI POPOLO IL COMVNE |
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E' ricordato altresì con il suo nome inciso sul primo pilastro del
binario 9 della stazione di Venezia-Santa Lucia ed a lui è intitolato
anche il piazzale antistante la stazione di Venezia-Mestre.
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La lapide sulla facciata
della casa dalla quale venne fatto uscire Piero Favretti per
essere assassinato. |
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