Mi fa piacere vedere che c'è una volontà comune di discutere con tranquillità delle stranezze dell'evento, avendo anche il coraggio e l'onestà di rivedere e ripensare ad affermazioni precedenti.
Una "fustellatrice" è una macchina poco costosa, facilmente reperibile. Penso che quella usata sia di tipo lineare, non rotativo.
Tuttavia non tutte le fustellatrici saranno esattamente uguali, come diametro dei fori e passo. Anche due "commercialmente" identiche avranno delle minime differenze.
Ma non capisco; cosa vogliamo sostenere, che sono falsi i fori sulle varietà di carte ricongiunta che ho mostrato, oppure che sono falsi i fori sul 900 L. ?
Entrambe le ipoetsi sono inverosimili. Se i fori fossero "falsi", dovrebbe essere che qualcuno:
1) ha falsificato i 900 L.
2) li ha forati quasi tutti;
3) ha acquistato delle carte ricongiunte senza fori;
4) ha forato anche quelli.
Sarebbe un comportamento che merita un trattamento sanitario obbligatorio!
Poi le carte ricongiunte senza fori, dove le ha trovate?
Le varietà con i fori sono note da tempo, da prima dell'emissione delle donne; altune volte sono state vendute all'asta. Le loro foto sono sui cataloghi.
Insomma la precisione con cui si sovrappongono quei fori, come ha notato anche Franco, implica che quei fori li ha fatti il Poligrafico. Il Poligrafico ha "demonetizzato" i 900 L. e ha mandato la carta al macero come aveva fatto tante altre volte. Dal macero qualcuno li ha recuperati, così come è avvenuto tante altre volte per le varietà. Mi sembra una spiegazione plausibile che, ormai, non dovrebbe scandalizzare nessuno.
Per fortuna che per la distruzione dei foglietti per i 18-enni il Poligrafico ha cambiato sistema!
Quanto alla stampa in più passaggi.
Sembra che a volte la scritta Italia 900 ipsz roma è sopra, altre volte sotto l'inchiostro interferenziale. Io ho esaminato un esemplare in cui era sopra, nelle immagini che avevo visto dal forum, invece, la scritta era coperta dall'inchiostro di sicurezza.
Il fatto che la stampa è stata fatta in più passaggi non è rilevante, salvo capire per ogni passaggio la tecnica di stampa usata.
Il fatto, invece, che la posizione del'inchostro interferenziale sia variabile è molto importante, in quanto rende impossibile una stampa con la macchina "complessa" come la rotativa Goebel. Non si è trattato di una "tiratura" ma solo di una prova fatta con una macchina tipo "tirabozze".
Un cordiale saluti a tutti con i miei migliori auguri di un Buon 2009.

