Andrea61 ha scritto:Confesso la mia ignoranza in fatto di documentazione disponibile sul Regno di Sardegna. Mi chiedo: non esiste un documentato elenco di uffici a cui venne distribuito il muto a rombi? Intendo un elenco ufficiale, non un elenco redatto da collezionisti.
In mancanza di serie indicazioni contrarie dobbiamo accettare come ipotesi di partenza il responso peritale per cui l'applicazione del 20 c. è coeva alla spedizione della busta.
Avanzo allora un'ipotesi un po' fantasiosa, ma a mio vedere abbastanza suggestiva.
Visto che, se capisco bene, non sono noti altri usi della I emissione a Carpignano (o sono comunque rari), può darsi che l'ufficiale postale non avesse in quel momento molta dimestichezza coi francobolli. Non è che il tipo i francobolli prima li annullava e poi li applicava alle lettere?
Questo spiegherebbe senz'altro l'annullo non passante e ci libererebbe dal sospetto che il suddetto ufficiale postale fosse un po', diciamo così, birichino.
Certo è cosa ben difficile da provare, ma se si trovassero altre lettere da Carpignano nella primavera del '52 con annulli non passanti..............





Andrea, quest'ipotesi mi piace moltissimo, devo documentarmi sulla dotazione del muto a rombi in quel paese, ma credo che l'unica cosa sicura è che non sono note lettere con i rombi di Carpignano, non che l'ufficio non ne fosse dotato.
Chiunque potesse dare ulteriori informazioni su quell'ufficio postale è il benvenuto in questo topic.