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La
calle de le Scuole che mette in comunicazione campo Sant'Alvise con
un quartiere di edilizia popolare. A destra si intravede la Scuola di
Sant'Alvise, riedificata nel 1608. |
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A Sant'Alvise.
Di questa calle de le Scuole sopravvive ancora un nizioleto con
l'indicazione di questo toponimo, ma secondo lo "Stradario del Centro
Storico Veneziano" del Comune di Venezia del febbraio 2012 questo
tratto di calle è destinato in futuro a rimanere senza nome,
probabilmente perché su di esso non si apre alcun ingresso ad uno stabile
o casa con un numero civico, e quindi manca l'interesse ad attribuirvi un
toponimo.
Il nome "de le Scuole" ci ricorda la presenza della sede della
Scuola
(o Confraternita) dedicata a Sant'Alvise, esistente fin dal 1402
(decisione del Consiglio di X del 15 marzo 1402) «...nel luogo ove si sta
edificando la chiesa a lui intitolata».
Tra la calle e la chiesa ancora oggi si vedono le tracce della prima sede,
sorta nel 1444: sugli stipiti di quello che resta della porta originaria
sono presenti le immagini del santo.
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Le
due immagini di Sant'Alvise scolpite sugli stipiti
dell'ingresso all'antica scuola a lui dedicata nel 1444. |
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Confina con la calle de le Scuole l'ultima sede della Scuola di Sant'Alvise
che risale al 1608.
Tra il campo Sant'Alvise e l'ingresso nella calle, che poi porta al
tessuto di edilizia popolare sorto in epoca fascista sotto l'impulso del
senatore professor Davide Giordano (1864-1954), è posto un arco con uno stemma,
oggi scalpellato, contenete il fascio littorio.
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Il
fascio scalpellato sulla chiave di volta dell'arco d'ingresso in
calle de le Scuole. |
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