sarebbe bello nonchè interessante approfondire le vicende di uno dei francobolli più pregiati del settore "Repubblica", il 300 Lire Pacchi Postali, (lilla-bruno, stampa in rotocalco, filigrana ruota alata).
Spesso si sente parlare del suo "fratellone" da lire 1000 detto "Cavallino", ma i riflettori, secondo mio modesto parere, devono rimanere accesi anche su questo valore così importante.
La sua quotazione si aggira intorno 3000 euro per i pezzi ben centrati e scende intorno i 1800 euro per la centratura nella norma, ovviamente, ci si riferisce a quotazioni da catalogo.
Personalmente, e qui vorrei esser smentito, ho notato una certa difficoltà nel voler reperire un esemplare nuovo con centratura perfetta in quanto la maggior parte degli esemplari sono stati usati notevolmente sino ad esaurimento anche se nel 1955 accompagnati dl fratello gemello ma con filigrana stelle. Risulta più facile trovare un esemplare decentrato.
Credo che sia anche giusto dare un plusvalore agli esemplari di qualità extra, dovrebbero essere davvero pochi gli esemplari così.
Rimase in validità sino al 13 febbraio del 1992 anche se, ad intuito, credo che il suo uso postale fosse già terminato da lunghi anni.
Quando fu emesso, ricordiamo che siamo verso la fine degli anni '40, se ne fece un grandissimo uso in quanto all'epoca si spedivano moltissimi pacchi, non esisteva la disponibilità economica di oggi e in pochi potevano spostarsi in auto, quindi, per forza di cose, ci si affidava alla posta.
I metodi di conservazione dell'epoca non erano certo quelli attuali, le case erano umide, ecco il motivo sulla difficile reperibilità in termini di freschezza.
Inoltre la maggior parte della tiratura si presenta come decentrata, quindi ai pochi esemplari nuovi rimasti in circolazione dobbiamo sottrarre anche tuutti quelli decentrati, riducendo al minimo gli esemplari con perfetta centratura rimasti oggi.
Attendendo le Vostre considerazioni invio un saluto
